Sono un’ortolana stagionale (mi dedico all’orto solo d’estate perché d’inverno mi dedico agli studenti!). Mio nonno era un ortolano di successo che, dalle sue parti, nella sua epoca, si era guadagnato l’appellativo di ‘re degli asparagi’. Io ho iniziato a sentire la ‘vocazione’ quando ho preso una zappa in mano e ho annusato la terra; quell’odore mi ha portata indietro al tempo quando rubavo i pomodori caldi di sole nella serra del nonno…
Posso usare il decotto di equiseto per combattere le cimici che mi stanno prosciugando i cuori di bue oppure devo per forza usare l’infuso aggiunto al macerato di ortica? In alternativa c’è un rimedio d’urgenza? Grazie!
(Elga)
Risposta
Grazie Elga, per la tua bella e-mail. Sono troppo felice di sapere che sono sempre di più coloro che riscoprono il piacere della terra e il gusto di coltivare le piante. Ma veniamo alla tua domanda…le cimici che attaccano i tuoi pomodori. L’equiseto è più indicato contro i funghi e l’ortica contro gli insetti, quindi meglio il macerato di ortica. Ora se però le cimici sono molte e agguerrite ti consiglio di passare alle maniere forti: piretro. Usa quello liquido o in polvere a bassa tossicità e con una persistenza limitata (circa 48 ore). E’ un’insetticida naturale, innocuo per l’uomo e gli animali a sangue caldo, ma uccide gli insetti, anche quelli utili, per cui va usato con molta parsimonia.
Ciao e a presto



L’oidio o mal bianco è una delle minacce più diffuse dell’orto. Quando vedete che le foglie dei vostri ortaggi perdono il loro verde brillante e si coprono di macchie biancastre e polverose, che piano piano si allargano a tutta la pianta, potete stare certi che si tratta di oidio. Un fungo con cui ogni anno mi trovo a combattere: se non è nell’orto me lo ritrovo nel giardino ed è sempre una sfida sconfiggerlo.


