E’ arrivata la primavera! E speriamo che duri, senza troppi sbalzi e scossoni, con temperature miti e pioggerelle che fanno bene alla terra. Intanto approfittiamone per tornare alle semine, anche sui balconi cittadini, allestendo dei mini orti, che forse non potranno garantirci l’autosufficienza, ma ci daranno graditi raccolti e soddisfazioni.

Un ortaggio di facilissima coltivazione è l’insalata. Ma di lattughe e cicorie ne esistono moltissime varietà ed è sempre difficile fare una scelta. Allora il mio suggerimento è di seminare un miscuglio di entrambe. Mescolando piccole cicorie, lattughini e rucola, otterremo una ‘misticanza’ buonissima e di facile crescita, tanto che potremo raccogliere (tempo permettendo) ogni tre settimane. Perché se non le estirperemo, ma le taglieremo semplicemente vicino alla radice, queste ricresceranno, così avremo sempre delle foglioline dalle forme più svariate da mettere a tavola.

Ecco come coltivare la ‘misticanza’ nei vasi dei nostri balconi.

Contenitori – Vasi, vasche, cassette, qualsiasi contenitore andrà bene se di forma rettangolare e profondo almeno 40 cm. Se sono inutilizzati da molto tempo meglio lavarli accuratamente e lasciarli asciugare.

Terriccio – Scegliamo un terriccio in sacco biologico, meglio se leggermente arricchito di sostanza organica. Mettiamo sul fondo un leggero strato di lapillo vulcanico o argilla espansa per garantire un buon drenaggio e riempiamo di terra fino a 5 cm circa dal bordo.

Semina e annaffiature e diradamento – Esistono bustine di semi di misticanza (contenenti anche 15 diversi tipi di varietà) già pronte, ma potremmo anche acquistare i semi delle 4 o 5 varietà che ci piacciono di più (accertiamoci che abbiano più o meno le stesse caratteristiche) e preparare un ‘miscuglio fai da te’. I semi che avanzeranno saranno ancora utilizzabili per qualche anno (se conservati in luogo fresco e asciutto) potremo quindi usarli anche per le semine successive.

Stendiamo i semi a spaglio, e ricopriamo con uno strato leggerissimo di terriccio, compattiamo la terra comprimendola leggermente e annaffiamo a pioggia delicatamente e in modo uniforme. Sarebbe ottimo in questa prima fase l’utilizzo di un nebulizzatore, ma ricordiamo che la terra deve restare sempre umida. Successivamente le annaffiature potranno essere più frettolose, ma dovranno restare costanti, evitando i ristagni di acqua nel sottovaso.

Qualora le piantine risultassero troppo fitte e numerose, andranno sfoltite diradandole, per consentire a ciascuna il proprio spazio.

Raccolta – Possiamo iniziare a raccogliere quando le foglie avranno raggiunto un’altezza di 7-8 cm. Vi ricordo che dovremo tagliare quasi al piede senza sradicarle, se vogliamo che continuino a vegetare!

Tutto qua, credo che chiunque di noi possa cimentarsi in questa semplice coltivazione 🙂

10 commenti
  1. Alice
    Alice dice:

    Ciao,
    mi piacerebbe coltivare qualche varietà di insalata in vaso per il consumo, ma non so molto sulle loro caratteristiche, quali posso coltivare agevolmente insieme alla rucola, che è la mia preferita? Può essere utile sapere che abito in Trentino, anche se a valle.
    Per tagliare le foglie è meglio usare delle forbici da giardinaggio o va bene qualsiasi cosa?
    Grazie per questo sito, mi sembra molto utile e ben fatto ^_^.
    (Alice – Trentino)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Alice,
      Grazie per i complimenti al sito in-orto!
      Insieme alla rucola potresti abbinare due tipologie di insalate che sono: il radicchio misto da taglio o la misticanza di insalate, sempre da taglio, se riesci a fare una bella semina e gli dai acqua costantemente farai una produzione rigogliosa.
      Le puoi raccogliere poi agevolmente utilizzando delle forbici, anche quelle di cucina, visto che poi il tutto andrà a finire proprio li.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  2. emanuela
    emanuela dice:

    Salve,
    riguardo alla semina di lattuga o misticanza in vaso volevo sapere da un sacchetto contenente circa 350 semi o 1500 semi (ne ho di 2 tipi), quanti semi vanno messi in un vaso?
    inoltre è meglio un vaso alto con diametro circolare o una cassettina e quanto profonda?
    Grazie in anticipo.
    (Emanuela)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Emanuela,
      i semi della lattuga misticanza sono veramente piccoli, quasi impalpabili!
      Il vaso migliore per la coltivazione è di tipo più largo che altro, anche se la profondità raccomandata è di almeno 15/20 cm.
      La tecnica di semina che ti suggeriamo è quella chiamata “a spaglio”, ovvero quella dove non si contano i semi ma si cerca di distribuirli in maniera omogenea e non troppo fitta sulla superficie del terreno (tieni a mente il gesto che fai quando metti il sale, utilizzando il pollice e indice per distribuirlo).
      I semini cioè devono distribuirsi sul terreno ad una distanza di circa un centimetro l’uno dall’altro, considerando che da un semino si origina una piantina e che l’insieme di queste origineranno un “prato” di erba da insalata!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  3. FRANCESCO GRANDI
    FRANCESCO GRANDI dice:

    Salve, a meta febbraio ho seminato in diversi contenitori della misticanza a spaglio, il risultato è che non sono stato troppo preciso nell’effettuare questa tecnica dato che ci sono zone più fitte di erbetta e altre quasi vuote; quello che mi lascia perplesso è che ci dovevano essere molte varietà quali: rucola, cicorino a grumolo e altre ma onestamente per ora a me sembrano tutte uguali quello che è cresciuto, forse si deve aspettare ancora che le piantine maturino per vederne le differenze?
    Grazie,
    (Francesco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesco,
      si, la risposta è nella domanda stessa che hai fatto: Bisogna aspettare che tutta la semina si sviluppi per apprezzarne al meglio tutte le varietà presenti.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  4. antonio
    antonio dice:

    Ciao,
    dopo alcuni raccolti (3 o 4) la misticanza si esaurisce? deve essere riseminata di nuovo?
    Grazie.
    (Antonio)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Antonio,
      se irrighi e concimi la tua misticanza riesce a mantenersi attiva per più tagli ma, lo vedrai da solo, ad un certo punto inizia a diradarsi per motivi naturali e sarà necessario rilavorare la terra, concimarla e quindi mettere seme nuovo per avere piantine giovani e fresche.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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