Ogni mese una piccola fatica, ma in compenso il nostro orto sarà pronto a ripagarcela. O almeno si spera!
– Controllate che le vostre piante abbiamo il piede coperto di terra, altrimenti rincalzatele, le troppe annaffiature potrebbero avere scoperto loro il colletto.
– Arieggiare il terreno zappettando attorno alle piante e rompendo la crosta in superficie. Attenzione alle radici.
– Nei vasi in cui le colture sono terminate, cominciare le operazioni di concimazione, fertilizzazione per le nuove colture invernali.
– Predisporre le prime protezioni per i climi freddi con tessuto non tessuto o paglia per proteggere il piede della pianta e le radici.
foto di kiki follettosa da flickr

Un primo passo per rendere più accattivante l’angolo orto è colorarlo.
La pacciamatura è una pratica che consiste nel proteggere il terreno in vicinanza delle piante per evitare perdite di umidità e la crescita di infestanti.

Lo so non è certo una novità, ma ogni appassionato di orto dovrebbe averlo nella propria libreria: si tratta di “GLI ORTI FELICI” di Paolo Pejrone.


Se l’appezzamento di terra che vogliamo destinare a orto è incolto occorrerà ripulirlo dalle pietre e dagli arbusti lasciando tuttavia eventuali siepi naturali nelle vicinanze rifugio di insetti utili all’ecosistema.
