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Salve,
ho 41 anni, sono sposata, ho un cane, galline, anatre, conigli, e tanta terra da coltivare; abito in Trentino, in Val di Fiemme, Ziano di Fiemme, vicino al bosco.
E’ il primo anno che semino zucche, quelle arancioni, una mi è diventata molto molto grande, e poi quelle classiche verdi di 2 qualita, ma io però abito a 1000 metri e la mattina ci sono dai 7 ai 8 grad,i cosa faccio le raccolgo o aspetto?
Grazie mille.
(Artidora – Ziano di Fiemme – TrentinoAltoAdige)

Ciao Artidora,
che bella sitazione agreste e forestale ci stai regalando…chissà che vita sana e che aria pura respiri fra i tuoi boschi.
Per quanto riguarda la raccolta delle zucche, il momento ottimale sarebbe quello in cui la pianta madre alla quale esse sono attaccate inizia a non nutrirle più, quando cioè il picciolo che le tiene legate inizia a seccarsi, in quel momento la zucca è pronta. Ovvio che se per altri motivi di condizioni ambientali non più favorevoli – troppo freddo nel tuo caso – la pianta smette di vegetare allora il frutto ugualmente non cresce più e per questo è sempre consigliabile riporre le zucche in una cantina, al riparo, dove può rimanere anche per diversi mesi, maturando ancora, e concentrando gli zuccheri. Sati attenta però che tutta la scorza esterna sia sempre integra, altrimenti anche da un piccolo forellino potrà svilupparsi un fungo che porta a mercescenza tutto il frutto.
Per avere altre info sulla coltivazione della zucca leggi pure l’articolo che trovi nel link.
Salute e buon orto.

Ciao sono Alessandra, vivo a Roma ed ho due bimbe piccole.
Sono una convinta sostenitrice dell’approccio eco/bio (filiera corta, km 0, consumo critico ed etico ecc).
Il tempo a disposizione è sempre poco, ma vorrei provare ad autoprodurre sul balcone alcuni ortaggi come i pomodori anche se di agricoltura non so veramente nulla.
Per iniziare però, ho trovato casualmente ad una fiera del verde, una piantina di lamponi (rubus idaeus, var heritage, rifiorente) di cui le mie piccole sono ghiotte.
Ho scoperto questo meraviglioso sito cercando info al riguardo ed ora vorrei trattare al meglio questa pianta ed affiancarle altre sorelle, prima di pensare la prossima prmavera ai pomodori.
Leggendo i vostri consigli, ho intanto capito che devo appoggiarla al muro e devo metterla in un vaso di quelli rettangolari (non altissimo/profondissimo).
La prima domanda è se lo svasamento può essere fatto acnhe ora o solo quando la pianta riposa (quindi sett/ottobre).
Se non ricordo male la vivaista mi aveva detto di svasarla subito (acquistata 20gg fa).
Non ho però ben capito come devo trattare la pianta ed i polloni (sono i nuovi rametti che nascono sotto la pianta, giusto? quindi la mia ne ha 2?).
Porta anche dei frutti a quanto pare e le mie piccole li stanno controllando con ansia…non vorrei deluderle.
Ho un balcone lungo, esposto al sole praticamente tutto il giorno ma ho delle zone d’ombra grazie alle tende, qual’è l’ambiente migliore per questo lampone?
Ultima domanda: il mio limone soffre spesso di cocciniglia. Al vivaio mi hanno dato l’olio minerale dicendomi che era autorizzato anche in agricoltura bio ma non c’è scritto da nessuna parte nella confezione e mi viene il sospetto non sia per nulla bio.
Le foglie sono di un verde chiaro con sfumature di giallino. Ha fatto tantissimi fiori ed ora porta diversi limoncini allo stadio inziiale, piccolissimi. La maggior parte sono caduti, alcuni come se fossero bruciati.
E’ in vaso, la pianta sarà alta 1 mt ed è in pieno sole, appoggiata ad un muro.
Grazie davvero per i preziosi consigli, studierò a fondo il sito.
(Alessandra – Roma)

Risposta

Ciao Alessandra,
bella storia quella che ci racconti, è importante sia per la salute dei propri figli che di quella del nostro pianeta Terra, quella di preoccuparsi di coltivare in proprio piccole cose ma biologicamente.
Riguardo ai tuoi lamponi ti dico che:
1 – la stagione migliore per il trapianto è novembre, adesso le lascierei vegetare e produrre frutti, dove attualmente sono.
2 – i polloni sono esattamente quello che descrivi tu, il rinnovo vegetativo della pianta, lasciali sviluppare, saranno quelli che produrranno frutti in futuro
3 – i frutti che hai presenti sulla pianta dovrebbero maturare sicuramente
Riguardo al limone ti dico che:
1 – la perdita di alcuni frutticini – neri – è cosa normale, la pianta non potrebbe mai portare a maturazione tutti i fiori che produce.
2 – l’olio minerale è consentito in agricoltura biologica, ma non potendo leggere l’etichetta della tua confezione non so dirti niente di più preciso.
3 – le foglie gialle del limone indicano una carenza di concimazione, ti suggerisco di farla a breve tempo.
Coraggio Alessandra che il lavoro non ti manca.
Salute e buon orto.

Buongiorno,
con poca esperienza coltivo da novembre e con la tecnica della permacultura creando delle lasagne con elementi organici; sono stupita della rapidità di come prende vita.!!
Per il momento ho qualche ortaggio in attesa del bel tempo.. Volevo un consiglio: cosa devo fare delle piante che hanno finito di produrre? Noto che le foglie del cavolo sono un hotel per lumaca e tutto sommato non sganocchiano le insalate, lei ha un consiglio da darmi?
Grazie, tanti saluti.
(Tiziana)

Ciao Tiziana,
l’orto che tu descrivi ci sembra veramente in linea con la natura e anche “spiritoso”, sia per le Lasagne che per i Cavoli Hotel, divertente davvero!
Per quanto riguarda le piante a fine carriera ti suggerisco di riunirle tutte nella zona del compostaggio dal quale potrai prelevare dell’ottimo terriccio, ecco il miglior destino delle verdure ormai non più vegetanti.
Salute e buon orto!

Ciao,
sono amante degli orti e adoro coltivare di tutto,
vorrei sapere se le fave è preferibile seminarle a luna calante o a luna crescente?
Grazie
(Samantha)

Risposta

Ciao Samantha,
è interessante sapere che c’è ancora qualcuno come te che segue le fasi lunari, un bel contatto concreto con la natura!
La pianta della Fava, viene coltivata per la produzione dei frutti, i baccelli, per questo motivo è preferibile seminarle nelle fasi di luna crescente, almeno passato il primo quarto di luna, questo stimola la crescita delle stesse e la conseguente produzioni di fiori e frutti a seguire. Per la coltivazione della fava, ti giro con piacere questo bel post!
Buona semina!

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