Bambini siete pronti per i nuovi giochi dell’orto di febbraio? I ragazzi della V A del Liceo Scientifico “Mairone da Ponte” di Presezzo questo mese hanno preparato per Bimbi InOrto un Verdurario di Febbraio ricchissimo, a base di cavoli e cipolle, pieno di consigli e curiosità, scaricatelo e leggetelo con calma. E se qualcuno non avesse ancora individuato quale fosse la parola mangiucchiata dalla cavolaia nella fiaba di gennaio, alla pagina nove troverete finalmente la soluzione.

MENU
CONTATTI
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)

CONTATTI
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.

Eccoci all’appuntamento con la fiaba di febbraio preparata dai nostri amici della V A del Liceo Scientifico “Mairone da Ponte” di Presezzo. Questa volta il protagonista è un pomodoro gigante che cresce fino a bucare le nuvole e Giacomino bambino vivace e coraggioso vi si arrampica per scoprire che lassù abita….Ucci, ucci…Ma leggetevi tutta la storia e d’ora in poi attenzione a quando pianterete pomodori!
Arriva Mino, il nuovo nano da giardino! E’ ecocompatibile e sensibilizza al 
Per potere organizzare lo spazio del proprio orto è bene avere chiara una suddivisione tanto semplice quanto importante: ortaggi invernali ed ortaggi estivi. Riflettere su come possono alternarsi ci farà risparmiare tempo e spazio.
Non tutti i bambini amano le verdure. Anzi molto spesso storcono il naso davanti ad un piatto di spinaci o fanno smorfie davanti alla pasta condita con le zucchine. Un po’ perché spesso abitano in città e non hanno un contatto diretto con la natura e con i luoghi dove si produce il cibo; un po’ perché, anche quando stanno in campagna, preferiscono la tv e il computer ad una visita alla fattoria; fatto sta che tra i bambini e le verdure non sempre c’è simpatia.
Pascoli il poeta dell’orto o Pascoli il poeta ortolano. Definirlo così non è una forzatura, ma un dato di fatto. Non solo Pascoli ha dedicato un’intera poesia all’orto (‘L’oliveta e l’orto’), ma cita l’orto come rifugio dai dolori della vita (‘Nebbia’), paragona la vite a se stesso (‘La vite’) e usa le piante come tema ricorrente nelle sue rime, tanto da titolare un’intera sua raccolta ‘Myricae’ (nome latino di tamerice). E come se non bastasse paragona il poeta all’umile ortolano.
Quali sono gli ortaggi che amano il vaso? Quelli che anche in uno spazio ridotto stanno benone? Nel post precedente abbiamo passato al setaccio mezzo alfabeto,
Di questi tempi si fa un gran parlare di prodotti biologici, ma quando il termine ‘biologico’ entra nel nostro orto cosa significa esattamente? Come principio generale nell’orto biologico devono essere utilizzati solo prodotti naturali e non di sintesi, ma molto spesso significa applicare buone e semplici pratiche colturali e molto buon senso.