La pianta di lampone: varietà e curiosità

Lampone rosso

Lamponi - InOrto

Il lampone che tutti siamo abituati a mangiare è il classico lampone rosso. La pianta, Rubus idaeus, è un arbusto della famiglia botanica delle Rosacee, a cui appartiene anche il rovo o mora.

Il lampone è una pianta perenne poiché ha una ceppaia, cioè una base, che vive per anni. Ogni anno però da questa base si sviluppano i polloni, cioè i nuovi getti produttivi, che crescono dal risveglio primaverile della pianta, e danno

poi la produzione di frutti. Dopo la produzione seccano e dovranno essere eliminati con le operazioni di potatura.

Il lampone è una tipica specie da sottobosco, ma con le esposizioni al sole offre sicuramente maggiori e migliori produzioni.

Di lampone rosso possiamo trovare tantissime varietà raggruppate essenzialmente nelle due tipologie: uniflore e rifiorenti.

Volendo coltivare ispirandosi al biologico ci conviene optare per varietà di buona resistenza alle più comuni malattie: Heritage tra le rifiorenti e Tulameen tra le unflore sono due esempi. Entrambe sono produttive, con frutti dolci e aromatici.

La coltivazione del lampone richiede qualche accorgimento particolare: per esempio ama una terra leggermente acida, non come il mirtillo ma comunque su 6,2-6,5 di valori ottimali di PH.

Poi è bene ricordare che il lampone tende a sviluppare tanti polloni, cioè fare nuove piantine figlie che potranno essere usate per moltiplicare la coltivazione oppure eliminate per non creare una fittezza eccessiva. Le distanze ottimali sono di 30 cm tra le piante sulla fila e anche 2 metri tra le file. In questo modo si lavora bene e si cammina facilmente tra i filari, ma ovviamente il riferimento è a colture un minimo estese. Negli orti, o accanto ad essi, è più comune trovare una sola fila di lamponi, oppure più file di piccoli frutti misti che comprendono i lamponi. L’importante è coltivarli con un sistema di sostegni con pali e fili metallici di sostegno ai tralci.

Possiamo trovare alcuni consigli sulla coltivazione del lampone in vaso e ulteriori informazioni qui e su come potare le piante a seconda che siano varietà uniflore o rifiorenti.

Lamponi rifiorenti nani

Sono stati creati anche degli ibridi di lamponi rifiorenti dal portamento molto compatto, molto produttivi e perfetti per la coltivazione in vaso.

Lampone fragola

Di colore rosso abbiamo una curiosità botanica interessante: il lampone-fragola, un piccolo arbusto molto diffuso in Giappone. Le sue dimensioni lo rendono particolarmente adatto alla coltivazione in vaso o comunque in spazi ridotti. I frutti sono indicativamente grandi come quelli del lampone rosso classico ma il sapore è più acidulo.

Incroci mora-lampone

Dall’incrocio delle due piante (rovo e lampone rosso) è stato ricavato un tipo di arbusto dalle caratteristiche intermedie, anche se come aspetto è forse più simile alla mora. I rami possono raggiungere altezze di 2 o 3 metri e il frutto è rosso-violaceo come le more o più chiaro a seconda delle varietà, molto ricco di antiossidanti e adatto anche alla trasformazione in marmellate. Si trova anche nella variante priva di spine!

Un’attenzione particolare va riservata al temuto moscerino dei piccoli frutti, la Drosophila suzukii, un piccolo insetto capace di rovinare il raccolto. Verso la maturazione ci conviene stendere delle reti antinsetto sulle piante, un mezzo che le protegge anche dalle temute cimici.

Utili anche le trappole alimentari con esche, e con tappi di colore rosso che attraggono l’insetto.

Si può anche provare ad irrorare le piante con olio di neem per un effetto repellente verso questo ed altri insetti.

Lamponi gialli - InOrto

Lampone giallo

Il lampone giallo è un frutto molto buono, ma che ancora psicologicamente forse non ispira per il suo colore: siamo abituati che il lampone è rosso. Ma una volta assaggiato ci piace tanto anche questo.

Viene coltivato molto negli Stati Uniti e in Russia, ma anche noi possiamo provarne qualche pianta, che possiamo coltivare in modo analogo a quella del lampone rosso.

Lampone nero

Il lampone nero potrebbe essere confuso con la mora di rovo, ma il frutto è più dolce. La pianta è piuttosto rustica, resiste bene al freddo e alle avversità ed è molto vigorosa, dato che raggiunge almeno i 2 metri di altezza. Conviene coltivarlo a filari prevedendo sostegni piuttosto alti.

I frutti inizialmente sono rossastri, per poi virare al violaceo – nero.

Tutti i lamponi contengono antiossidanti preziosi per la salute, e questo è particolarmente ricco di antocianine.

Lampone nero - InOrto
Pianta lampone nero - InOrto
Foglie lampone - InOrto

Lampone artico

Questo particolare lampone (Rubus articus articus) è una piccola pianta dal portamento tappezzante e caratterizzata dalla fioritura molto vistosa, con grandi petali di colore rosa intenso. Il frutto è squisito. Questo è il tipico lampone della Scandinavia e del nord Europa, perché resiste anche a -22 °C. Possiamo anche coltivarlo noi, su suoli preferibilmente di medio impasto, cioè ne troppo sciolti né troppo argillosi. Le piantine vanno piantate a densità di 3 o 4 al metro quadrato e nell’arco di due o tre anni, grazie alla loro attitudine tappezzante, prenderanno lo spazio.

Lampone: benefici da frutti e foglie

I lamponi sono tra i frutti in assoluto più salutari e un consumo regolare durante la stagione dei lamponi (dall’estate all’autunno) è un vero toccasana per il nostro corpo.  Il frutto è ricchissimo di vitamine: vitamina C, Tiamina, Riboflavina, Acido pantotenico, Vitamina B6, K, biotina. Tra i sali minerali spiccano soprattutto potassio e calcio, ma è discreta anche la quantità di fosforo.

Ottimo è il consumo del frutto fresco, ma anche le marmellate e i succhi sono ottime preparazioni con cui sfruttare le eccedenze e godere tutto l’anno dei lamponi prodotti.

In particolare, il lampone è adatto per dare sollievo in caso di disturbi mestruali e viene usato in erboristeria per la produzione di gemmoderivati utili per riequilibrare il ciclo femminile.

Lampone foglie - InOrto
Lampone frutti - InOrto

Utilizzare le foglie di lamponi

Oltre al frutto, anche la foglia del lampone ha le proprie virtù. Decotti e infusi possono aiutare negli arrossamenti e nelle infiammazioni cutanee ma anche da bere come tisane per alleviare dolori mestruali e intestinali .

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