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come coltivare il nespolo germanicaPovera nespola! Così modesta e così dimenticata! La nespola nonostante il suo aspetto poco appariscente e discreto, un tempo era conosciuta da tutti i contadini per le sue proprietà curative, ricca di vitamine e di polpa buona per fare marmellate e gelatine, torte e crostate. Con i noccioli si può fare anche il ‘nespolino’, un liquore digestivo e amabile, ma attenzione a non rompere i noccioli perché il loro midollo contiene sostanze tossiche.

Eccoci dunque nuovamente di fronte ad una pianta dimenticata: un pò come il fico d’India, l’azzeruolo,  il mirto o il corniolo. Quando parliamo di nespole occorre fare una distinzione tra le due varietà coltivate in Italia: il nespolo germanico (Mespilis germanica) e il nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica) di cui abbiamo già ampiamente parlato. Il primo è stato introdotto in Italia da almeno 2000 anni, il secondo da appena due secoli. Anche per diritto di anzianità ci sembra doveroso adesso parlare del nespolo germanico.

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CamoLa camomilla è considerata da sempre simbolo di forza e di calma. E visto i tempi che corrono la potremo definire ‘aromatica dell’anno’, da prendere ogni qualvolta sentiamo salire il nervosismo, quindi purtroppo molto spesso. Per questo forse vale la pena coltivarla e produrre in proprio le sue tisane benefiche e rilassanti! Oltretutto i suoi fiorellino sono graziosi, profumati, fioriscono a lungo e stanno benissimo lungo i bordi delle aiuole, dell’orto o del giardino, oppure in vaso sul balcone. La volete mixare con altre piante? Benissimo: sembra che abbia un’azione benefica e rinforzante anche su di loro! E il suo aspetto delicato e leggero si presta a completare qualsiasi composizione floreale sia in terra che in vaso.

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Ciao
Sono Giorgio, un pensionato hobbista che si dedica alla coltivazione del proprio orticello, vicino a casa.
Devo mettere a dimora due piante di Kiwi, un maschio e una femmina, lo posso fare nella medesima buca?
E poi li posso fare rampicare nella stessa direzione e in in quella opposta, sfruttando un muro o una recinzione in ferro della casa?
Mi fate sapere la miglior soluzione?

Grazie

(Giorgio Piras)

Salve Giorgio
Bravo! Bella attività la tua, di pensionato…Ortista!
Allora ti rispondiamo subito con un bell’articolo che parla proprio della pianta del kiwi, che stai pensando di coltivare.
Per le tue domande specifiche ti dico che la cosa migliore è quella di tenere separate le due piante, di maschio e femmina, in due differenti buche e anche nell’allevamento dei tralci, che vanno fatti crescere separati, mi raccomando,
altrimenti entrano in competizione l’una con l’altra, sia con le radici che con la chioma.
Ottimo sia il muro che la ringhiera per farli arrampicare!
Mi raccomando facci sapere quando ci saranno i primi frutti, facceli assaggiare!
Buon Orto!

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