LA COCCINIGLIA

Impariamo a riconoscere e a combattere la cocciniglia, un insetto fitofago che può causare danni alla pianta.

La Cocciniglia o Icerya purchasi, è un insetto fitofago (che si nutre di piante).

Si tratta di una famiglia numerosissima e di conseguenza anche i tipi di cocciniglie sono molteplici. Solitamente ogni tipologia di cocciniglia si installa su determinate piante ostaggio. Ad esempio la cocciniglia cotonosa si installa principalmente sugli agrumi, chiamata anche Cotonello degli Agrumi. Invece la cocciniglia mezzo grano di pepe tende a svilupparsi sull’ulivo. Ma vi sono migliaia di specie differenti.

La cocciniglia è visibile ad occhio nudo e solitamente attacca le pagine inferiori delle foglie o il fusto (all’attaccatura degli internodi). Raramente i fiori.

Molto interessante è la distinzione marcata tra l’esemplare femmina dal maschio. 

Il maschio ha delle ali, antenne e un torace ben sviluppato. L’esemplare  femmina, al contrario, presenta delle caratteristiche talmente poco riconoscibili che può essere scambiata per una galla o per uno stadio giovanile. Ma la cosa più sorprendente è il loro rivestimento che ha una funzione protettiva. Si tratta di secrezioni che riportano alla lacca, cera o seta. Sono questi i diversi rivestimenti che aiuteranno anche a riconoscerene la specie. E sono proprio gli esemplari femmina ad attaccare la pianta. 

In un anno, questa vera peste, è capace di creare ben 3 generazioni, per questo è molto importante prevenire prima ancora di eliminare.

Esemplare femmina cocciniglia

Due sono le cocciniglie più comuni nei nostri giardini.

Tra le 7 mila specie diverse, 2 sono le più comuni nell’orto. La cocciniglia cotonosa e la cocciniglia mezzo grano di pepe.

  • COCCINIGLIA COTONOSA (Icherya purchasi Mask) La cocciniglia cotonosa attacca soprattutto gli agrumi: cedro, pompelmo, limoni, mandarini, kumquat.  Riconoscerla è molto facile: Piccoli insetti di circa pochi millimetri, dal corpo rosso ricoperti da una cera fibrosa bianca. Solitamente si raggruppano in colonie intorno alle foglie e al fusto. Come già detto, la presenza della cocciniglia implica anche la presenza di melata. Le condizioni ideali per la proliferazione sono un clima secco e caldo. E infatti proveniente dall’Australia e predilige climi miti e temperati.
  • COCCINIGLIA MEZZO GRANO DI PEPE (Saissetia oleae) Questa specie di cocciniglia, come suggerisce il nome, attacca specialmente l’olivo, ma può attaccare anche gli agrumi. Anche questa cocciniglia è facile da identificare. Infatti assomiglia proprio ad un grano di pepe! Gli esemplari adulti femmina sono ovali e ricoperti da una cera nerastra.
Cocciniglia Cotonosa
Esemplare di Cocciniglia mezzo grano di Pepe

Cause e conseguenze

Fumaggine con cocciniglia

Le cause dell’apparizione della cocciniglia sono molteplici. Solitamente si installa in condizioni climatiche secche e calde. Se possibile infatti è consigliabile vaporizzare la pianta e creare così un ambiente umido.

Anche la presenza delle formiche può causare l’apparizione di cocciniglia. Infatti le formiche sono capaci di allevare e manipolare la cocciniglia. Sfruttando così la produzione di melata. Una volta individuata la cocciniglia è bene isolare immediatamente la pianta. Infatti la cocciniglia tende ad invadere anche le piante adiacenti alla pianta ostaggio.

Questo insetto, molto fastidioso, si installa sulla pianta e ne succhia la linfa. Così facendo produce la melata : una secrezione zuccherina che in poche parole creerà l’ambiente ideale alla proliferazione di altre patologie. 

La combinazione di questi fattori può portare il più delle volte al deperimento della pianta. E per questo motivo che è necessario prevenire.

Prevenire significa creare un equilibrio all’interno del nostro orto giardino. In modo da accogliere anche gli antagonisti (vespe e coccinelle)della cocciniglia o da creare un ambiente dove la cocciniglia non trovi modo di installarsi.

Le cause dell’apparizione della cocciniglia sono molteplici. Solitamente si installa in condizioni climatiche secche e calde. Se possibile infatti è consigliabile vaporizzare la pianta e creare così un ambiente umido.

Anche la presenza delle formiche può causare l’apparizione di cocciniglia. Infatti le formiche sono capaci di allevare e manipolare la cocciniglia. Sfruttando così la produzione di melata. Una volta individuata la cocciniglia è bene isolare immediatamente la pianta. Infatti la cocciniglia tende ad invadere anche le piante adiacenti alla pianta ostaggio.

Questo insetto, molto fastidioso, si installa sulla pianta e ne succhia la linfa. Così facendo produce la melata : una secrezione zuccherina che in poche parole creerà l’ambiente ideale alla proliferazione di altre patologie. 

La combinazione di questi fattori può portare il più delle volte al deperimento della pianta. E per questo motivo che è necessario prevenire.

Prevenire significa creare un equilibrio all’interno del nostro orto giardino. In modo da accogliere anche gli antagonisti (vespe e coccinelle)della cocciniglia o da creare un ambiente dove la cocciniglia non trovi modo di installarsi.

Rimedi Naturali

Combattere la cocciniglia non è facile. La sua corazza di cera tende a creare uno scudo contro i trattamenti per eliminarla. 

Prevenire infatti è il modo migliore. 

Oltre ai trattamenti che andremo a scoprire, è possibile anche la rimozione manuale. È lunga e meticolosa, ma se riusciamo ad identificare la cocciniglia ancora prima che si appropri della pianta, può essere un metodo efficace.

Tra i vari rimedi naturali, possiamo usare aceto, sapone di Marsiglia, sapone Chanteclair per combattere la cocciniglia. Il loro scopo è quello di distruggere la corazza cerosa dell’esemplare femmina. Ma non sempre è efficace.

Il trattamento naturale più utilizzato resta l’Olio Bianco ( in alternativa olio di tè o soia). Questo al contrario dei precedenti trattamenti ha come obiettivo il soffocamento del parassita. Un antiparassitario ricavato da un minerale. Si tratta di un olio da diluire nell’acqua secondo istruzioni e da semplicemente irrorare sulla pianta. Stiamo attenti ai dosaggi poiché l’olio tende a creare un ambiente soffocante e la pianta potrebbe soffrirne. 

E poi efficace anche il macerato di ortica, l’olio di Neem e il Piretro.

La Cocciniglia è difficile da combattere. E possibile quindi che i trattamenti debbano essere ripetuti più volte a distanza di settimane.

Combattere cocciniglia con olio bianco
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