Ho un piccolo orto, con un pezzetto di terreno nel quale ho piantato sopra: venti piante di melo – a filare – qualità Golden e Canada.
Abito in provincia di Bergamo, zona della Persolana a circa 900 m.s.l.m. e nonostante l’altitudine le piante di melo stanno fruttificando bene, essendo anche ben esposte al sole e avendo un bel supporto tecnico di un mio amico agronomo in pensione.
La mia domanda è la seguente: in previsione di una vangatura del terreno incolto  fa bene cospargerci sopra la cenere del camino? Qui da noi si dice che apporta buone sostanze e anche disinfetta la terra.
Grazie della vostra collaborazione e competenza.
(Pierr Hermann – Bergamo)

Risposta

Salve,
coltivare l’orto e i frutti in montagna non è una cosa semplice, ci sono cioè tante più caratteristiche climatiche avverse che ne rendono più faticosa la coltivazione, ti facciamo per questo i nostri complimenti!
Riguardo alla tua domanda ti dico che la cenere è a tutti gli effetti un concentrato di elementi minerali che per le piante significa un potente concime pronto per essere assimilato; per questo motivo solitamente essa viene usata come concime di copertura, ovvero da cospargere sulle colture già in atto, quando esse sono  presenti e pronte per assimilarlo; quindi, cospargendo direttamente le ceneri sul terreno nudo accade che queste vengono assorbite direttamente dalla terra e prontamente poi disperse,  in assenza delle radici delle piante che non riescono a trattenerle. Per utilizzare al meglio le ceneri una cosa che tu potresti fare è unirle – in modeste quantità, cioè a strati – al tuo compost,  gli elementi minerali della cenere saranno d’aiuto nella crescita di tutti i microrganismi presenti nel sito di compostaggio e per questo saranno d’aiuto nei processi di degradazione della sostanza organica.
Per concimare un terreno incolto ti suggerisco di vedere questo video per avere dei consigli a riguardo.

4 commenti
  1. Francescopaolo
    Francescopaolo dice:

    La cenere di legna, come è stato detto, è un ottimo fertilizzante specie in potassio, ma se posso permettermi suggerisco di non metterne in quantita’ eccessiva e compatta, vicino alle piante, perche’ essendo molto fine, fa’ da TAPPO AI MICROCANALI DEL TERRENO, BLOCCANDO COSI’ LA CIRCOLAZIONE DELL’ARIA intorno alle radici.

     

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    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Francesco, non solo puoi permetterti, ma devi permetterti! Qualsiasi suggerimento è ben accetto e qualsiasi informazione, conoscenza ed esperienza va condivisa. Solo così possono circolare idee e competenze! D’ora in poi eviteremo di mettere la cenere come uno spesso tappeto vicino alle piante. Forse, come dice Stefano la cosa migliore è inserirla nel compost, oppure aggiungerla al terreno lavorandolo! Grazie per il consiglio 🙂

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  2. Francescopaolo
    Francescopaolo dice:

    Salve,
    di nulla, giustamente come dice Stefano, è preferibile lavorarla con il terreno evitando così un accumulo eccessivo e inserendo in esso tutte le proprietà nutrienti di cui essa è composta.
    Ciao a presto.
    (Francescopaolo)

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