Salve,
all’inizio di agosto abbiamo piantato 50 lamponi (gialli e rossi) 30 more, 30 ribes, 30 mirtilli e aronia.
Sono abbastanza sofferenti ancora nonostante l’acqua data regolarmente. Vorrei sapere se ci sono piante che posso mettere in consociazione per creare sinergia nel piccolo frutteto che spero si stabilizzerà presto dopo la messa a dimora.
Grazie mille
(Stefania)
Risposta
Salve,
avete realizzato un bel frutteto….vario di specie che fa venire l’acquolina in bocca.
Giusto è anche pensare a delle specie ortive annuali da affiancare alla loro coltivazione perenne e per questo ti suggerisco di orientarti verso le leguminose: Fave, piselli, ceci, ecc. messi ad una certa distanza da non far si che la vegetazione erbacea soffochi i frutti.
Riguardo alla sofferenza che attualmente i vostri frutti hanno credo che la questione però sia riconducibile ad uno stato di stress post trapianto che magari poteva essere fatto in settembre ottobre, quando le temperature atmosferiche sono più dolci e meno siccitose.
Salute e buon orto.

Il finocchio (Foeniculum vulgare varietà dulce) è uno di quegli ortaggi da piantare ovunque perché le sue foglie lunghe e piumose, oltre a profumare e aromatizzare le insalate, decorano sia l’orto che il giardino (bellissimi anche messi alla base delle rose o di piante ornamentali il cui fusto resta spoglio). Il finocchio si semina di preferenza a metà estate (da luglio a settembre), ma a seconda della zona climatica in cui viviamo potremo seminarlo anche a fine inverno, perché se è vero che il freddo lo danneggia è altrettanto vero che il caldo intenso e la continua esposizione al sole ne provocano la prefioritura. Quindi è altamente raccomandabile diversificare l’epoca di semina a seconda della regione in cui viviamo, per evitare che soffra il troppo caldo o il troppo freddo.
Il peperone dolce (Capsicum annuum) è il frutto estivo per eccellenza: rosso, giallo, carnoso, solo a ricordarlo fa venire caldo. Eppure si semina in inverno, ma non certamente all’aperto! Dovremo aspettare il tepore primaverile per poterlo trapiantare in esterno nell’orto, dopo averlo fatto crescere in
Cosa semino qui, cosa semino là…quando arriva la primavera i dubbi sulle semine abbondano e i pensieri si accavallano: ”Allora qui potrei seminare i fagioli, ma andranno bene dopo i cavoli?”. E via di corsa a vedere le tabelle delle
Coltivare l’aglio (Allium sativum famiglia Liliacee) è veramente semplice e dà grandi soddisfazioni! Procuriamoci dunque qualche bulbillo e passiamo all’opera. Non è certo la prima volta che parliamo dell’aglio su InOrto, abbiamo visto come è possibile usarlo per fare del 
