Salve,
ho iniziato da poco a fare l’agricoltore,
dopo la raccolta delle fave, cosa posso piantare a maggio di ortaggi?
Grazie
(Basilisco)
Risposta
Salve Basilisco,
hai fatto bene a seminare le piante delle fave nell’orto, penso sempre che quell’ortaggio, così speciale e rustico, sia tanto benefico alla terra che la ospita quanto all’uomo che se ne ciba.
Riguardo a cosa tu potresti mettere a dimora in maggio, in seguito alle fave, direi praticamente tutti gli ortaggi che credi, i quali si avvantaggeranno della precedente coltura che è miglioratrice della fertilità fisica e nutrizionale del terreno, ecco alcuni suggerimenti: pomodori, peperoni, zucchine…eviterei altre leguminose come i fagioli o piselli che potrebbero essere seminati in terreni già sfruttati da altre colture.
Salute e buon orto!

Chi è appassionato di orto prima o poi avrà sicuramente sentito parlare di verdure antiche e dimenticate. Ma quali sono le verdure antiche e perché vengono chiamate così? Non sono mica mobili, che possono essere definiti moderni, di antiquariato’ o vintage’! Le verdure sono verdure, e per fortuna sono esenti dai dettami della moda: una carota era, è e resterà sempre una carota! Eppure non sempre è così, ci sono verdure che prima venivano coltivate e adesso non più, oppure molto meno.
A proposito di autunno e di foglie che cadono ho appena finito di leggere sul libro ‘Bosco e giardino’ della scrittrice inglese Gertrude Jekyll, una delle migliori giardiniere mai vissute, questo suggerimento riguardo all’impiego delle foglie autunnali. InOrto ha già dedicato un articolo all’
L’idea di avere un orto in balcone e quindi in vaso, è sempre più ricorrente. Soprattutto nelle città, dove spesso è l’unico modo per tentare di coltivare le proprie verdure. L’orto in vaso non solo è possibile ma è auspicabile! Quindi forza e coraggio e proviamoci, magari all’inizio anche con un singolo vaso!
Spesso a settembre, dopo la ‘sbornia’ di ortaggi estivi, si ha l’impressione che l’orto viva solo di colture residue: gli ultimi pomodori, le ultime zucchine, le ultime melanzane e peperoni. Invece possiamo guardare all’autunno come a una stagione di nuove e promettenti verdure e se non abbiamo avuto il tempo di pensare alle semine, adesso per recuperare il tempo perduto, ci vengono in soccorso numerosi trapianti: sia nei vivai, che nei consorzi agrari, si possono trovare tante piccole piantine (anche bio) che non chiedono di meglio che essere ‘adottate’ e trovare dimora nel nostro orto.
Quando leggo qualcosa di interessante non posso fare a meno di condividerlo sulle pagine di InOrto. Questa volta si tratta di un ‘fertilizzante di copertura’, cioè una concimazione che aiuta le piante già sviluppate a mantenersi sane e forti per produrre al meglio.
