Salve,
questa estate ho provato a coltivare un piccolo pezzetto di terra, che risulta essere molto cretosa e secondo me, (che però sono un principiante) anche poco fertile, quindi i risultati non sono stati un granchè.
Secondo voi sarebbe meglio, quindi, coltivare in dei contenitori con terriccio fertile o dovrei insistere con la terra dell’orto? Attualmente sarei tentato di provare con qualche insalata invernale per vedere la differenza con quella coltivata in terra, considerando che io coltivo per hobby, quindi pochi mq, di solito 7/8).
Grazie.
Risposta
Ciao Mauro,
bella la tua esperienza che, da principiante, stai facendo e ci stai raccontando, goditela!
La terra “cretosa” cioè argillosa è di natura poco fertile perchè dura e difficlmente penetrabile dalle radici delle tue tenere insalatine, io ti suggerisco di adottare due soluzioni: 1 -continua a coltivare un pezzo di terra argillosa, lavorandola bene nella stagione in cui è giustamente umida – di solito inizio autunno e fine inverno – e aggiungendo sempre tanto terriccio e stallatico, per esempio se adesso in autunno ci semini delle fave – baccelli – vedrai che bel risultato ottieni, le loro radici poi migliorano tanto la terra. 2 – coltiva anche una parte dei tuoi ortaggi nei cassoni con solo terriccio, per esempio le insalate che adesso metterai li ci staranno benissimo! La terra argillosa è un pò come i principianti…sembra difficile all’inizio ma se si coltiva poi si ottengono risultati eccezionali.
Salute e buon orto.

«Zappatori, seminatori, aratori, uomini e donne, che ora devo disegnare continuamente. Devo osservare e disegnare tutto ciò che fa parte della vita di un contadino, come molti altri hanno fatto e stanno facendo. Non sono più così inetto come un tempo davanti alla natura». Così scriveva Vincent Van Gogh al fratello Theo nel 1881. Evidentemente all’epoca ci fu un periodo di grande attenzione verso tutto ciò che riguardava la terra e la natura: erano in atto, allora come oggi, grandi cambiamenti e guardare alla bellezza, alla semplicità, all’umiltà della terra era a seconda dei contesti ‘rassicurante’ o ‘trasgressivo’.
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