Ciao,
mi chiamo Gigi e sono un pensionato amante della campagna.
Volevo rivolgervi questa domanda:
Posso aggiungere alla poltiglia bordolese fatta come da voi descritta lo zolfo bagnabile e se si che proporzioni?
Grazie, saluti.
(Gigi)

Risposta

Ciao Gigi,
Certo che la poltiglia bordolese può essere mischiata con lo zolfo bagnabile, ottima soluzione in quanto con un passaggio solo hai modo di fare un doppio trattamento zolfo-rameico.
Riguardo alle corrette dosi d’impiego variano sensibilmente anche in base al tipo di coltura che devi trattare come anche in base al tipo (marca produttrice) di prodotto che hai comprato in commercio, per questo sarebbe bene tu leggessi attentamente cosa riporta l’etichetta della confezione di zolfo bagnabile che hai acquistato.
Mediamente si diluisce in acqua una dose di polvere di zolfo bagnabile di circa 150 gr per 100 litri di acqua.
Salute e buon orto.

10 commenti
  1. Giovanni Carlo
    Giovanni Carlo dice:

    Buongiorno, mi chiamo Carlo, ho da poco un piccolo vigneto di Pinot nero. Vi chiedo se posso trattare con zolfo liquido a dose etichetta, in presenza di vigneto bagnato??
    Qui i vecchi proprietari dicono di no. Grazie per la risposta. Cordialità.
    (Carlo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Carlo,
      le condizioni giuste per fare i trattamenti sono quando la chioma delle piante è asciutta, meglio aspettare quindi.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  2. Giovanni Carlo
    Giovanni Carlo dice:

    Buongiorno sono sempre Carlo.
    Chiedevo un consiglio per l’uso dell’insetticida previsto dal protocollo di difesa integrato per vigneto. Il trattamento è meglio farlo con il solo insetticida, o posso farlo miscelando anche la miscela zolfo e rame???? Grazie.
    (GiovanniCarlo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Carlo,
      A quale insetticida ti riferisci? E quale formulati per zolfo e rame utilizzaresti? Per capire bene la loro miscibilità bisogna attenersi fedelmente a quello che le schede di sicurezza di ogni prodotto fitosanitario riportano.
      Facci sapere e ti saremo d’aiuto.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  3. Carlo
    Carlo dice:

    Ciao,
    l’ultimo trattamento contro la “cicadella scapohideus titanus lo farò con insetticida: Trebon; la mia intenzione sarebbe di fare una soluzione unica che contenga: con zolfo bagnabile “ Tiovit jet”, e idrossido di rame “Cuprocaffaro “. Che ne pensi, si puoi fare o meglio un trattamento solo con insetticida e poi zolfo e rame?
    Grazie,
    (Carlo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Carlo,
      capisco l’intenzione di voler ottimizzare con facendo un unico trattamento ma, leggendo la scheda tecnica dell’insetticida che hai a disposizione leggo che non è compatibile con trattamenti a reazione alcalina come per esempio l’idrossido di rame, per questo meglio optare per due trattamenti distinti: Insetticida prima e rame/zolfo dopo.
      Salute. e buon orto.

      Rispondi
  4. Carlo
    Carlo dice:

    Buongiorno,
    ho ricevuto una richiesta di un signore mio vicino di campagna, che da poco ha espiantato le viti e messo a dimora grosse piante di olivo, di trattare con “ossido cloruro” queste piante. Bene cosa devo adoperare e la quantità, lui dice di farlo prima della fine di settembre. Noi abitiamo in zona lago di Caldonazzo provincia di Trento circa 300 metri sul livello del mare.
    Grazie.
    (Carlo – Caldonazzo – Trento)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Carlo,
      è giusta l’idea di trattare gli olivi con sali di rame (specialmente dopo le operazioni di neotrapianto) ma, riguardo alla quantità da utilizzare per fare la soluzione non posso dirti niente di preciso fino a che non leggo l’etichetta riportata dietro la confezione che acquisterai. Esistono tanti tipi di formulati a base di ossicloruro di rame con ognuno la sua ricetta precisa d’applicazione. Il consiglio che ti diamo è quello di rivolgerti ad un consorzio agrario di fiducia che, oltre a fornirti il prodotto giusto, potrà darti indicazioni precise sulle dosi d’applicare.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2021 Bonduelle InOrto