Articoli

Ciao,
mi sono molto appassionata alla coltivazione degli ortaggi, nel mio orto sul terrazzo.
Sono di Padova.
Mi hanno portato, da un orto ucraino, una bella e grossa radice di rafano, per la quale mi hanno istruito su cosa e come avrei potuto piantarla.
Sono perplessa…che faccio, procedo, lo taglio in più pezzi?
Grazie.
(Cecilia – Padova)

Risposta

Ciao Cecilia,
il Rafano Rusticano o Cren – è una pianta molto forte, sia per il sapore che per la sua resistenza e vera rusticità, quindi non avere paura e procedi tranquilla alla sua riproduzione per divisione della radice; basta che tu individui su di essa delle protuberanze dove sono maggiormente concentrati le gemme che daranno origine alla piantina.
Fai delle striscie di radice almeno di 2-3 cm di spessore e mettile in dei vasetti con la gemma appena fuori terra, vedrai che germineranno molto bene…attenta a non dare troppa acqua, che marcisce altrimenti.
Salute e buon orto.

Salve,
siamo una piccola azienda agricola familiare e stiamo lottando con tutte le forze per avere prodotti sani senza veleni e pesticidi vari.
Quest’anno avere l’orto è come giocare d’azzardo, non riusciamo a far crescere le colture..Sia comprate a piantine sia seminate.
Potete aiutarci per favore? Cercherò di aggiungere foto di foglie dei fagioli rampicanti che non crescono ed ora sembrano ammalati..Qualunque consiglio possiate darci sarà veramente importante per noi.
Grazie a tutti.
(Glezia)

Risposta

Ciao Glezia,
questa stagione vegetativa 2017 è stata davvero caratterizzata da una primavera arida ed estate molto calda..estremamente direi. Tutte le colture ortive invece crescono bene si con il caldo ma più moderato – 25-30°C – e soprattutto una frequenza maggiore di piogge atmosferiche, che rinfrescano l’aria, oltre che a irrigare la terra. Questi sono a nostro parere i limiti – poco aggirabili – che hanno reso difficile la vita ai nostri ortaggi.
Riguardo al problema specifico dei tuoi fagiolini attendiamo tutte le foto e le info che vorrai spedirci, per darti il nostro parere.
Salute e buon orto.

Salve,
ho un appezzamento di terreno di 8.900 mq. a 650 m slm. abbastanza all’interno nella Val di Vara – (SP) proprio vicino alle 5 terre: 4.900 mq. coltivabili mentre il rimanente è bosco.
Nel terreno vegetano 4-5 piante di uva Italia che quest’anno ha fatto tante belle foglie ma neanche un grappolo!
A ottobre ho cercato di riprodurre la vite inserendo dei pezzi di tralci di potatura nel terreno, su 10 tralci solo tre hanno radicato molto bene.
E’ regolare?
Grazie
(Nico – Spezia)

Risposta

Ciao Nico,
le tue piante di vite var.Italia avevano già fruttificato in precedenza oppure le hai messe a dimora da poco tempo?
Comunque solitamente quando una pianta di vite (e in generale tutte le piante) tende a vegetare molto bene, facendo grandi foglie e lunghi tralci, riduce la sua produzione di fiori e frutti, forse l’hai concimata eccessivamente e allora lei tende a vegetare in luogo della fruttificazione perchè impegnata a conquistare nuovo spazio, che magari sarà abbondante l’anno prossimo, magari interrompi o riduci le concimazioni per adesso.
Riguardo alla percentuale di radicazione delle talee, dipende da come hai condotto l’operazione: maturità del tralcio – erbaceo o legnoso – epoca di taleaggio, condizioni climatiche e del terreno dove hai inserito le talee ecc ecc. Comunque un risultato più regolare potrebbe essere stato almeno il 60%, ma è difficile fare statistiche e per questo non deprimerti per il tuo risultato che migliorerà nel tempo…con l’esperienza!
Salute e buon orto!!

© 2021 Bonduelle InOrto