Articoli

La mela renetta non è la mela che si acquista per la bellezza, dove non vediamo l’ora di affondare i denti. La Renetta Grigia di Torriana, località cuneese dove è coltivata da sempre, presenta infatti un buccia ruvida color ruggine, ma la sua polpa giallo crema è dolce e fondente, con una punta acidula che la caratterizza.

La mela renetta esiste in diverse varietà, tutte con la polpa aromatica, tenera e di ottimo sapore. La Renetta Ananas, dalla buccia gialla e lentigginosa, giunta in Italia verso la fine dell’800, profuma vagamente di ananas, mentre la Renetta del Canada si presta ad essere coltivata anche a mezza montagna. Ma fra tutte le renette, la Grigia di Torriana è la più facile da trovare.

Continua a leggere

Sono appassionata dall’orto dove ho coltivato sia zucche che girasoli, non so come sgusciare i semi. Una parte li uso come cibo per gli uccellini, ma una parte mi servirebbero per il pane fatto in casa, insalate e altre ricette che faccio. Qualcuno ha qualche idea?

Grazie 1000

(Marmotta)

Risposta

Cara Marmotta, prima di sgusciare i semi li devi fare seccare bene. Quelli di zucca li devi lavare, ripulire e farli asciugare in un posto fresco e arieggiato. Una volta seccati li devi sgusciare, aprendoli con i denti e con le dita. Li schiacci lievemente tra i denti mettendoli in verticale e poi li finisci di sgusciare con le dita. Ma è questo che volevi sapere? Spero di avere capito bene! Ciao!

I rimedi antiparassitari ‘naturali’ (non chimici) sono molti e a quasi tutti è stato dedicato dello spazio sulle pagine di InOrto, tuttavia non abbiamo forse ancora parlato dei più semplici e dei più facili da reperire: l’alcol e il sapone di Marsiglia.

Salve, ho un orto nel sud della Sardegna, vorrei sapere se usare la paglia per pacciamare l’orto sia utile, sia d’estate che d’inverno; non si crea marciume e annidamento di insetti? Grazie

( Luisa )

Risposta

Ciao Luisa, la paglia è forse il miglior pacciamante per l’orto. Se vuoi conoscerne i vantaggi leggi questo articolo sulla pacciamatura organica. Non devi temere gli insetti che vedi sotto la paglia perché spesso sono insetti utili alla decomposizione del materiale organico: la paglia impiega poco tempo a marcire e a diventare essa stessa compost.

Non esagerare però con lo spessore dello strato di paglia: 10 cm saranno sufficienti! D’inverno la paglia protegge le radici dal gelo e in estate mantiene umido il terreno ed è molto utile in alcune colture, per esempio evita che le foglie del pomodoro tocchino terra con il rischio di contrarre malattie fungine.

Buon orto!

© 2021 Bonduelle InOrto