Buongiorno,
colgo l’occasione per chiedervi un consiglio.
Ho un terreno di circa 3500 mq, in provincia di Milano zona nord-ovest, in questo momento è completamente abbandonato;
non ho molta esperienza in agricoltura ma ho molta voglia di fare e il lavoro non mi spaventa.
Dato che sono disoccupato cosa mi consigliate di fare in questo appezzamento?
Vorrei renderlo remunerativo e magari farlo diventare il mio lavoro.
Grazie,
(Luca – Milano)
Risposta
Buongiorno Luca,
la tua voglia di fare è contagiosa…Grazie che la trasmetti!
Il tuo terreno può essere un’occasione per allestire un bell’orto alle porte della città e quindi fruibile anche dai tuoi vicini milanesi e non. Potresti pensare quindi di progettare e realizzare praticamente poi un orto a coltivazione varia e stagionale con verdure e frutta per confezionare e vendere infine delle cassette miste di ortaggi di stagione. Se inizi in piccolo nel tuo terreno – palestra agricola – puoi certamente ricavare un reddito minimo da investire in futuro per espanderti se ti sembra la giusta via da percorrere…ci sono tanti terreni da coltivare alle porte delle città!
Come disegnare un orto? Consulta pure il link al sito che trovi qui!
Salute e buon orto.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un fenomeno insolito e inarrestabile: la moltiplicazione degli orti all’interno di tessuti urbani e di contesti sociali inconsueti come scuole, ospedali, carceri, ecc. È come se gli orti fossero usciti dalle loro recinzioni, avessero scavalcato i confini e si fossero diffusi ovunque, alla ricerca di nuovi spazi e nuove funzioni, oltre a quella atavica di luogo dove ci si procura il cibo. Con la convinzione, sempre più condivisa, che coltivare un orto faccia bene alla salute, allo spirito e al portafoglio.
Gli orti ultimamente nascono ovunque, anche in luoghi insoliti e curiosi. E’ il caso del
Di orti è pieno il mondo, ma poi ce ne sono alcuni più speciali di altri, che ci colpiscono per il loro ruolo, per la loro ubicazione, per il loro mistero, per il loro sapore o anche per la loro semplicità e umiltà. Uno di questi è l’orto della Maria a Ravenna, che la mia amica Claudia conosce e frequenta e a cui lei ha dedicato un breve racconto…
Passeggiando nel centro di Madrid, in prossimità di Plaza Latina, mi sono imbattuta casualmente in un luogo fantastico ‘
Dove una volta c’era un ospedale psichiatrico oggi c’è un orto comunitario. E che orto! Al Giardino degli Aromi oltre a coltivare ortaggi, si coltiva la condivisione e il benessere. Ci si prende cura delle piante, di se stessi e degli altri.
Ma gli ortaggi coltivati in città sono veramente buoni o l’inquinamento li rende pericolosi per la salute? Il problema dell’inquinamento nelle aree urbane (e non solo) c’è ed è reale, è quindi bene sapere come comportarsi per mettersi al riparo da eventuali contaminazioni derivanti dai metalli pesanti presenti nel suolo o dalle polveri sottili dell’aria.


