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I peperoni, che delizia dell’orto!

Li troviamo in tante diverse varietà e quelli piccanti sono particolarmente generosi, anche nelle colture in vaso o in cassoni. Da poche piante riusciamo a creare delle lunghe collane di peperoncini per tutto l’anno!

Il peperone dolce è un ortaggio molto gradito, anche se ad alcuni risulta un po’ pesante da digerire. Per fortuna si trovano delle varietà, come il peperone citrino, che risultano meno problematici.

Il peperone è una solanacea come pomodoro, melanzana e patata. Richiede tanto sole e tanta tanta acqua, oltre che tanto buon nutrimento che può derivare da compost e stallatico. In estate è facile cucinare i peperoni anche in modo veloce: possiamo farli grigliati, crudi in semplice pinzimonio, e sotto forma di peperonate adorabili.

Spesso però negli orti la coltivazione del peperone ha poca riuscita perché subentrano alcuni problemi: piante un po’ stentate, insetti che arrivano, soprattutto afidi, e verso la fine della stagione i frutti iniziano a marcire invece di maturare correttamente.

In questo video vediamo quindi alcuni consigli per una efficace coltivazione del peperone.

Come si coltivano i peperoni | Orto in pillole by Bonduelle

 

Consumato fritto o in polvere, il peperone Crusco è facile da coltivare nell’orto. Da piantare nel mese di aprile, i frutti dolci si raccolgono nel mese di Agosto.

PeperoIl peperone dolce (Capsicum annuum) è il frutto estivo per eccellenza: rosso, giallo, carnoso, solo a ricordarlo fa venire caldo. Eppure si semina in inverno, ma non certamente all’aperto! Dovremo aspettare il tepore primaverile per poterlo trapiantare in esterno nell’orto, dopo averlo fatto crescere in semenzaio. Ci vogliono temperature che oscillano fra i 22 -26° e una buona luminosità per farlo sentire a proprio agio: eh sì il peperone è un tipo freddoloso!

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Vorrei coltivare i peperoni vicino alle melanzane va bene? Non so se possono convivere vicino…mi può aiutare?

Grazie alla prossima

(Giancarlo)

Risposta

Ciao Giancarlo, appartengono entrambe alle famiglie delle Solanaceae. Direi che forse non è la consociazione ideale (vedi tabella consociazioni), tuttavia è praticabile, perché più volte le ho viste convivere e c’è qualcuno che addirittura le reputa piante ‘amiche’. In ogni caso suggerisco sempre di trovare un compromesso tra i buoni consigli e le esigenze personali: non essendo la loro associazione sconsigliata e avendo la necessità di seminarle vicine, ci proverei! Saluti e Buon orto!

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