La rincalzatura è una pratica molto utile nell’orto, sia in estate che in inverno. Consiste nell’ammucchiare della terra attorno al piede delle piante. Nel rincalzare dobbiamo fare attenzione a non sotterrare le foglie, a meno che il motivo per cui la pratichiamo non sia l’imbianchimento.
Il consiglio è fare dei monticelli di terra, ben compressi e stabili, per evitare che franino con la prima pioggia o con la prima annaffiatura. Proprio per evitare che questo possa succedere, sarebbe utile bagnare prima il terreno per compattarlo, solo quel poco che sarà necessario a renderlo umido.

I motivi per cui si effettua la rincalzatura possono essere molteplici.
– Proteggere dal freddo gli ortaggi invernali.
– Ottenere l’imbianchimento di alcune colture come: porri ,sedani, asparagi, porri, evitando che la luce del sole raggiunga la parte che vogliamo si mantenga bianca e tenera.
– Mantenere in estate il terreno umido intorno al piede delle piante.
– Evitare che l’acqua possa ristagnare vicino al colletto delle piante in caso di piogge prolungate.
– Aumentare la stabilità delle piante posizionate in terreni scoscesi o esposte a venti forti
– Ricoprire il piede delle piante, quando le piogge o le annaffiature frequenti, tendono a scoprirne le radici.
– Aiutare l’emissione di getti basali per la produzione di nuove pianticelle, come nel caso del carciofo.

Ricordate: è un’operazione indispensabile per la coltivazione della patata! Ma la gradiscono anche carciofi, sedani, porri, cipolle, pomodori  e molti altri ortaggi. Impariamo ad osservare la base delle nostre piante e quando vedremo un leggero avvallamento rincalziamo!

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