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Salve!
Il mio papà  ha sul balcone una “piccolo orto” dove coltiva: melanzane, pomodori, peperoni, le carote ecc ecc.
Lui le annaffia regolarmente, però a parere mio anche troppo, cioè l’acqua fuoriesce dai vasi…I pomodori sono piccolissimi, non crescono, ugualmente le carote, quale potrebbe essere il problema? Ristagno idrico? Quanta acqua si dovrebbe dare agli ortaggi?
Allego la foto dell’orto:

LARA - ORTO

Grazie mille per qualsiasi consiglio!

(Lara – Brescia)

Ciao Lara,
bellissimo l’orto di tuo papà… ordinato e allestito tutto con materiale di riciclo!
Per quanto riguarda il discorso dell’acqua in eccesso rispetto alla dimensione degli ortaggi in questo caso non c’è relazione diretta, perché in caso di ristagno idrico le piante inizierebbero a soffrire evidentemente, invece dalla foto si vede che sono proprio belle vegetanti e poi come dici tu l’acqua non rimane nella terra ma esce bene dai vasi per andare nei sotto vasi, quindi non esiste ristagno idrico, sati tranquilla.
Le dimensioni poi dei pomodori, delle carote ecc. saranno per forza inferiori rispetto a quelle del supermercato in quanto trattasi di verdura biologica.
Lara, più che alle dimensioni pensa al sapore degli ortaggi.
Salute e buon orto!

Ho comprato una pianta di rabarbaro e l’ho messa in vaso. Man mano le

foglie si sono abbassate, accartocciate e seccate. La pianta e’ esposta ad est e non prende molto sole. Forse è per questo?

Meglio se la posiziono e a sud? Mi sembra infatti che la terra sia sempre umida.

Grazie

(Laura)

Risposta

Ciao Laura, temo che il problema tu l’abbia già individuato e sta nel fatto che la terra è sempre umida. Il rabarbaro si adatta bene anche alla mezz’ombra e a qualsiasi tipo di suolo, tranne quelli intrisi di acqua.

Il terreno troppo compatto dove l’acqua ristagna è nemico del rabarbaro, la stessa cosa succede se annaffi la pianta spesso e lasci l’acqua nel sottovaso.

Scegli per il rabarbaro un terriccio soffice e in primavera e in autunno ricorda di aggiungere sostanza organica (del letame pellettato andrà benone in vaso) perché è una pianta che necessita di concimazioni.

Un saluto e abbi cura del tuo rabarbaro!

Salve, da poco ho acquistato una casa, con un po’ di terra intorno, nella provincia di Terni. Sono praticamente alla mia prima esperienza di giardinaggio.

Oltre a farvi i complimenti per il sito che è bellissimo la mia domanda è la seguente: ho appena piantato della lavanda in giardino, giardino che purtroppo è composto maggiormente da argilla, ho speranza che possa avere successo la mia ‘impresa’?

( Alessandra – Terni )

Risposta

Cara Alessandra, se c’è una cosa che disturba la lavanda è il ristagno dell’acqua. Quindi nell’argilla sono dolori! Ma se tu quando la metti in giardino fai una bella buca, sul fondo metti del ghiaione (che faccia drenare l’acqua) e la terra della buca la misceli con della sabbia, dei sassolini o della pomice, per alleggerirla e renderla meno appiccicosa, allora la tua lavanda ce la farà tranquillamente.

Valuta tu quanto il tuo terreno trattenga l’acqua: per esempio quando piove resta bagnato a lungo? In alcune zone si creano delle pozze? Se sì, provvedi subito a fare le modifiche che ti ho suggerito. Ti auguro un bellissimo giardino e ricorda che ci sono anche molte piante che invece amano i terreni più umidi!!

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