Articoli

Ieri parlando con Stefano (l’agronomo che lavora con me su InOrto, che tante volte risponde alle vostre domande) ci siamo accorti che non abbiamo mai dedicato un post al Bacillus thuringiensis, un battericida biologico non di origine vegetale, molto utilizzato contro numerosi lepidotteri.

In verità non ne ho mai parlato perché trovo sia un argomento un po’ ostico e difficile, sia per il nome, assolutamente poco gradevole al nostro orecchio, che per la comprensione riguardo la sua natura e provenienza. Ma siccome è veramente molto efficace e a bassissimo impatto ambientale proverò a ‘digerire’ il suo nome (non è colpa sua poverino se si ritrova un nome così brutto) e a rendere più semplice possibile la spiegazione su cosa sia e su come impiegarlo.

Continua a leggere

Contro afidi, funghi, lumache e insetti vari, abbiamo già visto ‘intrugli’ di ogni genere: decotti, infusi, macerati, manca solo la tisana della ‘buonanotte’ e poi abbiamo setacciato l’intera gamma di preparati vegetali! Ma non abbiamo esplorato il mondo delle polveri ‘magiche’. Che in verità di magico non hanno molto, ma tuttavia possono darci una mano per contrastare alcuni nemici dell’orto. Si tratta del calcare d’alghe o litotamnio, della polvere di roccia o farina di roccia, della bentonite, del caolino, della cenere di legna (di cui abbiamo già parlato) e di molte altre.

Continua a leggere

Allevatore e agricoltore per 15 anni ho avuto un’aziendina in mezzo alle colline con una biodiversità amica, che ovviamente sostenevo assieme ai miei animali. Non conoscevo l’assillo lumache!

Adesso ho un orto in mezzo ad altre case…. una tragedia sembra che si sia sparsa la voce happy-lumaca…..

Stasera provo la birra, ieri sera ho steso un bel quantitativo di ortica fresca attorno alle zucchine e devo dire che ha funzionato abbastanza bene.

Ed ora passiamo ad un ricordo di infanzia, il macerato di lumache. Dunque stamattina di buon ora ne ho raccolte 200 circa di quelle piccole senza guscio e le ho messe in un barattolo con dell’acqua ! Cosa ne pensi? Quanto tempo? Aggiungo dei pezzetti di rame? Oppure di solfato?

Grazie x questo bel sito, a presto

(Luca)

Risposta

Ciao Luca, sinceramente conosco molti rimedi contro le lumache (e in questo link  puoi già trovarne alcuni), ma il macerato di lumache mi mancava! Per cui non posso aiutarti a realizzarlo. Mi sembra un rituale piuttosto macabro, ma posso capire che a ‘male estremi, estremi rimedi’ e, visto che non lo conosco, fammi sapere se e come funziona!

Ho trovato poi un articolo dell’informatore agrario dedicato proprio alla lotta alle limacce e alle lumache, dove sono elencati i vari rimedi, da quelli più blandi (cenere, sabbia, ecc…) a quelli più ‘strong’  (esche a base di metaldeide o lotta con i nematodi), tutti comunque consentiti in agricoltura biologica.

Di sistemi di lotta ne esistono veramente molti e tu mi sembri molto agguerrito, quindi troverai certamente il modo migliore per risolvere il problema lumache, facci sapere quale ti darà i risultati migliori, così possiamo condividerlo con chi ha lo stesso problema. Un saluto e a presto

L’aglio ha un numero infinito di qualità (battericida, vermicida, regolatore di pressione, ecc…) e un solo difetto: l’odore forte e penetrante. Che non disturba solo i nostri nasi, ma anche quelli di acari, afidi e tignole.

Ancora acari sulle nostre piante? Occorre un pronto intervento, ma non abbiamo né macerato di ortica né di assenzio a nostra disposizione, e neppure vogliamo usare sostanze chimiche, che potrebbero danneggiare il nostro orto o giardino, molto più di quanto non potrebbero farlo gli acari stessi.

Bene ripieghiamo su una soluzione di emergenza di facile reperibilità e utilizzo: il peperoncino. Intendiamoci non è una bacchetta magica: non sarà sufficiente una spruzzata per fare scappare gli acari a gambe levate, ma con un po’ di costanza e attenzione, grazie al peperoncino, renderemo inospitali le foglie delle nostre piante e molto probabilmente i fastidiosi parassiti decideranno di ‘fare le valigie’ ed andarsene.

Continua a leggere

Nel mio terreno di 600 mq ci sono tante zanzare, cosa potrei piantare o seminare per poter ridurre questo inconveniente? E cosa potrei cosa seminare in semenzaio a novembre. Grazie.

(Aldo – Torino)

Risposta

Ciao Aldo, quando parliamo di piante ‘anti-zanzare’ ciascuno ha la sua preferita da raccomandare, su quanto poi siano realmente efficaci è invece cosa da provare e sperimentare. Ma siccome in genere sono tutte belle e profumate, tentare non nuoce.

Eccoti allora un piccolo elenco:

basilico: faccio dei vasi con tutte le varietà e li tengo sulla terrazza dove pranziamo. Sono bellissimi e profumati!

calendula: l’abbiamo già incontrata più volte sul nostro cammino perché è tra le piante che attirano gli insetti utili, ma a quanto pare, grazie al piretro contenuto in essa,  allontana anche quelli poco graditi!

lavanda: sta benissimo anche nell’orto come bordura lungo le aiuole.

incenso: la pianta dell’incenso (Plectranthus) si adatta a qualsiasi terreno e posizionata al sole cresce molto in fretta. Sembra che le zanzare la detestino!

geranio citronella: (Pelargonium citronellum) è un arbusto vigoroso, decorativo e robusto e le sue foglie sprigionano un intenso profumo di citronella. L’unica cosa che chiede è riparo durante l’inverno, quindi va coperto con del tessuto non tessuto, ma soprattutto userei della paglia per coprire le radici, perché anche se perderemo la parte aerea durante l’inverno, se le radici saranno salve, a primavera rigenererà dal basso come se niente fosse.

menta: preferisce i luoghi un po’ più freschi e ventilati. Ricordiamoci che è un infestante: si autodissemina e potremmo ritrovarcela ovunque. Posizioniamola in un luogo un po’ appartato!

rosmarino: non possiamo proprio farne a meno e quindi, che piaccia o non piaccia alle zanzare, lo avremo comunque nell’orto o sul balcone. Può stare da solo o in compagnia di altre aromatiche. Come la lavanda può essere usato per delimitare le varie zone dell’orto, ma il rosmarino regge bene qualsiasi potatura e possiamo dargli la forma che più desideriamo: siepe lunga e dritta, sfera, cubo o qualsiasi forma la vostra fantasia possa suggerrire. E’ una pianta indistruttibile a cui non si può rinunciare!

Spero che queste piante possano bastare per tenere lontana qualsiasi zanzara dal tuo orto! Ma continua a seguirci, perché grazie alla tua richiesta preparerò presto un post su questo argomento e magari documentandomi ulteriormente troverò qualche altra pianta utile a questo scopo.

Quanto a cosa mettere in semenzaio a novembre direi che è presto per le colture da trapiantare in piena terra a primavera, ma se invece hai un semenzaio che può accogliere piccole piante, potresti coltivare ravanelli, rucola, lattughe, radicchi, e tutti quegli ortaggi che crescono bene in poca terra, hanno un ciclo breve e stanno bene in coltura protetta.

Un caro saluto e buon orto!

Colorate e leggiadre le farfalle sembrano l’immagine dell’innocenza. Eppure non tutte sono innocue. La cavolaia (Pieris brassicae) è meglio non averla tra i piedi o meglio ancora tra i cavoli. Temibile nemica del nostro orto, le sue larve voracissime rosicchiano le foglie del cavolo fino all’osso, lasciandone infatti soltanto le nervature.

E’ una comune farfalla dalle ali bianche con macchie nere e le sue larve sono verdi con due striature gialle ai lati. Le uova, che appena vediamo dobbiamo togliere prontamente, sono di colore giallo-arancio e vengono deposte a piccoli mucchi sulla pagina inferiore della foglia.

Continua a leggere

© 2021 Bonduelle InOrto