Ciao, sono un appassionato di orto su terrazzo.
Ho un problema con i miei pomodori (cuore classico) in vaso. Purtroppo da alcuni giorni c’è una caduta di tutti i fiori presenti sulla pianta.
Di cosa si tratta?
Ecco le foto dei miei pomodori:
Grazie.
(Michele)
Risposta
Ciao Michele,
il fenomeno della cascola dei fiori del pomodoro – leggi l’articolo linkato – può essere originato da diversi fattori: climatici, patologici o semplicemente fisiologici, cioè quando la pianta decide naturalmente di abortire qualche fiore perchè non ancora in grado di portare avanti la fruttificazione.
Se tu hai trapiantato i pomodori in terra giustamente concimata e riservi a loro trattamenti a base di rame e zolfo, irrighi le piante con regolarità ma non troppo e le stesse non subiscono stress tipo termici..insolazioni…La pianta dovrebbe ristabilire la sua normalità e quindi tornare a fiorire, mantenendo però intatti i fiori e frutti poi.
Salute e buon orto.


Nadia Noseda è una che di pomodori se ne intende. Possiede i semi di circa 1.200 varietà e nonostante dica di avere solo un piccolo orto vicino a Como, ogni anno trova spazio per coltivare 150-160 varietà, una pianta per ogni varietà, facendo molta attenzione a non ibridarle tra loro, tanto da isolare con delle buste di velo le varietà più sensibili. Nadia i pomodori li cura, li studia, li seleziona (magari qualcuno lo mangia pure :)))) e poi li espone alle mostre dedicate a questo straordinario ortaggio. Una per tutte la
Nell’orto c’è sempre da imparare, soprattutto se a dare consigli è Nadia Noseda, esperta collezionista di pomodori.
A fine estate l’orto non ha una gran bell’aspetto! E’ vero che i toni del verde tornano ad essere predominanti e finalmente ci rilassiamo una volta terminata l’emergenza ‘secco’ quando tutto sembrava morire di sete! Ma a ben guardare il verde delle foglie dei nostri ortaggi non è mai del tutto verde: spesso appare velato di bianco o macchiato di ruggine. Nel primo caso abbiamo a che fare con
Non c’è ortaggio che sia amato, ammirato, mangiato più del pomodoro. Almeno in Italia! Quando arriva la buona stagione il richiamo del pomodoro diventa irresistibile e che si abbia un orto di qualche ettaro o un vaso di 25 cm di diametro, viene voglia di piantarne almeno uno per poterlo coltivare con cura e alla fine affettarlo su di un piatto e gustarlo con un filo d’olio buono e qualche chicco di sale.
Estate è tempo di raccolta! Ma nell’orto si è previdenti e quando raccogliamo dobbiamo già pensare alle semine future e destinare una parte del raccolto alla conservazione dei semi. Adesso è molto di moda fare da soli i propri semi e in ogni angolo d’Italia le fiere e le mostre di scambio semi si moltiplicano sempre più, ma è una moda molto intelligente perché oltre a risparmiare e ottenere sementi a costo zero, possiamo in questo modo conservare e tramandare gli ortaggi tipici di una determinata zona, coltivare quelli più adatti al nostro territorio e contribuire così alla cosiddetta biodiversità!
Ci sono tre operazioni che non possiamo fare a meno di compiere nell’orto di giugno: sarchiare, 
