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Sono una signora di 50 anni, ho ereditato da mio padre un pezzo di terra dove ho incominciato a coltivare l’orto, con buoni risultati.

Vivo in provincia di Fermo, nelle Marche, una bellissima regione poco conosciuta, ma che vale la pena visitare.

Vorrei chiedervi un consiglio: vorrei pacciamare i vari ortaggi con la paglia, ma non avendo una irrigazione sotterranea, sono costretta ad irrigare con il tubo, come dovrei irrigare le piante una volta che ho messo la paglia? Vi ringrazio anticipatamente per il vostro prezioso aiuto. Cordialmente.

(Angela Maria-Fermo)

Risposta

Cara Angela Maria, sono d’accordo con te sul fatto che le Marche siano una regione bellissima e poco conosciuta e io quando posso vengo volentieri a visitarla. Quanto al tuo problema è presto risolto: annaffia normalmente, cioè sopra la paglia, magari inizialmente l’acqua tenderà a scivolare, ma poi si infiltrerà arrivando al terreno e bagnando anche la paglia stessa. E proprio questo contribuirà a mantenere il terreno fresco più a lungo. Un caro saluto

Il mais da pop corn (Zea mays everta) ha destato molta curiosità, ma la sua coltivazione è uguale a quella di un comunissimo mais dolce.

Posizione – Ama le posizioni soleggiate e riparate, ma se da voi il vento non manca provvedete a mettere un sostegno a ciascuna pianta.

Terreno – Anche se si adatta a qualsiasi tipo di terreno, renderà al meglio in uno arricchito con del letame maturo o se in vaso, in del terriccio molto fertile. L’ideale è compiere la concimazione nell’inverno che precede l’impianto, aggiungendo un secchio di letame ben decomposto per ogni metro quadro.

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Vi piacerebbe avere sul balcone una piccola bomba di vitamina C dalle proprietà antiossidanti? Procuratevi una piccola pianta di Cranberry (Vaccinum Macrocarpon) e posizionatela in una zona ombreggiata del vostro terrazzo.

Il Cranberry o mirtillo rosso americano, a differenza del Mirtillo tradizionale (vaccinum myrtillus), può essere collocato anche in un vaso di medie dimensioni e in quei terrazzi esposti al nord, dove è difficile coltivare qualcosa.

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Ciao, sono un elettricista, abito a Padova e ho un piccolo orto che coltivo nel termpo libero. Domanda: quanta acqua è necessaria giornalmente ad un singolo pomodoro? Grazie dell’aiuto

(Daniele – Padova)

Risposta

Caro Daniele, non sono in grado di dirti la quantità precisa di acqua di cui necessita un pomodoro, ma posso dirti che l’irrigazione può essere più contenuta inizialmente, quando ancora i frutti non si sono formati, e più consistente successivamente, se vuoi evitare che i frutti del pomodoro si screpolino. Solitamente una buona annaffiatura a fine giornata può essere sufficiente. Non è necessario che il terreno resti bagnato tutto il giorno, l’importante è che il suolo sia fresco, per cui fai in modo che assorba bene l’acqua. Non somministrare molta acqua tutta insieme, perché altrimenti rischia di ruscellare via, ma un poco alla volta: fai uscire dal tubo poca acqua per più tempo. Mai sulle foglie! Ma sempre per infiltrazione laterale. Spero di esserti stata di aiuto. Ciao e buon orto!

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