Articoli

E’ possibile coltivare in vaso un frutto ‘grande e grosso’ come l’anguria (Citrullus lanatus)? E’ possibile ma bisogna scegliere la giusta varietà e prendere i giusti accorgimenti. Per non sbagliare abbiamo chiesto ancora aiuto a Tommaso Turchi e al suo libro ‘Il BalconOrto’, imbattibile per i consigli sulla coltivazione in vaso.

E se ormai è tardi per seminare l’anguria e dobbiamo accontentarci di mangiare quella acquistata, possiamo sempre provare a conservare i semi delle angurie più gustose che assaggeremo durante l’estate. Chissà che l’anno prossimo, con un po’ di fortuna, riseminando quei semi non ritroveremo sul nostro balcone quel sapore!

Continua a leggere

Se volete provare a fare un piccolo orto sul balcone la lattuga è uno degli ortaggi con cui iniziare. Vi sembrerà un po’ banale, ma quando avrete assaggiato le sue foglioline fresche e croccanti, cambierete avviso e non potrete più farne a meno.

Le radici della lattuga sono poco sviluppate e non necessitano di molta terra, per cui in vaso crescerà benissimo.

Continua a leggere

GinzenArriva l’inverno e tutti corrono a cercare il ginger o zenzero: fresco, candito, sotto forma di tisana, basta che ci aiuti contro raffreddore, tosse e mal di gola! Questa pianta tropicale è stata ormai sdoganata anche da noi. In questo articolo gli abbiamo attribuito l’aggettivo ‘miracoloso’ perché sembra veramente possa aiutare ad alleviare numerosi fastidi, non solo le malattie da raffreddamento, ma anche come antidolorifico per l’artrite, per aiutare la digestione, per prevenire e curare la nausea e per tenere sotto controllo gli zuccheri del sangue.

Ma è possibile coltivare il ginger (Zingiber officinale) anche da noi? E’ possibile avere sempre un rizoma fresco a portata di mano?

Continua a leggere

Orto mamaE’ possibile fare un orto-giardino dove non c’è terra ma solo cemento? Non solo è possibile ma è auspicabile: più spazi verdi nasceranno più le persone si accorgeranno della presenza indispensabile del verde, più troveranno gradevole viverli, più facilmente si riallaccerà e ricostruirà quel rapporto con la natura ormai troppe volte compromesso.

E allora usiamo le piazze cittadine, ma anche i semplici cortile e balconi, per riepimpirli di verde e imparare di nuovo la ‘natura’. Ultimamente ho progettato, con l’aiuto del giardiniere-vivaista Brando Sammicheli, un orto-giardino in un cortile lastricato per la Scuola di cucina MAMA, a due passi dalle storiche mura fiorentine.

Continua a leggere

FagiolinoIl fagiolino nano è una delle tante semine da effettuare a fine aprile, quando le temperature tendono a stabilizzarsi. Le loro dimensioni contenute li rendono adatti ai piccoli spazi o alla coltivazione in vaso. Possiamo divertirci coltivando varietà di colore diverso e scegliere tra il verde, il giallo o il viola e talvolta possiamo trovarne anche di variegati come il Bobis d’Albenga!

Continua a leggere

Piselli vasoPerché privarsi della freschezza e la dolcezza di un pisello appena colto se non abbiamo un orto! Il pisello (Pisum sativum) può essere coltivato facilmente anche in vaso. Potremo scegliere di seminare il pisello mangiatutto, detto anche taccola, oppure il pisello rampicante, ma in questo caso dovremo disporre di un po’ più di spazio e magari di un muro dove appoggiare il sostegno a cui fare aggrappare la pianta.

Vaso o contenitore – Per il pisello mangiatutto sarà sufficiente un vaso largo 35 cm, dove coltivare almeno 4 piantine. Questa varietà darà un raccolto più soddisfacente sul balcone, perché potendo mangiare tutto, buccia compresa, ha una resa decisamente migliore rispetto al normale pisello.

Continua a leggere

AlbiChi ha un balcone abbastanza grande dovrebbe pensare a coltivare un piccolo albero da frutto in vaso. Gli alberi da frutto portano con sé allegria e regalano ai balconi di città un piacevole tocco di campagna!

Dovremo però pensare ad allevare alberelli di dimensioni ridotte, facilmente gestibili anche in vaso, per esempio l’Albicocco Lilliput (Prunus armeniaca) e il Pesco Nano (Prunus persica). L’albicocco è più facile da coltivare, perché meno vulnerabile e soggetto alle malattie crittogamiche (funghi) e parassiti in genere.

Anche tra gli alberi di taglia piccola esistono diverse varietà, tra i peschi si può scegliere tra il ‘Garden Beauty‘ a polpa gialla, o la dolce e profumata ‘Nectarella‘, oppure la ‘Bonanza‘, pesco alto poco più di un metro e dai fiori doppi e rosa scuro.  Mentre tra gli albiocchi potremo optare tra ‘Reale di Imola‘, dal frutto medio-grosso a forma di mandola, o il ‘Canino‘, dove e molto produttivo.

Continua a leggere

Foglie barb.La  barbabietola (Beta vulgaris ‘Rapa Rubra’) è un ortaggio estremamente interessante, sia per proprietà organolettiche che per facilità di coltivazione, tuttavia è ingiustamente ignorato e poco utilizzato. Per rimediare abbiamo deciso di promuoverne anche la sua coltivazione in vaso. Oltre a vivacizzare i balconi di fine estate con il loro rosso sgargiante che emerge dal terreno, vi fornirà radici succose e foglioline sempre fresche dal sapore intenso da piluccare all’occorrenza per arricchire le insalate. Provate a seminarle nei vasi insieme alle rose (se il contenitore è abbastanza grande) perché potranno avvalersi della concimazione residua che le  ‘ghiotte’ rose avranno lasciato nel terreno!

Contenitore – Per coltivare le barbabietole dovremo disporre di un vaso di almeno 30 cm dove potremo seminarne tre o quattro.

Continua a leggere

Per coltivare la vite in vaso non basta solo buona volontà, ma occorre anche un po’ di spazio. Il contenitore che accoglierà la pianta di vite dovrà misurare almeno 50 cm di larghezza e 50 cm di profondità, ma se il vostro terrazzo se lo può permettere, è meglio ‘pensare in grande’ e utilizzare un vaso di 80 cm di diametro oppure una vasca rettangolare 50×100 e alta 50/60 cm.

Sono pensionato e mi dedico per hobby alla coltivazione dei pomodori nei vasi, che tengo su un ampio terrazzo.

Come ogni anno cambio il terriccio prima di trapiantare le piantine di pomodoro. Piantine che faccio crescere nel semenzaio prima di trapiantarle nel mese di maggio.

Vorrei avere informazioni  sul tipo di  terriccio universale da utilizzare, cioè quello che fornisce il miglior drenaggio.

Ho letto che potrei utilizzare il terriccio degli agrumi. E così?

Ringrazio e porgo cordiali saluti.

(Giuseppe-Campobasso)

Risposta

Sì Giuseppe è così. Il terriccio per agrumi in genere costa qualcosa di più, ma se è di buona qualità, è più leggero (più drenante), ma allo stesso tempo non è privo di struttura. Secondo me è molto indicato anche per la coltivazione degli ortaggi. Buon Orto e ricorda di seminare in basso ai tuoi pomodori dei tagete che contribuiscono ad allontanare i parassiti!

© 2021 Bonduelle InOrto