Salve
sono un agente di commercio e vivo in mansarda ho da qualche anno la passione per l’orto;  pochi giorni fa ho comprato un vaso 80cm di diametro e 80 di profondita’ per mettere una vite di due anni.
Vorrei sapere che tipo di concime utilizzare e in che quantita’, visto le dimensioni del vaso.
in attesa di una risposta ringrazio distinti saluti.
(Savino)
Risposta
Salve
Complimenti per la tua nuova passione!
Per la tua pianta di vite ti consiglio di allestire innanzitutto un bel fondo di drenaggio – il drenaggio lo realizzi mettendo sul fondo del vaso della argilla espansa che trovi nel tuo negozio agrario di fiducia – , visto le esigenze naturali della stessa Vitis vinifera.
Per il  terreno di coltura ti do questa ricetta: 50% terra di origine minerale – la terra vera cioè – 30% di terriccio e 20% di stallatico di origine biologica, il concime! Comunque nel caso non riesci a trovare tutto utilizza i normali terricci che puoi acquistare nel tuo consorzio agrario di fiducia.
Impasta bene il tutto e disponi nel tuo bel vaso.
La vite è una pianta rustica e vedrai che ti darà grandi soddisfazioni.
Buona Fortuna e facci sapere!


 La vite è una pianta fantastica e sia negli orti che sui terrazzi trova sempre giusta collocazione: i suoi tralci ombreggiano, offrono frutti e regalano in autunno dei rossi mozzafiato. Potarla però è sempre un grande dilemma. Cesoie alla mano, la scrutiamo e la osserviamo da ogni angolazione, con un grande punto interrogativo stampato sulla faccia e nella mente la stessa eterna domanda: sarà il tralcio giusto? Dalla potatura dipenderà la vita della vite (concedetemi il gioco di parole): quanto vivrà, quanto si ammalerà, quanto produrrà e quanto ombreggerà. Non è responsabilità da poco dobbiamo ammetterlo.
La vite è una pianta fantastica e sia negli orti che sui terrazzi trova sempre giusta collocazione: i suoi tralci ombreggiano, offrono frutti e regalano in autunno dei rossi mozzafiato. Potarla però è sempre un grande dilemma. Cesoie alla mano, la scrutiamo e la osserviamo da ogni angolazione, con un grande punto interrogativo stampato sulla faccia e nella mente la stessa eterna domanda: sarà il tralcio giusto? Dalla potatura dipenderà la vita della vite (concedetemi il gioco di parole): quanto vivrà, quanto si ammalerà, quanto produrrà e quanto ombreggerà. Non è responsabilità da poco dobbiamo ammetterlo.
