Cosa usare per fertilizzare la terra dell’orto e del giardino: dallo stallatico maturo alla pollina, dall’humus di lombrico al terriccio di bosco. Ma non scordiamo mai la pacciamatura.

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Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)

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L’autunno e l’inverno sono le stagioni migliori per pensare di migliorare il terreno del nostro orto. E noi sappiamo bene che faremmo di tutto per avere ortaggi più belli, più forti e più sani. E’ inutile negarlo: quando vediamo un orto particolarmente florido e rigoglioso subito pensiamo: “Chissà cosa gli darà!”. E dietro a quel ‘cosa’ ci immaginiamo di tutto: concimi chimici che gonfiano le piante come se avessero subito un ‘lifting’, miracolosi miscugli fatti in casa o sovesci azzeccatissimi che noi non abbiamo mai il tempo di praticare. Ma la cosa più frustante è quando finalmente riusciamo a parlare con uno dei proprietari di questi magnifici orti e ci dice candidamente: “Io non gli do niente!”
Ogni volta che parliamo di terreno e di come migliorarlo, parliamo anche di concimazione organica. Il concime organico ce lo ritroviamo sempre ‘tra i piedi’ e, aggiungerei, tra gli ortaggi! Lo usiamo per ammendare i terreni incolti e renderli adatti alla coltivazione dell’orto; lo usiamo per la preparazione invernale del terreno e per la concimazione che precede la semina; lo usiamo nella buca per la piantagione degli alberi da frutto e per la loro concimazione di mantenimento.
“Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior” cantava De André, nobilitando una volta per tutte il letame. Vero, più che vero, tanto che il letame è considerato il re dei concimi. Oltre ad apportare al terreno sostanza organica, il letame contiene discrete quantità di elementi fertilizzanti come azoto, potassio e fosforo, quest’ultimo in percentuali inferiori, per cui, qualora un ortaggio fosse molto, ma molto ghiotto di questo elemento, potremmo eventualmente prevederne un piccolo reintegro sotto altra forma. In ogni caso il letame resta la migliore concimazione di base, in quanto contribuisce a creare humus, ovvero la sostanza organica che garantisce la vita dell’orto.