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Ciao.
Vivo a Livorno, ho la passione nel veder crescere le piante in vaso, visto che ho delle belle terrazze ma non ho giardino.
E’ il 3° anno che ho messo in vaso una vite, comprata al supermercato, uva Italia. Già l’anno passato mi ha regalato 4 grappoli di uva, anche se i chicchi erano un po’ piccoli.
Questo inverno ho spostato la mia pianta in un vaso più grande l50xl50xp60. Il fatto è che questa volta sta producendo all’incirca una trentina di grappoli, ora io ho tolto i più piccoli e quelli troppo nascosti dalle foglie, comunque ce ne sono ancora dai 15 ai 20. Ma qualcuno sa dirmi come devo muovermi?.
La terrazza è esposta a sud ed è molto soleggiata.
Grazie a tutto il forum.
(Alberto – Livorno)

Ciao,
chi riesce a coltivare in vaso come te, dimostra una vera e propria passione per la natura…complimenti Alberto!
QUello che ci descrivi è sicuramente fatto a regola d’arte e la pianta ce lo conferma; adesso però potresti continuare la tua manutenzione delle piante irrigando ovviamente, facendo la potatura verde – spuntatura dei tralci, diradamento delle foglie che tappano l’aria ai grappoli e sfemminellatura – e a seguire dei trattamenti biologici con prodotto a base di zolfo e rame (prodotti già miscelati da diluire nell’acqua; fino a maturazione dei grappoli.
Salute e buon orto.

Salve,
ho una piccola vite da trapiantare in terra.
Potrei metterla nell’orto, ma questa zona d’inverno non riceve praticamente sole ed è parecchio umida.
Invece d’estate è in pieno sole.
Credi che sia un buon posto per la vite o anche d’inverno ha bisogno di sole?
Grazie mille!
(Anna)

Risposta

Ciao Anna,
fai bene a trapiantare adesso – in inverno – la pianta di vite che è in letargo, almeno, quando si sveglia trova a farlo direttamente nella sua nuova dimora…la Terra!
Per quanto riguarda le esigenze di sole pieno, diretto cioè, è necessario solamente in stagione vegetativa, primavera ed estate quando la pianta ha le sue foglie tralci verdi e grappoli poi da nutrire.
Salute e buon orto.

Salve,
sono un pensionato 70enne, abitante a Marzio (VA), 800 mt s.l.m.
Totalmente neofita con l’orto e le piante da frutto: la mia domanda è:
quale è il momento migliore dell’anno per fare una talea della vite e piantarla?
(Giancarlo – Marzio – Varese)

Risposta

Ciao Giancarlo,
viva i neofiti totali come te, benvenuto a in orto!
La stagione ottimale per fare le talee legnose di vite è l’inverno pieno, dopo la potatura delle stesse.
Ti suggerisco di tenerla in vaso a radicare bene per tutta la primavera ed estate per poi metterla a dimora in autunno.
Tienici aggiornati sulle tue talee.
Salute e buon Orto!

Salve,
Sono pensionata e casalinga, amante delle piante che curo con tanta passione.
Sapreste dirmi il nome di questa pianta che vedete nella foto?
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Grazie.
(Silvana)

Risposta

Ciao Silvana,
quante attività che tieni in piedi…casalinga e anche ortista, brava!
Dalla foto che ci spedisci mi sembra proprio una foglia di vite, ma non riesco a dirti quale varietà sia.
Salute e buon orto.

Salve,
quest’anno ho trasformato l’allevamento delle mie 10 viti di uva da tavola da cordone speronato a pergola a tralcio rinnovato, tipo pergola trentina.
Le viti hanno sviluppato 3 o 4 tralci ognuna e 1 di questi (per ogni pianta) ha prodotto qualche grappolo di uva soltanto alla base. La mia domanda è questa: il prossimo anno, al momento della potatura invernale, lo devo eliminare il tralcio che (ripeto) ha prodotto solo alla base, oppure lo mantengo come capo a frutto e sperono gli altri per il rinnovo? Vi ringrazio anticipatamente e rimango in attesa di risposta.
(Gianni – Firenze)

Risposta

 

Ciao Gianni,
nel caso di allevamento di vite a tralcio rinnovato è necessario che tu elimini il vecchio cordone che ha fruttificato e che tu lo rinnovi con un nuovo tralcio – quello nato quest’anno dallo sperone lasciato l’anno precedente. Se però la vite ha fruttificato solo sulle gemme più prossime alla vite madre è probabilmente necessario che tu – con la potatura invernale -tu selezioni un numero di gemme inferiori, per non sfruttare troppo la pianta, oppure concimandola più abbondantemente per la stagione successiva.
Spero di essermi spiegato, in caso contrario non esitare a ricontattarci.
Salute e buon orto.

Salve,
ho un appezzamento di terreno di 8.900 mq. a 650 m slm. abbastanza all’interno nella Val di Vara – (SP) proprio vicino alle 5 terre: 4.900 mq. coltivabili mentre il rimanente è bosco.
Nel terreno vegetano 4-5 piante di uva Italia che quest’anno ha fatto tante belle foglie ma neanche un grappolo!
A ottobre ho cercato di riprodurre la vite inserendo dei pezzi di tralci di potatura nel terreno, su 10 tralci solo tre hanno radicato molto bene.
E’ regolare?
Grazie
(Nico – Spezia)

Risposta

Ciao Nico,
le tue piante di vite var.Italia avevano già fruttificato in precedenza oppure le hai messe a dimora da poco tempo?
Comunque solitamente quando una pianta di vite (e in generale tutte le piante) tende a vegetare molto bene, facendo grandi foglie e lunghi tralci, riduce la sua produzione di fiori e frutti, forse l’hai concimata eccessivamente e allora lei tende a vegetare in luogo della fruttificazione perchè impegnata a conquistare nuovo spazio, che magari sarà abbondante l’anno prossimo, magari interrompi o riduci le concimazioni per adesso.
Riguardo alla percentuale di radicazione delle talee, dipende da come hai condotto l’operazione: maturità del tralcio – erbaceo o legnoso – epoca di taleaggio, condizioni climatiche e del terreno dove hai inserito le talee ecc ecc. Comunque un risultato più regolare potrebbe essere stato almeno il 60%, ma è difficile fare statistiche e per questo non deprimerti per il tuo risultato che migliorerà nel tempo…con l’esperienza!
Salute e buon orto!!

Salve,
ecco finalmente le foto della vite uscita spontaneamente nel mio terreno, sapresti dirmi se è selvatica?

Vite

Grazie.
(Antonio)

Risposta

Ciao Antonio,
a prima vista mi sembrerebbe di no; intanto però potresti allestirle un palo tutore per farla rampicare e vedere come si sviluppa fino a fine stagione, così siamo sicuri della sua vera natura…selvatica o domestica.
Salute e buona vite!

Ciao sono Damiano dalla provincia di Verona,
sono appassionato di orto e giardinaggio, volevo sapere se è possibile piantare una rosa tappezzante sotto una vite, entrambe dentro una fioriera grande.
Allego foto della fioriera dove già  esiste la vite.

Grazie
(Damiano – Verona)

Risposta

Ciao Damiano,
bella la tua idea, piantare una rosa tappezzante sotto la vite permette di abbellire il tuo vaso e al tempo stesso impedisce la crescita di erbe infestanti nel vaso..un diserbante super biologico!
Procedi pure e spedisci delle belle foto, quando la rosa avrà i fiori.
Salute e buon orto.

Salve,
sono di San Giorgio di Mantova, ho 65 anni, sono pensionato.
Mi piacciono le piante grasse ed ho un piccolo giardinetto, dove ho piantato l’anno scorso una pianta di uva fragola, quest’anno sono comparse le prime infiorescenze, vorrei che mi indicaste se ci sono, ed eventualmente quali, rami o foglie da potare per aiutare al meglio la crescita dei grappoli.
Grazie
(Paolo)

Risposta

Ciao Paolo,
complimenti per i tuoi primi grappoli di uva fragola!
Si, per aiutare lo sviluppo e maturazione dovrai fare la potatura verde dei rami e foglie che fanno concorrenza ai grappoli – adesso solo infiorescenze – in formazione.
Per fare la potatura verde concentrati sul ramo che porta il grappolo e il grappolo stesso, nel senso che dovrai togliere i rametti vicini a quello e le foglie che coprono il grappolo, in questo modo il ramo che porta il grappolo ha attorno a se più aria e spazio per crescere e il grappolo stesso avrà più sole per maturare. Inoltre dovrai potare poi il ramo che porta il grappolo tagliando la cima di esso spuntandolo un po’: 6-8 foglie sopra la posizione del grappolo; spero di esserti stato d’aiuto anche se solo teoricamente. Scrivi pure se non hai capito!
Salute e buona potatura.

Salve,
vivo a Cittanova, un piccolo comune in provincia di (RC), ai piedi dell’Aspromonte. Sono appassionato all’agricoltura, ho un appezzamento di terreno a conduzione propria, di natura oliveto;  sto cercando di creare un piccolo angolo per coltivare pianta da frutto e qualche vite da vino.
Per prima cosa vorrei sapere quando posso potare: vite, agrumi, alberi da frutto in genere e quando posso fare la concimazione.
Se qualcuno mi può dare qualche consiglio lo gradirei.
Grazie anticipatamente.
(Antonio)

Salve Antonio,
diversificare la produzione di un terreno che ha solo olivi è sempre una cosa intelligente: è d’aiuto sia per chi coltiva – che si nutre di cose differenti –  sia per l’ambiente naturale che si bio-diversifica.
Per risponderti direi che la stagione migliore per la potatura di frutti- a foglia caduca immagino – delle viti e loro rispettiva concimazione sia il periodo che va da metà gennaio a marzo, quando le piante sono ancora in riposo vegetativo e però stanno per ripartire a crescere, allo stesso modo il concime di origine organica avrà modo di mischiarsi bene con la terra e anche esso cominciare a risvegliare le proprie attività vitali. La potatura degli agrumi la eseguirei in primavera affermata invece!
Salute e buon frutteto

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