Come coltivare i funghi
Nella coltivazione dei funghi le fasi sono due:
- Preparazione del substrato di coltura
- Produzione vera e propria dei funghi.
La prima fase è particolarmente impegnativa e richiede attrezzature specifiche, a seconda dei casi. Ad esempio, la coltivazione su ballette di paglia, che è una delle tecniche maggiormente applicate, presuppone una fermentazione e una pastorizzazione del materiale a temperature elevate, per eliminare i microrganismi potenzialmente nocivi. Questo è un lavoro che richiede spazi, materiali adeguati e attenzione.
Il suggerimento per chi intende iniziare una coltivazione di funghi è quello di partire, almeno le prime volte, acquistando dei substrati già pronti e inoculati, in modo da concentrarsi bene sulla fase numero due, che già non è banale. Fortunatamente dal web si possono trovare i fornitori e farci spedire le balle confezionate e pronte per far partire il processo di sviluppo dei funghi
Dove coltivare i funghi
Se si intende coltivare i funghi in casa conviene scegliere luoghi in penombra e un po’ umidi, come garage o cantine, ma raramente si otterranno risultati costanti, dato che le condizioni ambientali risulteranno un po’ variabili. Coltivare i funghi in serra, cercando di tenere sotto controllo temperatura, umidità e ventilazione, ci garantisce risultati più standard.
Condizioni ambientali
I funghi richiedono il controllo dei principali parametri ambientali:
- Temperature: durante una prima fase, di incubazione, sono richieste temperature legate alla specie coltivata. Si va da circa 25°C a 30-31°C, e il suggerimento è quello di chiedere al fornitore un consiglio sulla specie acquistata. In linea generale, temperature più alte possono portare a morte il micelio. Finita l’incubazione, quando inizia la fase di produzione vera e propria, le temperature devono abbassarsi ma è bene che si mantengano costanti.
- Umidità: l’umidità dell’aria deve essere molto elevata, anche del 90% inizialmente, poi dell’80% in fase produttiva. Può avere senso prevedere l’emissione di vapore nel caso di bisogno, senza però bagnare tronchi o balle di paglia con getti di acqua
- Ventilazione: deve essere aumentata al termine della fase di incubazione, garantendo dei frequenti ricambi di aria.
- Luce: per quanto i funghi crescano in penombra, senza luce diretta, servono almeno 200 lux per tutto il ciclo produttivo
Possibili problemi
Tra le maggiori accortezze da ricordare nella coltivazione dei funghi vi è l’attenzione alle possibili muffe, da eliminare prontamente per evitare ulteriori contaminazioni. Balle infette da funghi patogeni devono essere rimosse.
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