Pomo OrtoNell’orto c’è sempre da imparare, soprattutto se a dare consigli è Nadia Noseda, esperta collezionista di pomodori.

Nadia, che nel suo orto vicino a Como custodisce circa 1200 varietà di pomodori, dice che grazie alle sue tecniche di coltivazione i pomodori non si ammalano (beata lei!!!), tuttavia se proprio dovesse succedere d’incappare in un anno particolarmente piovoso e la peronospora fosse difficile da contrastare, ci consiglia di ricorrere all’infuso di erba salvia.

. Le dosi per l’infuso di erba salvia sono queste: 150 gr sommità fiorite o 200 gr di foglie in 10 litri di acqua. Portare l’acqua a 80°, spegnere e aggiungere la salvia. Lasciare raffreddare, filtrare e dare l’infuso puro sulle piante.

Se vogliamo prevenire la malattia conviene invece usare il decotto di equiseto, che contenendo calcio e silicio contribuisce a indurire la cuticola delle foglie, che diventano così più forti e resistenti.

. Le dosi per il decotto di equiseto sono queste: 1 kg di equiseto fresco o 150/200 gr di pianta essiccata per 10 l di acqua. Nadia lo somministra la mattina per tre giorni a fila, poi sospende per 15 giorni e poi ripete il trattamento.

Un altro valido aiuto è il bicarbonato di sodio, che ha un’azione fungicida. “Il bicarbonato non uccide il fungo, ma gli impedisce di progredire” spiega Nadia.

. Le dosi per utilizzare il bicarbonato sono queste: 5 gr di bicarbonato per 1 litro di acqua. L’acqua va leggermente riscaldata per fare sciogliere meglio in bicarbonato, ma la temperatura non deve superare i 50°. Se vogliamo che il trattamento aderisca meglio alle foglie delle piante, possiamo aggiungere al liquido un cucchiaino di sapone nero.

Se invece il problema sono i parassiti possiamo utilizzare potere repellente del macerato di aglioPomodoro gigante

. Le dosi per un efficace macerato di aglio sono: 5 lt di acqua in cui mettere a bollire 15 teste di agli sgusciati, meglio ancora se spezzettati. Una volta portato a ebollizione si spegne e si lascia a fermentare per 5/6 giorni. Più le temperature sono alte e più la fermentazione avverrà in fretta. “Una volta pronto lo filtreremo e lo daremo sulle piante per allontanare gli insetti, perché spesso sono proprio gli insetti a fare da vettori per le malattie” precisa Nadia.

Se vogliamo rendere le nostre piante ancora meno attraenti per i vari parassiti, potremo rafforzare il nostro preparato aggiungendo un’infuso di alloro.

. Le dosi per l’infuso di alloro sono: 50 gr di foglie in 2 litri di acqua. “Si prepara esattamente come fosse un tè, soltanto che questo infuso renderà le nostre piante così repellenti che gli insetti dovranno cercare qualcosa di più gradevole dove potere soggiornare” scherza Nadia concludendo.

2 commenti
  1. Elena
    Elena dice:

    Buongiorno,
    vorrei sapere se l’erba salvia da utilizzare per l’infuso contro la peronospora è la comune salvia e se è ugualmente efficace utilizzata senza le sommità fiorite.

    Vorrei inoltre segnalarvi un problema del vostro sito. Ogni volta che cerco di entrare mi compare una pagina che mi allerta a  causa di un sito ingannevole. Mi succede esclusivamente con il vostro sito, che sta succedendo?
    Grazie.
    (Elena)

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    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Elena,
      si è la salvia officinale ma è meglio che tu utilizzi le cime fiorite per avere più effetto sui trattamenti.
      Ti ringrazio per la segnalazione tecnica sul web e subito spedisco tutto ai nostri tecnici esperti che ci seguono, grazie!
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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