Il finocchio (Foeniculum vulgare varietà dulce) è uno di quegli ortaggi da piantare ovunque perché le sue foglie lunghe e piumose, oltre a profumare e aromatizzare le insalate, decorano sia l’orto che il giardino (bellissimi anche messi alla base delle rose o di piante ornamentali il cui fusto resta spoglio). Il finocchio si semina di preferenza a metà estate (da luglio a settembre), ma a seconda della zona climatica in cui viviamo potremo seminarlo anche a fine inverno, perché se è vero che il freddo lo danneggia è altrettanto vero che il caldo intenso e la continua esposizione al sole ne provocano la prefioritura. Quindi è altamente raccomandabile diversificare l’epoca di semina a seconda della regione in cui viviamo, per evitare che soffra il troppo caldo o il troppo freddo.

Terreno – Abbiamo capito che il finocchio, essendo una pianta originaria di zone temperate, è climaticamente delicato e quanto al suolo preferisce quello a medio impasto, né troppo sabbioso né troppo argilloso, ma soprattutto detesta i ristagni di acqua, quindi vuole terreni ben drenati. Andranno benissimo le parcelle rialzate, gli orti sinergici su bancali o in cassone.

Semina – Generalmente il finocchio si semina a dimora, ma può anche essere seminato in piccoli contenitori ed effettuare in un secondo tempo il trapianto. Se effettueremo la semina in piena terra tracceremo delle file a 50-70 cm di distanza, poi deporremo i semi nei solchi, sapendo che una volta cresciute le piantine, dovremo lasciarne 4 o 5 per ogni metro lineare.

Trapianto – Quando andremo a trapiantare le piantine di finocchio dovremo interrare il colletto per 4 o 5 cm e successivamente innaffiare spesso e quando la base inizierà ad ingrossare, dovremo rincalzare la terra intorno alla pianta. Le rincalzature sono molto utili alla pianta perché favoriscono l’imbianchimento, utile sopratutto per le coltivazioni primaverili, mentre in autunno e inverno proteggeranno le piante dal freddo.

Concimazioni – E’ bene seminare su terreno ben friabile e decomposto, per questo sarà ottimo apportare prima della semina del compost oppure interrare le radici e le foglie delle piante da sovescio, oppure semplicemente gli ortaggi delle colture precedenti (spinaci, bietole, piselli, ecc…)

Avvicendamento e consociazioni – Il finocchio cresce bene dove sono stati coltivati piselli e spinaci e ama la vicinanza di ogni tipo di insalata.

Varietà – Per le semine estive possiamo segnalare la varietà ‘Cristal’, che è semi-precoce, si adatta bene alle regioni meridionali e si può seminare da luglio a settembre. Poi c’è la precocissima ‘Chiarino’ resistente alla prefioritura, adatta per semine estive per raccolti precoci, i suoi grumoli sono medio-grossi, con guaine ben serrate. Al contrario la ‘Montebianco’ è una varietà tardiva che resiste anche a una o due gelate a -5°.

Proprietà nutritive – I principi aromatici del finocchio sono degli ottimi stimolanti dei succhi gastrici, per questo stimola l’appetito e la digestione.

Per qualche informazione in più leggete anche questi link sulla coltivazione del finocchio e su come proteggere dal freddo il finocchio (non certo in questo momento :)) ). Buona lettura e soprattutto buona coltivazione!

La foto dei finocchi in cassone è di Couleur Lavande da flickr

6 commenti
  1. FRANCESCO GRANDI
    FRANCESCO GRANDI dice:

    Salve, questa è la seconda stagione che semino i finocchi e nonostante le cure e i rincalzi, non mi riesce di avere dei prodotti belli grandi, anche adesso che stanno ancora in crescita sono ancora piuttosto schiacciati e non belli rotondi.
    Ho lasciato 30/40 cm tra uno e l’altro x dare loro modo di crescere liberi, visto che negli orti della mia città li ho visti anche piantati più ravvicinati ma crescere comunque belli grandi.
    So che hanno dei tempi molto lunghi fino a oltre 6 mesi e forse la semina in luglio e stata un pò tardiva, voglio provare a fare un esperimento coltivandone alcune piantine in casa sotto lampade groluxindoor con spettro luminoso specifico ma cominciando la semina già a marzo in ambiente riscaldato x vedere se a giugno ho già piantine abbastanza sviluppate da trapiantare esternamente, per poter a novembre avere gia finocchi sviluppati, che ne dite?
    Grazie,
    (Francesco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesco,
      la coltivazione dei finocchi amatoriale, cioè biologica, impegna molto noi ortisti che cerchiamo alcune volte risultati anche esteticamente appaganti ma, è molto difficile ottenere prodotti di forma e dimensioni paragonabili con i finocchi che trovi al mercato.
      Certamente la semina in luglio è un pò tardiva, forse era meglio un trapianto diretto.
      Attendiamo volentieri i risultati degli esperimenti sotto lampada!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  2. FRANCESCO GRANDI
    FRANCESCO GRANDI dice:

    Salve, dopo aver preso quello che era rimasto dei finocchi che avevo, visto anche la stagione adatta, avevo deciso di piantare della lattuga a semina primaverile/estiva; anche qui dopo 15 giorni nessun cenno di germogli. Esperimento con lampade indoor fallito troppo deboli come intensità luminosa adatte al massimo a mantenere piante ornamentali d’appartamento in zone d’ombra, non a far crescere ortaggi.
    Detto ciò sono tornato a vedere come procedeva e con somma sorpresa ho trovato a distanza di 1 poi 2 poi 4 giorni piantine di finocchio che spuntavano. La cosa mi ha veramente sorpreso anche perchè avevo zollato bene la terra e non era rimasto niente di quello che cera prima. Comincio a cercare in profondità alla base dei germogli e noto dei blocchi radicali, non so come chiamarli, della grandezza di una mela da cui spuntavano questi germogli che erano indubbiamente finocchi. I vari germogli avevano grandezze e radici diverse ma sono finocchi senza dubbio. Ho estirpato con delicatezza il pane radicale di ognuno di loro per metterli a distanze piu adatte, e tutt’ora sono vivi e in crescita. Domanda da dove sono spuntati?

    Forse qualche seme piantato negli anni passati ha germogliato adesso?

    E intanto se x caso decidesse di germogliare anche la lattuga a cespo che ho piantato che faccio?
    Grazie,
    (Francesco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesco,
      sei proprio uno sperimentatore nato!
      I finocchi, pianta generosa, sono rispuntati dai germogli al livello del colletto della pianta, proprio sopra le radici che erano rimaste nel terreno, nonostante la lavorazione profonda; hai fatto bene a ripiantarli. Se decidesse anche la lattuga di germogliare ben venga, la coltiverai negli spazi rimasti e vedrai che tutto andrà per il meglio.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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  1. Tre ricette anti-spreco per impiegare le barbe di finocchio ha detto:

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  2. Come riutilizzare gli scarti vegetali in cucina | Riciblog ha detto:

    […] finocchio scartiamo spesso le foglie esterne, più fibrose e meno belle, ma c’è un modo per renderle più […]

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