Saluto a tutti,
sono un artigiano edile che, a causa della crisi in edilizia ho deciso di entrare in agricoltura.
Ho comprato 3 ettari di terreni nell’agro di Cerignola (fg), vorrei impiantare un mandorleto, mi potreste dare una mano?
Grazie.
(Oronzo – Agro di Cerignola – Puglia)

Risposta

Ciao Oronzo,
l’impianto di un mandorleto, a scopo produttivo e professionale come intendi tu, prevede attente analisi sia del terreno oggetto d’impianto, come anche valutazioni economiche che riguardano si anche i costi e conduzione dell’impianto come anche i prezzi di vendita del prodotto e sua immissione sul mercato locale…capire cioè chi alla fine saranno gli acquirenti.
La realizzazione di un impianto di mandorleto prevede:
1 – Lavorazioni profonde del terreno, tipo uno scasso, come rippatura o anche aratura profonda. La superficie poi va pareggiata tramite lavorazioni più fini come una fresatura.
2 – Sesto d’impianto: la distanza fre le piante è consigliabile almeno di 5-6 metri una dall’altra, per avere una quantità di circa 250-300 piante per ettaro.
3 – Concimazione di fondo con stallatico maturo per ogni singola buca realizzata
4 – Scelta delle varietà di mandorle: ti suggerisco di utilizzare varietà locali d’acquistare direttamente in vivai di produzione e vendita locale, per avere individui forti per la località considerata, es. le vaietà: Vuttali, Cegliese, Rivezzo, ecc ecc
5 – Irrigazioni: per un buon sviluppo delle piante e poi dei frutti ti suggerisco di considerare anche di fare delle irrigazioni, specialmente nei periodi siccitosi.
Consulta anche le associazioni di categoria, come CIA o Coldiretti della tua zona per avere consigli certamente aggiornati e specifici per la tua zona.
Salute e buon orto.

4 commenti
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Salvatore,
      per fare una ricerca mirata dei finanziamenti è necessario avere diversi dati fra i quali: regine d’appartenenza, età del richiedente il finanziamento ecc.
      Per una ricerca così specifica ti suggeriamo di consultare una delle associazioni di categoria della tua zona (CIA, COLDIRETTI, UNIONE AGRICOLTORI), che avrà di certo un ufficio dedicato alla ricerca dei bandi di finanziamento in agricoltura, consultando anche il P.N.R.R. (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA)Se ci aggiorni siamo contenti di aiutarti ulteriormente.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  1. Michele
    Michele dice:

    Buongiorno,
    siccome da anni non riusciamo ad avere mandorle nella mia zona, causa cambiamento climatico, ci piacerebbe sapere se esistono delle varietà di mandorlo a fioritura tardiva, da poter evitare le gelate che riducono a zero il raccolto.
    Grazie,
    (Michele)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Michele,
      è vero, il mandorlo come l’albicocco, sono piante da frutto a fioritura anticipata che possono fallire causa le gelate tardive.
      Facendo una ricerca abbiamo individuato due varietà di mandorlo a fioritura tardiva: Var. Penta e Var. Tuono.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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