Coltivare gli agrumi in vaso: trapianto, rinvaso, concimazioni e annaffiature

Coltivare gli agrumi in vaso: trapianto, rinvaso, concimazioni e annaffiature

Che gli agrumi in vaso stiano benone è un dato di fatto. Basti pensare che nel Rinascimento non c’era villa che non ne possedesse una piccola collezione e le limonaie erano (e lo sono ancora) strutture meravigliose e piene di fascino.

Pianta di mandarino coltivata e curata in vaso - Inorto

Se non possiamo averne una collezione, possiamo però possederne almeno qualche esemplare per dare al terrazzo, ma anche all’orto o al giardino un tocco mediterraneo: foglie lucenti sempreverdi, frutti color del sole e, quando è il momento della fioritura, il loro dolcissimo e inconfondibile profumo.

Non pensate che limoni e mandarini possano essere coltivati solo al sud, anche se è vero che amano il clima mite, sarà sufficiente avere l’accortezza di seguire alcune buone regole:

– ripararli o ritirarli al chiuso nei mesi invernali;

– dare loro una posizione riparata dai venti forti, ma non dalle brezze leggere;

– fare in modo che abbiano almeno 4 o 5 ore di sole al giorno;

– fornire delle concimazioni equilibrate e specifiche;

– potarli e rinvasarli con regolarità.

Ma vediamo in ordine come procedere.

Semina o trapianto

Opterei senz’altro per la seconda ipotesi perché ottenere una pianta che fruttifichi correttamente dal seme è piuttosto difficile, quindi compriamo un esemplare già innestato e posizioniamolo in un vaso dalle dimensioni adatte alla nostra pianta, solitamente poco più grosso del contenitore in cui si trova già: non dobbiamo esagerare altrimenti la pianta svilupperà solo le radici e non fruttificherà. In vendita si trova dell’ottimo terriccio per agrumi già pronto, ma se volete prepararlo da soli miscelate terra, stallatico maturo, sabbia e, posizionate in fondo al vaso, dell’argilla espansa o della ghiaia per assicurare un buon drenaggio.

Rinvaso

È un’operazione che va effettuata con una certa periodicità: ogni due anni le piante piccole, ogni tre le grandi, e quattro per le piante veramente adulte. Il vaso definitivo può arrivare agli 80 cm di diametro!

E una volta arrivati a questo traguardo (ma se la pianta è di dimensioni contenute possiamo fermarci molto prima)  dovremo provvedere saltuariamente alla sostituzione di una parte del terriccio: togliere la pianta dal vaso, tagliare le radici più vecchie, eliminare una fetta del terriccio esterno e rinvasare.

Tutte queste operazioni si effettuano con la bella stagione: la piena primavera andrà benissimo.

Concimazioni

Azoto, fosforo e potassio sono gli elementi di cui gli agrumi hanno maggiore bisogno, soprattutto durante il periodo primaverile, ma gradiscono anche ferro e magnesio seppure in minore quantità. Se disponete di stallatico maturo interratelo leggermente alla base della pianta in primavera. Se siete poco pratici di concimazioni sappiate che in commercio si trovano facilmente concimi specifici per agrumi.

Annaffiature

Dovranno essere regolari e frequenti nel periodo estivo (cerchiamo di non lasciare mai la terra asciutta a lungo), mentre andranno diradate, ma non sospese del tutto, nel periodo invernale, poiché gli agrumi mal sopportano la siccità prolungata. Importantissimo evitare i ristagni d’acqua! Quindi niente sottovaso, mentre è opportuno prevedere dei piedini per sollevare il vaso da terra, ne esistono di molto belli in terracotta, che si intoneranno benissimo al vaso. Perché è fuori di dubbio che gli agrumi, sia per tradizione che per estetica, vadano collocati in contenitori di questo materiale. Del resto ne esistono di tutte le fogge e tutte le forme e troveremo sicuramente qualcosa che si addice al nostro gusto e alle nostre tasche.

Ricovero invernale

Come sappiamo gli agrumi non vanno d’accordo con le temperature sotto agli 0 gradi, per cui nelle località dove il termometro scende troppo dobbiamo prevedere delle protezioni appropriate, ovvero ritirare le piante in locali non riscaldati, ma luminosi, oppure se le gelate non sono eccessive, coprire la chioma con del tessuto non tessuto, il vaso con del materiale isolante e spargere sulla terra della pacciamatura.

Potatura

Gli agrumi si potano una volta l’anno finito l’inverno, riequilibrando la chioma, togliendo i polloni, tagliano i rami malconci e dando posssibilità all’aria e al sole di penetrare ovunque.

E per concludere un ultimo consiglio! Se collocate gli agrumi sul balcone scegliete varietà dallo sviluppo radicale minore che risultano più adatte alla coltivazione in contenitori dalle dimensioni ridotte: limone (Citrus limon), mandarino (Citrus reticulata) o il calamondino (Citrus mitis).

Pianta di arancio rinvasata e coltivata in vaso - Inorto
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COMMENTI
266 commenti
  1. Leonardo
    Leonardo dice:

    Salve a tutti!
    Ho una pianta di Clementino Rubino a Capannori (LU), ha 2 anni e vive in un vaso del 24, è esposto molto bene al sole (lo prende tutto l’arco della giornata) ed è riparato a nord e a ovest, lo scorso anno mi ha fatto molti fiori ma nemmeno un frutto.. è normale? Che cure devo dare a questo genere di pianta?

    Già che ci sono, quali altri agrumi sono possibili da coltivare nella piana lucchese?

    Grazie Mille

    Leonardo

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Leonardo, il problema degli agrumi che non fruttificano subito è un problema ricorrente. Come ho scritto altre volte spesso a questi alberelli è sufficiente cambiare abitudini per smettere momentaneamente di fruttificare. Mi sembra che la posizione che tu gli hai dato sia corretta e se il tuo mandarino ha fatto molti fiori significa che la grandezza del vaso dovrebbe essere adeguata al suo sviluppo. Forse dopo la fioritura c’è stato uno sbalzo climatico importante che ha influito sulla allegagione dei frutti, oppure la concimazione non è stata adeguata. Una buona concimazione, soprattutto per le piante in vaso, è fondamentale.
      Non conosco bene le condizioni climatiche della tua zona, ma so che l’arancio amaro (Citrus aurantium) è molto rustico, perché lo coltivo in piena terra da anni ed è sopravvissuto anche a gelate piuttosto brusche, è una bella pianta molto decorativa e generosa di frutti. Per avere altre informazioni più approfondite e dettagliate puoi rivolgerti a qualche specialista di agrumi della tua zona, ce ne sono diversi, per esempio il Vivaio Sonnoli Silvano a Montecarlo di Lucca (0583 22771) oppure il più conosciuto Oscar Tintori a Pescia. Un saluto e a presto!

      Rispondi
  2. anna
    anna dice:

    Buongiorno a tutti!
    Ora che è arrivata la Primavera… per rinvasare le vostre piante di agrumi vorrei consigliare l’utilizzo di vasi naturali in lolla di riso, sono biodegradabili e più adatti della plastica alla crescita delle vostre piantine!
    Un gesto in più per salvaguardare l’ambiente!

    Rispondi
  3. francesca4
    francesca4 dice:

    Ciao a tutti, non ho resistito dal comprare una pianta di limoni che mi piacciono tantissimo. Questa pianta ha già 9 limoni, non e grande, è alta soltanto un metro e mezzo.
    Mi prenderò tanta cura di lei, ma ho bisogno di qualcuno che mi possa dare dei consigli per farla crescere bene e sana. Adesso che siamo in primavera l’ho messa sul terrazzo, dove il sole c’è solo al mattino, mentre nel pomeriggio, nelle ore più calde, si trova all’ombra.
    La annaffio alla sera, per esperienza so che le piante non vanno annaffiate quando c’è il sole altrimenti si bruciano. Ancora però non mi sono procurata il concime, presto andrò a vedere quale è quello più adatto. Poi non so cos’altro posso fare. Qualcuno sa se ci sono altre cure da potere eseguire? SVe ne sarei molto grata se riusciste a farmelo sapere. Francesca4.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Cara Francesca, l’importante è che alla mattina abbia però molto sole, dopodiché cerca del concime specifico per agrumi e somministralo in primavera secondo le indicazioni scritte sulla confezione. Se hai comprato il tuo limone da poco sarà già stato concimato a sufficienza per tutta la stagione e quindi rilassati. Per il resto annaffialo alla base, alla sera o al mattina presto, così il terreno non si asciugherà in dieci minuti, ma non dare acqua se non ce n’è bisogno. Ricorda che è un agrume e che il suo posto ideale è al sole della Sicilia. Quindi quando vedi il terriccio ben asciutto, puoi annaffiarlo di nuovo. Evita l’acqua nel sottovaso! In inverno ritiralo al chiuso, ma in un posto fresco e non accanto ad un radiatore. Anche in questo caso pensa alle limonaie, dove le piante hanno tanta luce, ma non caldo eccessivo. Insomma eviterei bruschi sbalzi termici.
      Per il momento è tutto. Spero poi che altri scrivano e possano aiutarti con le loro esperienze dirette di limoni coltivati in terrazzo. Un saluto e goditi il tuo limone!

      Rispondi
  4. giuliana
    giuliana dice:

    Ciao, sono Giuliana e vivo in pianura Padana. Ho un limone in vaso da circa 2 anni, l’estate scorsa ho combattuto fortemente con la cocciniglia, non volevo usare insetticidi, quindi prima ho provato con acqua saponata. ma niente. Poi con i guanti mi sono messa a togliere le uova manualmente, ma non ci sono riuscita. E naturalmente con le cocciniglie c’erano anche le formiche. Dopo l’inverno quest’anno, quando l’ho messo fuori, mi sono rassegnata all’insetticida.
    Adesso alcune delle foglie rimaste sono gialle o un po’ secche, però ho notato che il ramo più grosso, ha dei piccoli germogli.
    Cosa mi consigliate poto tutti gli altri rami e lascio solo quello?
    Altra domanda è vero che i semi dei lupino per il limone sono un ottimo concime?
    Ciao a tutti, grazie Giuly.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Giuliana, per prevenire l’attacco di cocciniglia può essere utile trattare la pianta con infuso di ortica o, se l’attacco è solo all’inizio, togliere le cocciniglie con spazzolino e alcol e poi lavare con acqua. Ma la prossima volta che dovrai fronteggiare un attacco di cocciniglia ad uno stadio ormai troppo avanzato, intervieni con l’olio minerale e, se è estate, con l’olio estivo . L’olio minerale, se dato in tardo inverno, può prevenire l’attacco di molti parassiti, ma ricorda che è un rimedio da usare con molta parsimonia. Per saperne di più leggi questo post sull’olio bianco.
      Per il momento lascerei il tuo limone un attimo in pace, nel senso che lo lascerei germogliare e lo farei riprendere, concimandolo a dovere. Inoltre ti confermo che il lupino secco e tritato è un buon concime per gli agrumi. Dopo che lui avrà emesso i nuovi getti vedrai dove è veramente secco e dove invece era solo addormentato. Solo a quel punto poterai le parti secche.
      Un saluto e a presto.

      Rispondi
    • Lelio
      Lelio dice:

      Ciao, considera che spesso non sono le formiche che arrivano con la cocciniglia, ma le cocciniglie che arrivano con le formiche; mi spiego meglio: le formiche, ghiotte della mielata delle cocciniglie o degli afidi, spesso “impiantano” e proteggono questi graditi ospiti e li usano come faremmo noi per gli animali al pascolo; oltre alle cocciniglie, devi debellare anche le formiche.
      Riguardo all’uso di insetticidi, pur essendo un sostenitore dei rimedi naturali, con le cocciniglie mi sono dovuto arrendere all’uso di insetticidi abbinati all’olio bianco, forse anche a causa del clima particolarmente favorevole che trovano da me (vivo in Sicilia). Sulla concimazione, vedi se la mia replica al post più in basso può esserti utile

      Rispondi
      • nara marrucci
        nara marrucci dice:

        Grazie Lelio per tutti i tuoi suggerimenti! Pur essendo di base contraria ai rimedi non naturali, apprezzo i tuoi interventi e spero che continuerai a darne. C’è bisogno di scambio e interazione, anche e soprattutto con chi vede le cose in modo diverso!

        Rispondi
  5. Mirella
    Mirella dice:

    Ciao a tutti, ho due alberelli di limoni, uno comprato un paio di anni fa con i fiori rosati e l’altro quest’anno con i fiori bianchi.
    Il problema da affrontare è che i limoncini che escono copiosi da entrambi, poi non riescono a stare attaccati e cadono
    La pianta più vecchia è stata potata abbondantemente quest’anno e rinvasata, ma anche l’anno scorso ha avuto lo stesso problema.
    Quella acquistata da poco malgrado avesse un aspetto molto robusto adesso presenta lo stesso problema.
    L’esposizione è buona (più o meno est sud est) sole al mattino ed ombra nel pomeriggio e stiamo attenti con gli eccessi d’acqua.
    C’è forse un concime specifico per questo problema?
    Grazie per i tuoi consigli
    Un saluto

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Mirella, prima cosa è bene sapere che, soprattutto se i fiori sono molti, non tutti potranno trasformarsi in frutti, molti cadranno naturalmente e solo alcuni diventeranno dei piccoli limoni. Inoltre le potature e i travasi importanti spesso fermano la produzione, perché la pianta in quel caso dirotterà le energie nell’apparato radicale e nella formazione di nuovi getti.
      Nel tuo caso, se vedi che la pianta è rigogliosa e non manifesta sintomi di malattie particolari, non credo si tratti di un problema di esposizione o di annaffiatura, ma forse come hai detto tu, è solo carenza di un’adeguata concimazione.
      In commercio esistono concimi specifici per agrumi, tra questi anche il lupino seccato e tritato (che ho somministrato proprio in questi giorni ai miei limoni), ma è a lenta cessione, quindi non vedrai gli effetti dall’oggi al domani, ma un miglioramento nel tempo. Per il momento dovrai avere pazienza con la pianta appena travasata e vedrai che se in futuro darai ai tuoi limoni un po’ di sostegno presto non mancheranno le soddisfazioni!

      Rispondi
    • Lelio
      Lelio dice:

      Ciao Mirella, tieni presente che i limoni in vaso temono l’eccesso di calcare e prediligono un ambiente leggermente acido; i lupini, oltre a cedere azoto, hanno un ph leggermente acido, quindi vanno benissimo, ma apportano soltanto azoto, oltre alla sostanza organica; devi integrare con concimi che apportino gli altri elementi di cui la pianta ha bisogno: fosforo e potassio in primo luogo, e meso e micro elementi come zolfo, magnesio, ferro, boro, etc. Per il fosforo darei perfosfato semplice, che cede anche zolfo (2-3 piccole somministrazioni nel corso dell’anno l’anno, sopratutto in autunno inverno per favorire la fioritura primaverile), per il potassio solfato di potassio (sempre 2-3 volte, sopratutto in primavera-estate per favorire l’accrescimento e la maturazione dei frutti; per i micro elementi nel caso le foglie non siano di un bel verde carico, ma chiare e con venature puoi utilizzare quei formulati con microelementi che trovi in commercio, magari uno somministrabile per via fogliare.

      Rispondi
  6. Danilo
    Danilo dice:

    Salve a tutti,
    Ho un limone in vaso da alcuni anni ed un mandarino pure in vaso da 3 anni, in questo periodo entrambi sono spettacolari, sono carichi di fiori come non mai, vista la quantità è impossibile che tutti possano fare un frutto, chiedo se la selezione sarà naturale oppure devo provvedere io allo sfoltimento.
    Inoltre il limone di solito fa un buon numero di frutti ma tutti piccoli, lo concimo in primavera con lupini essiccati e tritati e con concime specifico, l’esposizione non è delle migliori, sole in tarda mattinata e pomeriggio, chiedo come posso migliorare la produzione. Anche il mandarino, pur bellissimo è avaro di frutti, lo scorso anno solo 3 e di piccole dimensioni.

    Ti saluto cordialmente e ti ringrazio per i tuoi consigli.

    Danilo

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Danilo, non ho mai sfoltito i fiori dei miei limoni perché non avrei mai il coraggio di farlo e perché penso che la natura sappia selezionare meglio di noi.
      Penso che la scarsa o piccola produzione non sia da imputare ad una sbagliata esposizione, visto che i tuoi limoni stanno comunque benissimo, ma forse ad una concimazione incompleta. A questo proposito leggiti il commento appena fatto da Lelio a Mirella, mi sembra che possa ‘calzarti a pennello’. Se poi ti restano dei dubbi scrivi di nuovo!

      Rispondi
      • Lelio
        Lelio dice:

        Prima di tutto, grazie a Nara per i poco meritati elogi; ci tengo a precisare che tutto quello che so l’ho applicato in piena terra, dove i problemi sono diversi; ad esempio, sono convinto che la coltura in ambiente confinato, specialmente dove la pratico io, con acqua di aquedotto molto calcarea e clorata, crei problemi sconosciuti alle colture in piena terra. Concordo pienamente con Nara: non sfoltire i fiori, semmai se proprio ne dovesse allegare davvero troppi, sfoltisci i frutticini quando sei sicuro dell’allegagione; per il mandarino, fiorisce normalmente e poi i frutti non compaiono proprio, o cadono quando sono piccoli? Se è così, potrebbe essere per un eccesso di vigoria della pianta (sempre esperienze in piena terra!) e/o carenza di boro; cerca di frazionare le concimazioni anche in 4-6 soluzioni (tranne i lupini; per quelli basta frazionarli in due volte), somministra microelementi e non eccedere nelle irrigazioni durante la fioritura: sui miei agrumi in pieno campo ho notato che eccedere con l’acqua ostacola l’allegagione.

        Rispondi
  7. Lelio
    Lelio dice:

    ciao, vorrei un consiglio su un limone in vaso; premetto che, vivendo in Sicilia ed avendo un appezzamento di terreno, ho esperienza di coltivazione di agrumi in piena terra, ma nessuna di coltivazione in vaso. Oltre un mese fa ad una fiera del verde ho acquistato un limone lunario (rifiorente) ambientato in vaso; quando ho manifestato al venditore l’intenzione di porlo subito in un vaso grande, questo mi ha sconsigliato dal farlo e di arrivare al vaso grande gradualmente quindi, dato che era in un vaso cilindrico di 21 x 20, ho preso un vaso di terracotta diametro interno 30 x 29 h e l’ho rinvasato. ho già raccolto 2 limoni, ce ne sono 3 già cresciuti, una decina allegati ed altri fiori in fase di sboccio, quindi la pianta sembra star bene, ma vorrei sapere due cose: posso rinvasarlo subito la prossima primavera, o devo aspettare di più? Quanto deve essere grande il prossimo vaso? posso passare ad un 38, o anche qualcosina in più, o magari direttamente ad un 42-45 in attesa del vaso definitivo? Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Lelio, mi sento in difficoltà a dare dei consigli a te sugli agrumi, perché ho visto che sei un vero esperto! Comunque ti dico come in genere mi comporto io. Normalmente non rinvaso mai la primavera successiva, a meno che la pianta non abbia avuto uno sviluppo tale da fare pensare che sia veramente compressa nell’attuale vaso. Inoltre adotto sempre vasi di una taglia o due più grandi, perché se non vogliamo compromettere la produzione (come ti ha giustamente detto il rivenditore) il rinvaso deve avvenire in modo molto graduale! Per cui se ho cercato di allungare al massimo il tempo del rinvaso e la pianta è appare molto sviluppata, passo a due misure sopra, altrimenti mi fermo ad una misura sopra.
      Ciao e grazie per i tuoi preziosi consigli!

      Rispondi
      • Lelio
        Lelio dice:

        Grazie a te per i consigli; mi ci atterrò scrupolosamente! Verificherò lo sviluppo del mio limone, e l’anno prossimo deciderò sul da farsi, ma penso proprio che se ne parlerà tra due anni.

        Rispondi
  8. francesco
    francesco dice:

    Vorrei un consiglio, nell’inverno 2011 il mio limone in vaso ha preso una gelata ed ha perso le foglie, così ho pensato di potarlo molto radicalmente. In primavera ha buttato nuovi germogli e ha messo una bella chioma ma non ha fatto più un fiore, fiorirà oppure è perso? Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Francesco, anch’io ebbi lo stesso problema quell’inverno, perché le temperature scesero molto e il gelo durò a lungo. Al contrario di te non feci potature eccessive ma lasciai che rigenerassero e poi tolsi tutto il secco che si era creato. In ogni modo si sono ripresi e questo inverno (anche se non ha fatto troppo freddo) spaventata li ho coperti tutti con dei cappucci di tessuto non tessuto, legati come delle vere salsicce.
      Ma veniamo al tuo limone, avendo sofferto e subito una potatura eccessiva è possibile che impieghi un po’ più di tempo a riprendersi, ma se ha già un bella chioma, vedrai che i fiori non tarderanno ad arrivare! Un dubbio: ma quando dici potare radicalmente non è che hai lasciato solo il fusto principale? Leggiti comunque tutti i commenti riguardanti le concimazioni, ti potranno essere utili! Un saluto e fammi sapere!

      Rispondi
  9. luigi paris
    luigi paris dice:

    Ho visto nella mia zona del lago d Iseo delle piante magnifiche in un giardino di un anziano, cariche di limoni grossi e ben maturi, Chiedendo a questo signore il suo segreto per avere una produzione cosi bella, mi ha svelato che il suo segreto è concimarle ogni tanto con acqua e latte. Può essere?

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Luigi, mai usato il latte per concimare, ma quando qualcuno mi confida un segreto non posso fare a meno di sperimentarlo! In rete si legge che il latte è un ottimo fertilizzante se diluito in acqua, ma altri dicono che il latte contiene grassi dannosi per le radici, mentre so che il caglio del latte può essere usato per fare del fertilizzante biologico.
      Conclusione: starei alle costole del tuo anziano vicino per cercare di carpire quali altre operazioni compie per rendere i suoi agrumi così al TOP, dopodiché inizierei a sperimentare su di una pianta i suoi suggerimenti. Niente paga meglio della sperimentazione diretta! Naturalmente devi tenerci informati sugli sviluppi! Adoro i trucchi dei vecchi orticoltori!

      Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Così spesso dicono, ma che io sappia non è vero, gli basta la vicinanza di altri frutti o fiori ai fini dell’impollinazione e quindi della fruttificazione. L’unico forse è il clementino che richiede la vicinanza di altri clementini. Quindi se ne vuoi acquistare due o tre piante fai pure, ma solo perché sono belli e profumati!

      Rispondi
  10. Andrea
    Andrea dice:

    Salve a tutti. 2 anni fa circa ho messo 5 semi presi da un limone, mentre cucinavo, e li ho messi in un vaso, quasi per gioco.
    Poco tempo dopo sono nate 5 piantine. Oggi due di quelle piante sono in un vaso di circa 30 cm di diametro. Una delle due, in particolare, ha raggiunto un’altezza di circa 50 cm e sembra essere in salute. L’altra invece si è fermata a circa 10 cm ma sembra star bene anche lei. Una terza è praticamente un filo con la punta bruciata, ma essendo ancora verde non ho il coraggio di toglierla.
    Da quello che ho capito credo sia difficile che possano mai fruttificare, ma c’è qualcosa che posso fare? Devo dividere le due piante? Sono molto vicine ed ho paura di rovinarle. Attendo fiducioso qualche consiglio! Grazie.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Andrea, se vuoi portare avanti tutte le tue piantine dovrai travasarle, ma adesso non è il periodo giusto per farlo, dovrai attendere il prossimo febbraio o marzo. A quel punto farai molta attenzione nel dividere il loro pane di terra e darai a ciascuna il proprio vaso, se vedi che qualcuna è troppo debole eliminala e dedicati con più attenzione alle altre. Se sarai molto fortunato chissà magari avrai anche dei limoni! In ogni caso vedremo dopo come procedere. Per il momento concimale e annaffiale e abbi ancora un po’ di pazienza!

      Rispondi
        • Lelio
          Lelio dice:

          I limoni che spuntano dai semi non hanno le caratteristiche della pianta che li ha prodotti: rischi, dopo qualche anno di cure, che la pianta non abbia caratteristiche soddisfacenti (scarsità di produzione, o frutti pieni di semi, o spine molto grandi, etc.). Comunque, poco male, potrai sempre usarli come portainnesti, e innestarci sopra le piante di limone che vorrai, e potrai dire di averli allevati dal seme in poi!

          Rispondi
  11. wanda
    wanda dice:

    Gentile signora Nara, sono la signorina Wanda ho bisogno di un consiglio per il travaso di una pianta di nome Natalius: è possibile travasarla in giugno o dobbiamo attendere?

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Signora Wanda vorrei tanto aiutarla, ma non conosco nessuna pianta con quel nome, che abbia anche un altro nome? Non è che riesce a mandarmi una foto del suo Natalius? Forse, chissà, riuscirei a riconoscerla e potrei finalmente esserle utile. Un saluto e aspetto sue notizie

      Rispondi
  12. rosario
    rosario dice:

    Ciao a tutti questa è la prima volta che scrivo su questo sito. Vorrei un consiglio se possibile: l’anno scorso mia moglie mi ha regalato un limone 4 stagioni della Costiera Amalfitana, vedendolo in un vaso piccolo ho pensato bene di rinvasarlo in un vaso bello grande, questo è successo in primavera dopo di che ha perso tutte le foglie.
    Adesso è pieno di foglie, ma senza frutti. Questo però non mi preoccupa perché ho letto in qualche commento che i frutti arriveranno. Tuttavia ho il dubbio che il terreno sia troppo duro e polveroso quindi ho pensato di cambiare il terreno. Cosa mi consigliate di fare?

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Rosario, se hai già letto i commenti che precedono il tuo avrai capito che è meglio evitare di mettere gli agrumi in vasi troppo grandi, altrimenti difficilmente fruttificheranno subito. Strano comunque che abbia perso tutte le foglie! Forse ha subito uno stress eccessivo nel rinvaso!
      Ma veniamo al momento attuale, se tu dici che è pieno di foglie e sta bene, non andrei a dargli ulteriore fastidio, ma eventualmente cercherei di migliorare il terreno in cui si trova, se questo è scadente. Aggiungi del soffice compost in superficie o dell’humus di lombrico (si trova in vendita anche in piccoli sacchi). E poi aiutalo con del concime specifico per agrumi o con dei lupini secchi tritati.
      Dagli il tempo di adattarsi e vedrai che presto anche il tuo limone fiorirà e fruttificherà!

      Rispondi
  13. rosario
    rosario dice:

    Ciao Nara, grazie del consiglio domani stesso provvederò a comprare quello che mi hai consigliato, ti terrò aggiornata grazie di nuovo.

    Rispondi
  14. Angela
    Angela dice:

    Buongiorno, cortesemente avrei bisogno di un consiglio, ho una pianta di limone che è stata attaccata dalla cocciniglia sono andata c/o un vivaio e mi ha dato un prodotto chimico che và dato alla pianta una volta a settimana per 3 settimane. Il problema è che io devo assolutamente traslocare entro fine giugno e non voglio assolutamente lasciare il mio limone, per cui devo anche cambiargli il vaso per poterlo trasportare, perché il vaso che c’è ora è troppo grande e pesante, come devo fare?
    Grazie per l’aiuto.
    Angela

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Angela, non so quanto sia grande il tuo limone, ma io non avrei dato un prodotto chimico alla mia pianta. La prossima volta prova a togliere le cocciniglie usando uno spazzolino e una soluzione di acqua+sapone di marsiglia+alcol. Un altra possibilità è l’olio estivo. Comunque ormai finisci il trattamento che hai iniziato e quanto al vaso troppo pesante cercane uno analogo in plastica leggera. Altro in questo periodo dell’anno non puoi fare o rischi di perderlo!

      Rispondi
  15. Silvia
    Silvia dice:

    Ciao, ho un problema col mio limone; è piantato in vaso (30 cm), abito a Ladispoli (RM) a più di un km dal mare.
    Purtroppo da un mesetto a questa parte non ha fatto altro che perdere foglie e frutti che non riescono a superare un cm di grandezza.
    Continua cmq a fare i fiori, ma di questo passo mi resterà solo un alberello spoglio.
    Lo innaffio una o due volte la settimana e uso un concime che mi hanno consigliato chiamato (mi sembra) cornunghia.
    Puoi aiutarmi?

    Grazie mille
    Silvia

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      La cornunghia è un concime molto azotato e a lenta cessione. Vale adire che fornisce azoto e poco altro, ma soprattutto lo fornisce molto lentamente. Quanto tempo fa hai dato la cornunghia al limone?
      Le annaffiature vanno date quando la terra nel vaso è asciutta anche sotto la superficie, basterà che con un dito togli la crosta in superficie e se vedi che anche sotto la terra è asciutta, significherà che è arrivato il momento di annaffiare di nuovo!
      Il tuo limone prende sole a sufficienza? Una volta che avrai appurato che le annaffiature sono corrette (via il sottovaso! almeno di non svuotarlo sempre ad ogni annaffiatura) e la posizione pure, concentrati sulla concimazione.
      In questo periodo puoi dare un po’ di ferro se vedi che le foglie tendono ad ingiallire (ma poco, anche sotto alle dosi consigliate perché adesso inizia veramente il caldo) e poi un concime organico liquido specifico per agrumi, lo puoi trovare in un qualsiasi consorzio agrario un minimo fornito. Al momento è il massimo che puoi fare.
      Non ti ho chiesto se il vaso è adatto alle proporzioni del tuo vaso. L’hai comprato da poco? Quanto tempo è che non lo rinvasi?
      Se non risolvi scrivi di nuovo e magari mandami una foto o qualche dettaglio in più. Ciao Silvia!

      Rispondi
  16. alberto gasparini
    alberto gasparini dice:

    Ho un alberello di limoni in vaso, innestato, di circa 6 anni. Ha sempre dato degli ottimi limoni.
    Premessa: abito in Ticino (Svizzera) per l’inverno ho predisposto una protezione adeguata che posiziono sul balcone.
    Domanda: prima ancora dell’inizio della primavera (la pianta era ancora al riparo) ha fatto un’enorme fioritura che ha continuato anche quando l’ho posizionata al posto abituale in giardino. A cosa è dovuta questa grandissima fioritura e potrà avere conseguenze sulla formazione dei frutti (ce ne sono tantissimi di piccolissime dimensioni)?
    Ringrazio anticipatamente per la tua risposta.
    Alberto

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Alberto, non mi hai detto niente sulle concimazioni che adotti, che forse sono un poco sbilanciate. In ogni caso se ha moltissimi fiori tutti certamente non si trasformeranno in frutti, non ce la potrebbe fare, quindi alcuni cadranno, ma l’importante è che molti diverranno limoni. Se il limone è rigoglioso e ti sembra stare bene non mi preoccuperei più di tanto, l’unica cosa che puoi fare se fedi che fatica è aiutarlo con una concimazione di supporto, se non lo stai già facendo. Siccome siamo in estate sceglierei un concime liquido organico, bilanciato e specifico per agrumi.
      Un saluto e scrivici il seguito di questa fantastica fioritura che spero sia una cesta stracolma di limoni che tu fotograferai e ci invierai!

      Rispondi
      • Alberto Gasparini
        Alberto Gasparini dice:

        Grazie per la pronta risposta. Confermo che adotto una concimazione liquida specifica per agrumi: da 2 a 3 litri d’acqua con il quantitativo prescritto del concime una volta alla settimana, da marzo a ottobre. Naturalmente anche l’innafiatura secondo l’andamento del meteo. La pianta è rigogliosa e quindi spero veramente in un ottimo raccolto. Non mancherò di tenerti informata e di inviare una relativa fotografia.
        Ci risentiremo. Ciao
        Alberto

        Rispondi
  17. imma
    imma dice:

    Buongiorno,
    ho una piantina di limone nata da un seme circa 4 mesi fa. Nel giro di poco tempo ha raggiunto un’altezza di circa 10-12 cm e le sue foglioline erano di un verde intenso e brillante. Purtroppo nell’ultimo mese l’aspetto della piantina è cambiato parecchio e adesso sembra ingiallita e una foglia sembra che si stia seccando. Non capisco se questo sia dovuto al freddo/piogge degli ultimi giorni (la piantina è in terrazzo) o ad altro… tipo il vaso in plastica o il fatto che non le dia del concime. Inoltre ho notato che le radici tendono a venire fuori dalla terra.
    Non so come intervenire, vi chiedo aiuto per recuperare la piantina di limone.
    Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Imma, il vaso in plastica non significa niente, ma i bruschi sbalzi di temperatura su una piantina così giovane possono essere negativi: riparala durante la notte se vedi che si verificano abbassamenti climatici importanti.
      Devi evitare il sottovaso (se la pianta ha le radici che fuoriescono è probabile che invece ce l’abbia), la pianta di limone ha bisogno di un ottimo drenaggio, per cui annaffiala, ma fai in modo che l’acqua defluisca bene dal foro basale, perché non deve ristagnare! E’ chiaro che una piantina così giovane ha bisogno di irrigazioni abbastanza continue, ma bagnala solamente quando vedi che la terra è asciutta.
      Per il momento non credo necessiti di concimazioni supplementari. Immagino che sia in un vasetto piccolo, quando sarà cresciuta e la metterai in uno più grande penseremo a come aiutarla con del fertilizzante appropriato. Un caro saluto e a presto!

      Rispondi
  18. Dimitri
    Dimitri dice:

    Ciao a tutti
    chiedo cortesemente dei consigli su come risolvere dei problemi alla mia pianta di limone,
    mi è stata regalata primavera 2012 arrivata dalla serra con una bellissima chioma 4-5 limoni quasi maturi,
    portata a casa e messa in veranda ha iniziato a fare una miriade di fiori e di questi solo 3 hanno prodotto un
    limoncino………..la pianta è alta circa 50-60 cm.
    I problemi sono iniziati all’inizio dell’autunno prima con una copiosa perdita di foglie poi con un ingiallimento
    a macchie sulle nuove foglie cresciute a dismisura rispetto alle precedenti, e durante tutto l’inverno tutto e
    rimasto invariato i nouvi limoni non sono maturati, non sono cresciute nuove foglie, nulla di nulla.
    Primavera 2013 rinvaso la pianta usanto terriccio specifico per limoni e agrumi, faccio la concimazione con
    prodotto specifico per limoni e agrumi seguento le istruzioni attentamente e iniziano a crescere le nuove
    foglioline diventate super emorni più grandi di una mano, all’inizio con un bel colore verde intenso per poi
    macchiarsi di un verde chiaro quasi giallo, fiori nessuno, cosa strana le foglie si capovolgono!!!!!!!!!! Il dorso è rivolto verso l’alto e le nuove foglie si seccano appena spuntano.
    Chiedendo in giro prima mi hanno consigliato per l’ingiallimento a macchie delle foglie di usare il chelato di
    ferro, povato ma non sembra portare effetti, premetto che faccio l’irrigazione regolarmente in maniera che il
    terriccio rimanga sempre un po umido irrigando anche dal sottovaso, la pianta si trova sul terrazzo riceve sole
    diretto per qualche ora al giorno nel pomeriggio.
    Quindi situazione attuale nessun fiore nessuna nuova foglia, quelle prensenti enormi con il dorso rivolto verso
    l’alto…….. ma cosa sta succedendo????? Eppure l’irrigazione è regolare il terreno è il suo specifico lo stesso per il concime…………
    Ringrazio in anticipo qualunche consigli mi arrivi

    Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Limone fantascientifico! Scherzi a parte, provo ad azzardare delle ipotesi: come per tutte le piante, e gli agrumi in particolare modo, il cambio di abitudini è stato squilibrante e il tuo limone ha reagito in malo modo. Il fatto è che dopo un po’ dovrebbe adattarsi e se tu non gli fai mancare niente (come sembra) dovrebbe tornare a produrre di nuovo.
      Qualche suggerimento tuttavia posso dartelo: niente acqua nel sottovaso, annaffialo alla base bene e ridai nuova acqua solo quando il terriccio risulta asciutto (non deve essere sempre umido), soprattutto se non è posizionato in pieno sole non ha bisogno di molta acqua! Inoltre il ferro è utile contro l’ingiallimento delle foglie, ma attenzione alle dosi: non sovraccaricare mai! La stessa cosa vale per concimazioni, non esagerare credendo che più concime = più salute, talvolta l’abuso può manifestarsi in modo anomalo.
      Concludendo: annaffialo come ti ho detto, fai in modo che abbia abbastanza sole e aria, concimalo adeguatamente ma senza abusare. Curalo con pazienza senza aspettarti cambiamenti pazzeschi da un giorno all’altro e cercando freneticamente di aiutarlo in qualche modo, magari stressandolo. Cambio posizione, cambio vaso, cambio concimazione (cosa che forse era già carica al momento dell’acquisto) e irrigazioni eccessive. Penso che il tuo limone abbia bisogno di calma! Fai in modo che lui piano, piano si adatti alla sua ‘nuova vita’ e vedrai che tornerà a darti soddisfazione!
      Un caro saluto e mandaci nuove notizie!
      P.S. quanto alle foglie rovesciate non so cosa dirti spero che qualche esperto possa aggiungere qualche consiglio in più.

      Rispondi
  19. Flo
    Flo dice:

    Buongiorno
    anche io ho un problema con il mio limone a spalliera: è un lunario di 4-5 anni che fa la sua bella fioritura, alcuni fiori cadono ed altri si trasformano in limoncini che puntualmente cadono uno dietro l’altro. Quest’anno due sono rimasti e sono di circa due centimetri, ma l’altra mattina li ho trovati giallini e sembra vogliano cadere. Gli do il concime liquido così come scritto sulla confezione. Il mio dubbio è sul terrazzo che è esposto al sud (sole dalle 11,00 alle 21,00 circa tutti i giorni) e quindi c’è la tenda a protezione. Da quando l’ho comprato, due anni fa, gli ho solo cambiato il vaso e tagliato i rametti secchi. Devo potarlo? Quando? AIUTATEMI vi prego, non voglio perderlo! Grazie 1000

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      I motivi di una scarsa allegagione (ovvero i fiori che si trasformano in frutti) possono essere diversi:
      – Cambio del vaso (da uno piccolo ad uno più grande) e quindi la pianta si concentra sull’aumento dell’apparato radicale e poco sulla produzione;
      – Eccessiva concimazione. Hai fatto solo quella consigliata? Talvolta può essere sufficiente una concimazione a base di lupini secchi a fine inverno e poi una specifica per agrumi, come quella che suppongo tu abbia, ad aprile maggio, ma senza esagerare. Se la pianta è stata troppo concimata produrrà tante foglie a scapito dei frutti. Ma talvolta anche una sola concimazione con lupini e compost può essere sufficiente!
      – Errata annaffiatura. Dai acqua al tuo limone solo quando il terreno è completamente asciutto ed evita i ristagni idrici anche nel sottovaso!
      – Poco sole, ma non mi sembra il tuo caso!
      Se pensi che non sussistano le problematiche sopraelencate allora prova con cuna concimazione fogliare a base di boro e calcio, non l’ho mai provata sugli agrumi, ma in genere favorisce l’allegagione di molti frutti e ortaggi.
      Un saluto!

      Rispondi
  20. Anna
    Anna dice:

    Buongiorno,
    mi occorre un consiglio davvero importante: nell’inverno 2011 il mio limone, in vaso sul terrazzo, malgrado la copertura invernale è seccato. Dal tronco, vicino alla terra è però spuntata un nuova piantina ed io ho pensato che potesse rinascere! Un amico mi ha però detto che se la pianta non proviene dalla terra, ma fuoriesce solo dal tronco, non ci saranno più frutti. Io finora non ho mai voluto crederci del tutto ed ho aspettato. Ora sono cresciuti dei bei rami verdi, ma senza limoni. Devo proprio rassegnarmi e eliminare la pianta e procurarmene una nuova?
    Grazie per la cortese attenzione.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Cara Anna, se il tuo ramo è nato sotto il punto d’innesto non è il ramo di un limone bensì il ramo della pianta su cui il limone è stato innestato! Spesso sono piante più robuste come l’arancio amaro. Controlla: il punto d’innesto nei limoni è sempre molto in basso. In ogni caso se fosse andata così, dovresti fare crescere una nuova pianta e poi procedere con un nuovo innesto. Non ti nego che è un po’ complicato! Ciao!

      Rispondi
  21. Alessandra
    Alessandra dice:

    Buongiorno. Anch’io ho una pianta di limoni in vaso sul balcone. Sebbene stia bene, non riesce a darmi frutti: dopo i fiori si formano dei frutti piccolissimi che non riescono a sopravvivere. Vorrei rinvasarla, ma non so se sia il periodo giusto: siamo ancora in estate ma in questi giorni le temperature si sono abbassate e non vorrei creare uno choc alla pianta. Chiedo consiglio e ringrazio dell’attenzione.
    Alessandra

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Alessandra, il rinvaso non aiuta la produzione dei frutti, ma anzi tende a ritardarla. Il rinvaso si rende necessario solo quando la pianta non ha veramente più spazio per le proprie radici, allora si procede con questa operazione nel modo più adatto all’età e alle esigenze della pianta. Ma sappi che in genere l’alberello dopo il rinvaso si concentrerà sull’aumento del proprio apparato radicale.
      Se vuoi che il tuo limone fruttifichi devi individuare la causa della sua improduttività. Può dipendere da una concimazione sbagliata (troppo o esclusivamente azotata o somministrata con una tempistica inesatta) o da un metodo di irrigazione inadeguato. Ti consiglio di leggere con attenzione anche i molti commenti che appaiono in basso a questo articolo, per esempio tempo fa Lelio ha dato questa risposta a Mirella che aveva il tuo stesso problema:
      “Ciao Mirella, tieni presente che i limoni in vaso temono l’eccesso di calcare e prediligono un ambiente leggermente acido; i lupini, oltre a cedere azoto, hanno un ph leggermente acido, quindi vanno benissimo, ma apportano soltanto azoto, oltre alla sostanza organica; devi integrare con concimi che apportino gli altri elementi di cui la pianta ha bisogno: fosforo e potassio in primo luogo, e meso e micro elementi come zolfo, magnesio, ferro, boro, etc. Per il fosforo darei perfosfato semplice, che cede anche zolfo (2-3 piccole somministrazioni nel corso dell’anno l’anno, sopratutto in autunno inverno per favorire la fioritura primaverile), per il potassio solfato di potassio (sempre 2-3 volte, sopratutto in primavera-estate per favorire l’accrescimento e la maturazione dei frutti; per i micro elementi nel caso le foglie non siano di un bel verde carico, ma chiare e con venature puoi utilizzare quei formulati con microelementi che trovi in commercio, magari uno somministrabile per via fogliare”.
      Per favorire l’allegagione dei frutti (ovvero la loro permanenza sul ramo) puoi somministrare del boro per via fogliare all’inizio della fioritura, spesso appare in complessi minerali specifici e adatti al raggiungimento di questo scopo. Saluti!

      Rispondi
  22. daniela
    daniela dice:

    Salve, ieri mi sono imbattuta sul vostro blog ed ho trovato estremamente interessanti ed istruttive le indicazioni sulla coltivazione dei limoni. Stamane sono andata in un negozio del fai da te ed ho letto la composizione dei concimi per agrumi: ho trovato che ogni casa propone percentuali diverse di azoto, fosforo e potassio; sono un po’ confusa e non so quale scegliere. Potreste aiutarmi? Grazie
    Daniela

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Cara Daniela, se i concimi che hai visto sono specifici per agrumi, sceglierei quello che ha componenti più naturali e biologici, oppure puoi optare per i lupini secchi tritati ottimi per fertilizzare le piante di agrumi, essendo però molto ricchi di azoto puoi dare a primavera, quando inizia la fioritura un concime più ricco di fosforo, potassio e boro.
      Non vorrei però crearti con la mia risposta ancora più confusione, quindi scegli senza timore dallo scaffale del tuo fornitore, perché sicuramente andrà bene in quanto concime specifico, ma attieniti al dosaggio indicato. Ciao 😀

      Rispondi
  23. Giuseppe Grasso
    Giuseppe Grasso dice:

    Ciao trovo il vostro sito molto interessante, vorrei fare una domanda sulla pianta di limoni. Nel 2007 ne ho comprato una con dei bei limoni gialli, visto il mio trasloco per il Brasile a 200 km di Rio, l’ho messa in un container con il resto delle mie cose. Certo ero molto scettico sulla sua sopravivenza, visto che sarebbe stata rinchiusa per circa un mese. Comunque dopo un mese arrivato il giorno dell’apertura del container, non credevamo ai nostri occhi nel vederla verde viva e vegeta. Ho capito che davvero è una pianta resistente alla mancaza della luce: incredibile!!!
    Nelle settimane successive però sulle foglie cominciava a crearsi della muffa, le pulivo con un panno umido e sembrava andare un po’ meglio. Dopo averla trapiantata in terra, in un angolo al riparo dal vento ha cominciato a riprendersi: è diventata alta 3m e con parechi frutti, solo che i limoni non diventano gialli!
    E dunque la mia domanda é questa: sarà il clima umido e caldo tropicale che fa questo effetto? Adesso la pianta perde le foglie perché? Grazie della vostra risposta .

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Giuseppe, benvenuto su InOrto! Il tuo limone non dovrebbe avere difficoltà con il clima tropicale. Leggi a questo proposito questo interessante articolo sulle temperature di cui il limone ha bisogno.
      Tuttavia penso che negli ultimi tempi ‘la vita lo abbia messo a dura prova’, per cui adesso ha bisogno di adattarsi: nuova terra, nuovo clima, nuove latitudini e viaggio ai limiti del collasso! Insomma credo che il suo metabolismo sia sotto choc! Concimalo, annaffialo, osservalo e curalo con pazienza e attenzione! Vedrai che piano, piano tornerà ad essere quello di prima o meglio di quello di prima! Ma se dovessi avere ancora difficoltà scrivi!

      Rispondi
  24. nicola
    nicola dice:

    Salve, ho acquistato due piante di limone alte 1,20 mt e a primavera vorrei rinvasarle. Avendo a disposizione due grandi vasi ricavati da due botti di legno vorrei metterle lì, ma pensate siano troppo grandi (70/80 cm di diametro per 65 cm di altezza)?
    Cioè farei un rinvaso che duri a lungo se no definitivamente e magari cambiarei la terra periodicamente.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Nicola, purtroppo non funziona così, come avrai letto nell’articolo corrispondente, il rinvaso va fatto periodicamente e deve essere graduale. Per quale motivo? Perché se metti il tuo limone in un vaso così grande, per lungo tempo la pianta si dedicherà alla produzione di nuove radici e non alla produzione di frutti. In pratica se vuoi che il tuo limone si riempia di frutti dovrai farlo vivere in un contenitore adeguato alla misura della sua chioma, ma se non hai particolare urgenza, fai pure il tuo esperimento! Saluti!

      Rispondi
      • nicola
        nicola dice:

        Grazie mille Nara, non ho mai coltivato limoni e la vostra esperienza mi aiuta molto. Dopo svariati consigli ho optato per questa soluzione (anzi opterò perché le piante devono ancora arrivarmi!) trapianto in vaso adesso (non posso lasciarle in fitocella fino alla primavera!) in un vaso di 30 cm con terriccio per agrumi e 4/5 cm di argilla espansa sul fondo e senza sottovaso, concimazione con apposito concime e ricovero invernale in appartamento non riscaldato abbastanza soleggiato, dici che andrà bene?
        Per la primavera avevo intenzione di portarla fuori gradualmente in modo da abituarsi al clima ma lasciarla nel vaso da 30 cm almeno fino alla primavera successiva (passando ad un vaso di 50 cm per altri due anni prima di passare definitivamente ai 70/80 cm delle botti) per le concimazioni cosa mi consigli? mi hanno dato un concime granulare apposito per agrumi, è sufficiente o devo integrare qualcosa altro tipo i lupini?
        Per i vasi delle botti che ho restaurato con molta fatica pensavo di riempirli con qualcosa (ghiaia, argilla o altro) e posizionarvi il vaso di plastica con i limoni in modo che fanno la loro figura e il limone stà sempre nel vaso adatto a lui.

        Rispondi
        • nara marrucci
          nara marrucci dice:

          Ciao Nicola, soluzione fantastica quella delle botti! Che peraltro ti invidio moltissimo perché sono splendide. Poi il tuo piano di azione mi sembra perfetto. Comunque prima di decidere tutto a tavolino, vedi quanto crescono le piante. Quanto al concime o dai l’uno o dai l’altro! Puoi provare a dare a in autunno del lupino e in primavera il granulare. Il lupino è molto azotato, controlla anche le componenti dell’altro, magari è più bilanciato. Leggi le indicazioni sulla confezione e per un anno prova ad usare quello consigliato, se in seguito osservi qualche carenza poi sempre decidere di cambiare! Un saluto e a presto!

          Rispondi
          • nicola
            nicola dice:

            Oggi mi sono arrivate le piante e le ho messe in un vaso di 35 cm di diametro con argilla espansa, vaso sollevato dal porta vaso e terreno per agrumi, (la fitocella era da 15 cm di diametro) è troppo piccolo il vaso? Oramai l’ho comperato e invece di aspettare due anni magari la rinvasavo nella primavera 2015.
            Ho distribuito del concime granulare apposito però in metà della dose consigliata in quanto non disponevo di stallatico e il venditore della pianta mi ha detto niente concime.
            Per i lupini mi è stato consigliato in primavera perché altrimenti si ammuffiscono in inverno, vero? Anche se per quest’anno credo che fino alla primavera la concimazione sia sufficente
            Poi a primavera come procedo? Concime granulare o lupini? Ogni quanto tempo?
            Potatura? La pianta mi sembra piccola e non credo sia opportuno potarla se non per levare i rami rotti o secchi.
            Grazie mille per i preziosi consigli.

          • nara marrucci
            nara marrucci dice:

            Ciao Nicola, direi che la misura del vaso scelto va benissimo, bene l’argilla espansa e bene il terriccio. Rinvasa le piante solo quando vedi che ne sente la necessità. Hai fatto bene a mettere del concime e forse anche la dose ridotta va bene, perché normalmente i vivaisti tendono ad abbondare. Metti pure i lupini a primavera, altrimenti continua con il granulare specifico. Quanto alle dosi leggi sulla confezione vedrai che ci saranno quelle consigliate. In genere se ne fanno due l’anno se la pianta non manifesta esigenze particolari.
            La potatura non va effettuata sulle piante così giovani o, come hai detto tu, solo quella di ripulitura. Ciao e buona coltivazione!

  25. Michele
    Michele dice:

    Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio per una piantina di mandarino (citrus reticolata) acquistata a giugno…
    La pianta sembra stare bene, le foglie sono verdi e rigogliose ma ho notato la presenza di alcuni rami pieni di spine. Mi devo preoccupare oppure è normale?
    Un’eventuale potatura di questi rami quando andrebbe fatta? immagino non in questo periodo.

    Grazie
    Michele

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Michele, in genere solo i succhioni hanno le spine, ovvero i rami che partono dalla base, da sotto l’innesto. Dato che il clima è ancora mite puoi toglierli anche adesso, perché come tutti i succhioni tolgono energia alla pianta. Un saluto e a presto!

      Rispondi
  26. marina
    marina dice:

    Buonasera Nara, ho acquistato oggi un alberello di limone, io vivo a Palermo e ho un balcone soleggiato, ho letto tutti i tuoi consigli. Vorrei chiederti dove posso comprare l’olio minerale per gli insetti? Io ho perduto tutti i gerani a causa della cocciniglia. Come si usa l’olio? E quando? Se dovesse capitare di non potere innaffiare il mio limone non non avendo l’impianto come posso fare? Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Marina, l’olio bianco è un olio minerale ammesso anche in agricoltura biologica, si usa sugli alberi da frutto in inverno, per uccidere le uova o le larve degli insetti. Ma esiste anche un olio estivo utile proprio contro la cocciniglia. Sono comunque prodotti tossici da usare con parsimonia e oculatezza. Si possono trovare nei vivai e in qualsiasi consorzio agrario. Sulla confezione troverai le informazioni necessarie, dosaggi e tempi, utili al suo impiego. MI raccomando la massima attenzione!
      Ti informo inoltre che se starai molto attenta alla salute delle tue piante, ai primi sintomi dell’attacco di cocciniglia, potrai intervenire anche con sapone di marsiglia e alcol (leggi il link).
      Quanto alle annaffiature in tua assenza non ci sono molte soluzioni! Anche se il limone non richiede molta acqua, dovrai incaricare qualcuno di sostituirti oppure, se starai assente solo qualche giorno, prova a mettere il collo di una bottiglia piena d’acqua nella terra del vaso.
      Un saluto e a presto!

      Rispondi
  27. marina
    marina dice:

    Ciao nara, come stai? Grazie di avermi risposto. Oggi sono andata da una mia amica naturopata e mi ha consigliato x evitare la cocciniglia sul mio limone, una miscela di olio di mandorle bío, acqua e olio essenziale di menta. L’olio chimico è in antitesi con il mio limone bío. La miscela con il sapone di Marsiglia mi ha detto la mia amica fa male alla terra. E se spruzzassi sulle foglie il sapone devo poi lavarle una x una. Tu cosa ne pensi? Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Cara Marina, io cosa ne penso? Penso che la tua amica abbia ragione a volere evitare tutto ciò che fa male alla terra e alle piante (è vero che una volta eliminata la cocciniglia sarebbe meglio lavare le foglie per togliere gli eventuali residui di sapone, talvolta l’ho fatto altre volte no, e altre volte la pioggia l’ha fatto prima di me), ma credimi spesso si tratta di capire quanto è importante un raccolto. Se ce la fai ad accudire le tue piante con estrema cura e a combattere i problemi alla loro comparsa forse (forse) ce la puoi fare ad eliminare i problemi senza usare niente di tossico. Purtroppo anche molti rimedi consentiti in agricoltura biologica ( piretro, olio bianco, ecc…, perché gli altri li sconsiglio e li aborrisco) hanno un basso tasso di tossicità, ma talvolta salvare un raccolto può essere importante.
      Per cui se abbiamo una rosa o una pianta di limone possiamo comportarci con il massimo rigore e sperimentare tutti i ‘rimedi alternativi’ di cui siamo a conoscenza (di cui peraltro spesso do indicazioni), ma talvolta i rimedi troppo soft non sono sufficienti a risolvere un problema e se qualcuno vuole salvare il salvabile deve ricorrere a prodotti più forti.
      Penso che ciascuno debba conoscere l’obiettivo che vuole raggiungere e comportarsi di conseguenza, rispettando il più possibile l’ambiente in cui vive. Credimi affrontare questo argomento in poche righe è davvero difficile, ma spero avremo occasione di tornare sull’argomento. Un saluto e fammi sapere come ti trovi con il rimedio a base olio essenziale di menta, perché solo così un blog come questo ha modo di crescere. Grazie!

      Rispondi
  28. Massimo
    Massimo dice:

    Ciao Nara,
    ho diversi agrumi in vaso che tengo in due terrazze, una esposta ad est e l’altra a sud. In merito ai consigli sopra letti vorrei sapere una cosa. Siccome alcuni agrumi li ho trapiantati in vasi molto più grandi di quelli in cui erano interrati al momento dell’acquisto e visto che in casi come questi hai scritto che la pianta svilupperà radici ma non fruttificherà, il mio dubbio era: non fruttificherà mai o che ci vorrà parecchio tempo/ anni prima che fruttifichi?

    Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Massimo, stai tranquillo, i tuoi agrumi fruttificheranno eccome! Semplicemente potrebbero impiegare più tempo o magari, fare soltanto pochi frutti. Diciamo che per avere una produzione abbondante la pianta deve concentrare le proprie energie sul quella attività e non dedicarle o ripartirle nell’ampliamento del proprio apparato radicale! Saluti!

      Rispondi
  29. Carlo
    Carlo dice:

    Buongiorno a tutti,
    qualche giorno fa, dopo aver innaffiato il mio limone in vaso (già riposto in luogo riparato dal freddo), ha iniziato a perdere copiosamente le foglie e la situazione sembra soltanto essersi “stabilizzata”. Ho pensato che l’acqua con cui ho innaffiato la pianta fosse troppo fredda, potrebbe essere? Premetto che la pianta stava in perfetta salute, diversi frutti, foglie rigogliose.
    Cosa mi consigliate di fare?
    Grazie mille, a presto.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Carlo, se il limone stava bene direi di non fare assolutamente niente, tienilo al riparo ed evita di sottoporlo a bruschi sbalzi di temperatura, sia con l’esposizione sia con le annaffiature!!! Meglio un luogo meno mite ma dove la temperatura è costante, piuttosto che calduccio, poi corrente d’aria fredda, poi di nuovo calduccio. E se proprio devi annaffiarlo acqua temperatura ambiente e mai quando fa veramente freddo! Un saluto 🙂

      Rispondi
  30. marina
    marina dice:

    Ciao Nara se sapessi quanto sono felice che ti ho ritrovata!!!! Ti cerco da due mesi……..mettevo delle diciture sbagliate sul limone e tu non spuntavi, venivano fuori altri link mannaggia ora non ti perderò più ti ho memorizzata– ciao

    Rispondi
  31. maurizio
    maurizio dice:

    Ciao Nara, ho un limone piccolo, ancora nel vaso, l’ho comprato in ottobre, quando lo posso travasare nel vaso in terracotta? Devo trattare foglie e fusto contro la cocciniglia? E quando dovrò cominciare?Grazie mille

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Maurizio, adesso che inizia veramente il freddo aspetterei a travasare il limone, tienilo in un ambiente protetto e lontano dagli sbalzi climatici. Quando lo annaffi fai attenzione che l’acqua non sia troppo fredda, ma a temperatura ambiente! Poi a febbraio-marzo, finito il grande gelo, lo rinvasi ti consiglio di leggere questo link molto ben fatto ed interessante sul rinvaso del limone, naturalmente il quel momento darai anche un po’ di concime.
      Se temi, per le tue passate esperienze, che la cocciniglia possa attaccare il tuo limone, questo inverno, quando il limone sarà completamente a riposo, fai almeno un trattamento con l’olio bianco. A questo proposito leggi il post che ti ho linkato scritto un po’ di tempo fa, ma ancora utile all’occorrenza! Saluti!

      Rispondi
  32. magdala
    magdala dice:

    Ciao a tutti, sono nuova di questo sito e trovo risposta a molti quesiti che riguardano i miei limoni. Intanto ringrazio tutti – per i consigli – “La scorsa estate mi sono regalata una pianta di limoni di 4 anni circa dal vivaista era bellissima e carica di limoni il vivaista mi ha consigliato un concime per limoni granulare e di rinvasare la pianta — forse presa dall’entusiasmo credo (leggendo sopra) di avere preso un vaso di eccessive dimensioni (50 cm), concimato settimanalmente per tutta l’estate. Ora dimora nel garage, in effetti ha fatto molte foglie e portato a maturazione i limoni attaccati – poi pochi fiori e due fruttini neri e caduti – ho potato la pianta dalle crescite eccessive per arieggiarla, ma tante foglie e neanche un fiore – contemporaneamente in un centro commerciale ho notato una piantina messa in un angolo e tutta secca di limone citrus con bocciolo e non ho resistito alla tentazione anche quella messa in un grande vaso ora chedo ho forse esagerato con il vaso – o – con il concime e posso ritornare indietro trapiantandola nuovamente in un vaso più piccolo per farle fruttificare ? Inoltre ho un balcone che in estate forgia temperature di 49 gradi se vi posizionassi i miei limoni farei danni????? Grazie a tutti auguro un bellissimo Natale e un Anno Nuovo più sereno per tutti

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Magdala, come avrai letto il vaso deve essere proporzionato alla grandezza della pianta e quando rinvasi il limone (leggi questo link http://www.consorzioagrariocomo.it/site/attachments/076_limoni.pdf), questo impiega le sue energie nella crescita di nuove radici. Valuta tu se il vaso è veramente eccessivo! Se così fosse puoi fare anche un passo indietro e tornare ad un vaso di dimensioni più piccole, se invece ti sembra accettabile lascia che la pianta si ambienti piano, piano al nuovo contenitore e alla nuova situazione.
      Concimare una volta alla settimana mi sembra eccessivo, in genere bastano due concimazioni: una primaverile alla ripresa vegetativa e un’altra in settembre ottobre, comunque una volta che è passato il grande caldo. Se proprio vuoi abbondare aiutalo una vola anche durante la fioritura.
      Delle temperature così alte darebbero fastidio a chiunque, ma il limone le può sopportare a patto che tu lo annaffi ogni giorno e se non durano troppo a lungo, ma meglio sarebbe se tu potessi ombreggiarlo con un telo, almeno nelle ore più calde della giornata. Spero comunque che ci sia almeno un po’di vento!
      Tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo anche a te. Grazie 😀

      Rispondi
  33. Renato
    Renato dice:

    Buongiorno a tutti
    sono alcuni anni che coltivo diverse specie di agrumi, ho delle piante di limone abbastanza grandi e vecchie (fortunatamente dispongo di un posto per ripararle dal gelo) da qualche anno due di queste piante portano a maturazione dei frutti strani, si tratta di alcuni limoni non tanto grossi che terminano come con delle dita appuntite. Posso sapere perchè producono questo tipo di frutto, devo staccarli dalla pianta appena mi accorgo che ci sono. Le piante le concimo con farina di lupini in primavera poi integro di tanto in tanto con dello stallatico e con del concime chimico tipo nitrofosca. Va bene come faccio oppure devo cambiare qualcosa.
    Grazie per i consigli e Buone Feste a tutti.

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Renato, sinceramente ad una prima lettura non avrei saputo cosa consigliarti, anche perché le concimature effettuate mi sembrano corrette e poi perché non mi sembra riportino altri problemi.

      Tuttavia in rete ho trovato questo articolo molto curioso sull’acaro delle meraviglie (Eriophyes sheldoni), che è capace di cambiare il ciclo vegetativo di alcuni agrumi deformandone i frutti. Ti scrivo qui per intero l’indirizzo di questo articolo, perché per un problema tecnico non riesco a linkare: http://www.famedisud.it/limone-a-cappello-di-giullare-nello-scatto-segnalato-dalla-lettrice-pugliese-carmen-lippolis/ ). Come puoi vedere dalla foto che appare dall’articolo, il limone assume un aspetto molto curioso!Dimmi se ti sembra simile ai tuoi limoni!

      L’acaro delle meraviglie è invisibile ad occhio nudo e vive tutto l’anno in luoghi protetti all’interno delle gemme! Se fosse veramente questo ragnetto guarda nella sezione avversità e malattie in alto sulla home page di InOrto e lì troverai moltissimi rimedi contro gli acari. Se non trovi quello fa per te scrivi di nuovo che proviamo a trovare un rimedio insieme!

      Rispondi
      • Renato
        Renato dice:

        Gentilissima Nara, grazie per avermi risposto.

        Le tue indicazioni mi sono state utilissime, ho cercato in rete ed effettivamente le deformita che presentano certi limoni corrispondono a quelle illustrate. Ho capito che devo trattare le mie piante con l’olio bianco e ridurre un poco le concimazioni azotate. Almeno ora so contro chi devo lottare.

        Grazie ancora, e rinnovo gli auguri per le Feste imminenti.

        Rispondi
  34. magdala
    magdala dice:

    Grazie per i tuoi preziosi consigli, mi prenderò cura dei miei limoni  rinvasandoli  in vasi più adeguati e concimandoli due volte l’anno e con temperature moderate. Quindi spero in un anno pieno di vitamina C – ti farò  sapere  per ora ringrazio tutti ed auguro a tutti un fruttifico 2014!

    Rispondi
  35. silvana
    silvana dice:

    Ciao a tutti, sono nuova di questo sito e vi chiedo un consiglio, ho comprato 4 alberelli: un cedro diamante, un limone lunario, un arancio Washington e un arancio brasiliano.
    Il limone lunario e l’arancio Washington li ho piantati in terra, mentre il cedro diamante e l’arancio brasiliano li ho piantati nei vasi di diametro cm 60. Sul principio ho pensato che i vasi erano grandi, ma riflettendo ho detto a me stessa che se li avessi piantati per terra le radici avrebbero avuto a disposizione tutto lo spazio che volevano e mettendoli nei vasi così grandi era come se fossero stati messi per terra.
    Fatto sta che il cedro diamante in meno di un anno ha fatto i fiori e dopo i frutti: un cedro grande e altri due ancora piccoli. L’arancio brasiliano ha fatto i fiori fuori tempo e sono tutti caduti, aspetterò ora la primavera per vedere se farà di nuovo i fiori, in ogni caso è vivo con tutte le foglie verdi.
    Al contrario il limone lunario ed l’arancio Washington, che erano piantati per terra, sono morti. Prima  sono cadute le foglie e dopo è rimasto solo il fusto secco. E pensare che li avevo coperti con la rete verde per proteggerli dal freddo e dal vento in inverno!
    Ora ho ricomprato un arancio Washington e l’ho piantato in vaso grande, di diametro cm 60, anzi cercavo un vaso di diametro cm 80, ma non l’ho trovato, perché ho pensato di metterli come se fossero in terra e di lasciare fare alla natura. Sbaglio o li debbo togliere da dove sono e metterli in un vaso più piccolo? Grazie per il consiglio

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Silvana, evidentemente la tua terra ha delle caratteristiche non adatte agli agrumi o forse sarebbe stata sufficiente una buca più grande. Purtroppo quando scrivete, raramente dite dove abitate, mentre è necessario conoscere il luogo di coltivazione se si vogliono capire alcune problematiche!
      Quanto alla scelta del vaso grande ognuno può comportarsi come meglio ritiene opportuno. La regola vuole che il vaso cresca insieme alla pianta, ma questo significa rinvasare ogni due o tre anni, questo perché generalmente l’alberello tende a fruttificare maggiormente se non ha troppo spazio a disposizione delle proprie radici.
      La terra del vaso in genere non è mai uguale a quella del giardino! Per il vaso tendiamo ad usare terriccio ricco e leggero, siamo costretti ad annaffiare con più frequenza e questo favorisce un continuo dilavamento del terreno e una maggiore perdita di sostanze nutritive, di conseguenza le concimazioni devono essere più attente e puntuali.
      La scelta del vaso grande non è sbagliata o negativa, ma la pianta svilupperà e fruttificherà diversamente, magari più lentamente e meno abbondantemente, ma se tu la coltiverai con le dovute cure, non mancherà di darti ugualmente grandi soddisfazioni!

      Rispondi
  36. Luca
    Luca dice:

    Salve.

    Meno male che ho trovato questo blog che mi ha dato utili consigli che applicherò quanto prima!!!

    Ho una fioriera su un terrazzo e da un po’ ho deciso di piantarvi un mandarino, che vorrò far crescere non molto alto.

    Il problema che la fioriera è circa 100x100cm e profonda solo 25-30cm.

    Ho compreso che dovrò mettervi il mandarino “un po’ alla volta”, quindi limitandogli lo spazio a disposizione con vasi di diametri diversi, ma pensare che prima o poi la profondità sarà un forte limite alla crescita del mio mandarino? anche se volessi fargli raggiungere solo 1,5 metri di altezza?

    grazie.

    P.S. Il terrazzo è esposto ad est (e d’estate riesce a prendere sole anche da ovest) e nel giardino sotto già ci sono bellissimi limoni in piena terra

     

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Luca, non mi hai detto che varietà è il tuo mandarino, ma spero che sia di dimensioni modeste, perché la profondità della tua fioriera è veramente ridotta. Con una profondità così limitata potresti inserire anche subito il tuo mandarino in fioriera, magari mettendogli alla base un bel tappeto di fragole o qualche aromatica dall’apparato radicale non troppo invadente, oppure qualche fiore!
      Nel caso tu volessi trapiantarlo in fioriera più vanti, ricorda che i vasi in cui dovrà stare non dovranno mai avere una profondità maggiore della fioriera in questione, altrimenti poi dovresti tagliare troppo le radici per il trapianto definitivo.
      Ripeto, anche se il contenitore è molto largo, la profondità a disposizione è poca, quindi un metro e mezzo di altezza è già troppo a mio avviso, potendo ti consiglio di mantenere l’alberello ad un’altezza inferiore.
      Un saluto e grazie per i complimenti! 🙂

      Rispondi
  37. silvana
    silvana dice:

    Ciao a tutti, sono la Silvana del 22 Dicembre 2013, innanzitutto vi scrivo per ringraziarvi della risposta che mi avete dato. Sì, sono più tranquilla, gli alberelli li lascio nei vasi, fra un paio di anni li pianterò per terra al posto di quelli che sono morti, però debbo trattare bene la terra, farò un bel buco molto grande e vi metterò un pò di sabbia, del terriccio universale e del concime granulare a lento rilascio che ho comprato da poco per metterlo una volta al mese nei vasi con gli agrumi che ho detto prima.
    L’anno scorso ancora non conoscevo certi accorgimenti, ho fatto un buco e vi ho messo l’alberello con un po’ di concime e tutto attorno ho messo la rete verde contro il freddo e il vento, dopo una settimana sono cadute le foglie e dopo è morto. Mi hanno detto che dovevo tagliare un po’ le radici sotto, cosa che non ho mai fatto!
    Abito a Trapani, una città dove piove poco e c’è quasi sempre il sole, anche in questo momento con temperature che vanno da 10 a 16 gradi di inverno. L’unica cosa che non va sono le giornate con lo scirocco, specie di estate, però pulisce l’aria dallo smog! La mia casa da una parte guarda il mare e dall’altra guarda la montagna.
    Inoltre ho un albero di albicocche, uno di arance, un mandarino, un pero ed un limone, che hanno molti anni. C’erano già quando ho comprato la casetta! L’albero di  mandarino  quest’anno ha fatto una decina di frutti, forse perché non era stato potato, mentre l’arancio è bellissimo a vedersi tutto verde con molti frutti arancioni, belli grossi. L’albero di limone  ha dei  frutti a grappolo sulle punte dei rami, 5 o 6 limoni  tutti assieme che stanno per ingrossare, mentre il pero non  ha fatto nemmeno un fiore. Cinque anni fa lo abbiamo fatto innestare con un ramo di pere cosce, ma ancora non ha fatto frutti frutti, sarà piccolo o è il caso di toglierlo? L’albicocco anni fa ha fatto quintali di frutti invece l’anno scorso ha fatto solo una diecina di albicocche. Mi hanno detto che gli alberi fruttificano ad anni alterni sarà vero? O anche questo si deve potare, e se è sì quando e in quale periodo?
    Scusate se mi sono prolungata ma sono nuova e ogni giorno la prima cosa che faccio al mattino è di controllare in giardino se è spuntata una fogliolina o se è seccata una rosa ecc. Cercate di capire ero abituata alla città e per me un giardinetto era la cosa che piu desideravo avere!                                                                       

     
     
     

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Silvana, non solo capiamo la tua passione, ma la condividiamo! Però non deve trasformarsi in ansia! L’orto e il giardino sono cose meravigliose, ma devono regalarci pace e non stress! A quasi tutto c’è un rimedio e dobbiamo imparare a convivere con i successi e con i fallimenti, dai quali impariamo sempre qualcosa!
      Ma andiamo al tuo frutteto. Il fatto di spuntare le radici agli alberelli prima del trapianto è una cosa che può essere fatta, ma non è obbligatoria e va fatta solo a quelli acquistati a radice nuda, in quel caso è possibile asportare le radici malandate, sottili e perimetrali.
      Forse non è che ai tuoi alberelli è mancata la giusta dose di acqua, che dopo il trapianto deve essere quotidiana? Quanto ad aggiungere la sabbia lo farei solo se il tuo terreno è argilloso, altrimenti lascerei perdere. Metti invece sul fondo del ghiaietto per favorire il drenaggio. Ma leggi questo post su come piantare gli alberi da frutto che può esserti utile e anche questo link sulla pratica della inzaffardatura se compri gli alberi a radice nuda e non in vaso.
      Se dopo cinque anni il pero non ti ha fatto neppure un fiore, significa che l’innesto non è riuscito. Stai invece attenta al mandarino che ha le punte cariche di frutti a grappolo: se sono troppo ravvicinati non può farcela a portarli tutti a maturazione, per cui dovrai toglierne alcuni tu (giudica te quelli più piccoli o che hanno una posizione più difficoltosa) oppure aspettare che la pianta li faccia cadere da sola.
      Gli agrumi non vanno mai potati troppo, quindi eviterei di mettere le forbici sul mandarino, togli i rami secchi e quelli troppo lunghi o incasinati e poi lascia perdere il resto. Mentre la potatura è più necessaria al pero e all’albicocco, in questo caso andrebbe fatta ogni anno a fine inverno. E se hai qualche dubbio leggiti questo post sulla potatura degli alberi da frutto. E’ comunque vero che se un anno la produzione è abbondante, l’anno successivo lo sarà molto meno!
      Un saluto a presto!

      Rispondi
  38. silvana
    silvana dice:

    Sono sempre la Silvana di prima, ti scrivo per dirti che quelli a grappolo sono i limoni, l’albero di mandarino quest’anno non ha fatto frutti. Ho visto che anche il mio vicino ha i limoni a grappolo però  maturi  (gialli). I miei sono ancora verdi.  
    Siccome non è piovuto forse è mancata loro l’acqua ed oggi ho visto che le foglie dell’arancio Washington sono verdi sotto, ma sopra sembrano bruciate. Ho tolto la rete per il vento che avevo messo, perché mi hanno detto che gli agrumi vogliono il vento ma non il freddo e da me in questo periodo sembra primavera! Ho messo loro del concime e spero che adesso vada tutto bene! Non vorrei perdere anche questo alberello che è in vaso. Grazie per la risposta

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Cara Silvana, certo che se da te fa caldo e le piante non hanno acqua, è chiaro che loro soffrono! Quindi hai fatto bene a togliere il telo, ma annaffiale normalmente, se vedi che il terriccio è troppo asciutto. E’ vero che gli agrumi vanno protetti dal freddo, mentre sopportano i venti (ma non quelli fortissimi o quelli gelidi del nord) che asciugano e allontanano le muffe e i funghi.
      Quante alla concimazioni, vanno bene ma non esagerare, cerca di attenerti ai consigli scritti nell’articolo e nei commenti che lo seguono, dove tutti hanno dato pareri e consigli interessanti!
      Ciao e a presto!

      Rispondi
  39. Amelia
    Amelia dice:

    Complimenti per questo fantastico blog ricco di consigli utili e per le risposte esaurienti e cordiali con TUTTI! E’ veramente raro! Scrivo perchè da un po’ sto pensando di acquistare un limone da tenere in vaso ma sono piena di dubbi… Abito in Piemonte e ho un grande garage abbastanza luminoso in cui potrei ricoverarlo in inverno, il problema è l’esposizione estiva. Purtroppo il mio terrazzo è in ombra e lo spiazzo davanti al garage è sì soleggiato per mezza giornata ma esposto molto spesso a forti venti. Inoltre c’è un grande abete proprio accanto a dove potrei metterlo, ma ho letto che gli abeti impediscono agli agrumi di fruttificare! Devo rinunciare?

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Amelia, grazie per i complimenti! 🙂 Cerchiamo sempre di fare al meglio il nostro lavoro e fa piacere quando qualcuno se ne accorge! Ma adesso veniamo al limone che ti piacerebbe avere. E’ certo che il limone non può stare all’ombra, mentre potrebbe accettare solo mezza giornata di sole, ma quando tirano i venti forti dovresti spostarlo in una zona più riparata, anche per evitare che cada in terra.
      Quanto all’abete effettivamente non è un grande amico degli agrumi, ma l’importante è che tu non collochi il limone sotto l’abete, dove sicuramente soffrirebbe, ma se lo metti nelle vicinanze puoi provare!
      In conclusione Amelia, credo che se proprio lo desideri, puoi azzardare ad allevare il tuo limone, ma certo non avrà le condizioni ottimali e quindi dovrai coltivarlo con maggiore attenzione. Quindi decidi tu quanto sei decisa a rischiare e a occupartene in modo adeguato! Un caro saluto 🙂

      Rispondi
  40. Daniela
    Daniela dice:

    Ciao a tutti, ho un mandarino da 4 anni che in primavera mette un sacco di fiori, poi dei fruttini e poi inesorabilmente cadono tutti. Uso concime per agrumi,è esposto al sole, lo innaffio secondo le regole, lo tratto per eventuali malattie o insetti e lui niente! Quasi quasi lo odio uffa! Il limone invece dà soddisfazioni. Cosa mi consigliate?

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Daniela, tempo fa Lelio (la sua risposta appare tra i commenti, ma sono moltissimi e non è facile individuarla) suggeriva a chi aveva il tuo stesso problema: “Potrebbe essere per un eccesso di vigoria della pianta (per la mia esperienza in piena terra!) e/o carenza di boro; cerca di frazionare le concimazioni anche in 4-6 soluzioni (tranne i lupini; per quelli basta frazionarli in due volte), e non eccedere nelle irrigazioni durante la fioritura: sui miei agrumi in pieno campo ho notato che eccedere con l’acqua ostacola l’allegagione”. Il boro sicuramente aiuta l’allegagione (ovvero l’attecchimento del frutto sulla pianta) quindi al momento della fioritura ti consiglio di somministrargliene un po’ con le irrigazioni o per via fogliare!
      I mandarini sono molto delicati e occorre costanza e attenzione continua!

      Rispondi
  41. Daniela
    Daniela dice:

    Scusate ho dimenticato di dire che il mandarino vive in un vaso di plastica di 50 cm di diametro ed è esposto a nord ovest, anche se il clima è mite perchè sono di Foggia. L’anno scorso ho fatto una bella potatura perchè si era infoltito troppo e comunque si è riempito di fiori e fruttini che poi son caduti tutti. Quest’anno mi limiterò a eliminare i rametti rovinati, ma temo che lo scempio dei frutti a terra si ripeterà………..non so più che fare anche perchè non l’ho traumatizzato in alcun modo. Spero che qualcuno possa darmi una dritta “fruttuosa”, grazie…..Daniela.

    Rispondi
  42. rokko
    rokko dice:

    Ciao, complimenti per le risposte ed i consigli che date. Vi scrivo perché ho letto le domande che vi ha chiesto Silvana per gli agrumi in vaso. Anche io ho comprato due alberi di arancio Washington ed uno l’ho piantato in terra, però vicino vi è una grossa pomelia. L’ho messo distante, ma quasi sotto e il sole questa estate non vi andava diretto, penetrava dai rami della pomelia che è bella alta. Non so se l’arancio ha bisogno di molto sole, fatto sta che è seccato. L’altro l’ho piantato in un vaso grande, però me ne sono pentito perché ho letto quello che ha scritto Silvana ed ho paura che secchi pure questo. Come Silvana io abito in Sicilia ed il clima è mite. E’vero che ci sono poche giornate di freddo che a noi sembrano giornate polari, però non so se agli agrumi questo può far male.
    Comunque vi scrivo per sapere se è questo il periodo giusto per trapiantare l’arancio e metterlo in un vaso più piccolo o debbo aspettare il mese di giugno oppure non lo posso più spiantare. Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Rocco
      Non credo che il tuo agrume sia seccato a causa della Pomelia, caso mai può aver sofferto per la troppa vicinanza.
      Prova a trovare quale altra causa può esserci stata: irrigazioni errate, malattie fungine all’apparato radicale, ecc.
      Certo che l’arancio si avvantaggia del sole diretto ma una mezza ombra non ne causa la morte, inoltre non credo che il freddo da te possa essere un fattore limitante, visto la presenza anche della Pomelia.

      Per quanto riguarda il trapianto dell’altro arancio attendi la primavera ma sappi che non è indispensabile che il vaso debba essere più piccolo. In genere gli agrumi stanno bene anche nel vaso grande, caso mai questo potrebbe incidere sulla fruttificazione, che potrebbe essere inferiore.

      un saluto e a presto

      Rispondi
  43. rokko
    rokko dice:

    Ciao Nara, noto con piacere che dai risposte per tutti i tipi di alberi. Io ho una fioriera larga m. 1  tempo fa ho messo un mandarino che è morto. L’anno scorso ho piantato un limone che sembrava stesse bene, però questo inverno ho recintato la fioriera con il telo verde ed al limone sono cadute le foglie, ho pensato che nella fioriera ci fosse poca profondità, ho conficcato un paletto di cm 70 ed è entrato quasi tutto, allora ho tolto il telo verde quello per il freddo e ho messo un po’ di concime a lento rilascio e pensavo che le foglie spuntassero invece niente! Di foglie nemmeno una, ha soltanto le spine.
    Pensi che in primavera le foglie spunteranno o ormai è destinato a morire anche lui? Grazie per la risposta

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Rokko
      La caduta delle foglie è dovuta quasi sicuramente alla scarsità di luce che ha contribuito a generare il tuo telo verde insieme all’abbassamento delle temperature tipiche dell’inverno.
      Se hai concimato e i rami sono sempre verdi aspetta fiducioso la primavera quando di sicuro le foglie torneranno.
      Quanto alla questione delle spine, se fossero troppo grandi, leggi questo link sul limone con le spine.
      Auguri e buon raccolto!

      Rispondi
  44. rokko
    rokko dice:

    Gentile Nara ieri è piovuto tutto il giorno ed io ho spiantato l’arancio Washington dal vaso grosso e l’ho piantato in un vaso più piccolo.
    Sono stato attento alle radici, ho messo mescolato alla terra del concime a lento rilascio ed ora spero bene.
    Con tutta l’acqua che in questo periodo piove dal cielo per un po’ non lo voglio più guardare, perché io ogni volta che lo innaffiavo lo guardavo attentamente e trovavo sempre qualcosa che non andava.
    Più in la, se sopravvive lo pianto in terra e speriamo che vada bene, forse quello di prima è morto perché ogni giorno lavavamo il cortile dove il cane faceva i suoi bisogni con acqua abbondante magari con un po di candeggina e l’acqua, con la pipi del cane andava a finire nell’arancio; ora ho intenzione di fare per terra una modifica in modo che l’acqua con la pipi scorra da un altra parte e staremo a vedere se muore anche questo.

    Rocco

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Rocco
      La tua passione per le piante e in gli agrumi in genere è contagiosa ed evidente dai tuoi racconti di come mischi il concime con la terra di come te ne prendi cura, che bello!
      Se però nonstante le cure la coltura che fai non da risultati non ti scoraggiare, i vegetali sono esseri viventi e anche con tutte le cure del caso possono comunque morire semplicemente perchè non è adatto il posto dove sono.
      Inoltre poi fai bene a evitare che acqua e candeggina contaminino le tue piante.
      Quindi il consiglio è di continuare con la tua passione!
      Coraggio e mandaci una bella foto dei tuoi agrumi!!!

      Rispondi
  45. rokko
    rokko dice:

    Ciao a tutti, sono amareggiato, questo pomeriggio sono andato a vedere il mio Washington che è stato messo nel vaso più piccolo ed ho visto che i rami sono tutti secchi, non ne capisco il motivo, ho messo il concime adatto a lento rilascio, ho cambiato la terra ed è morto lo stesso, che dovevo fare?
    Sono ancora in tempo a piantarne un altro?
    Stavolta lo compro con il vaso cosi non lo tocco da dove è messo.
    Gli altri due agrumi:il cedro ed il brasiliano stanno facendo le nuove foglie  e stanno bene nei vasi. Aspetto ancora un po’o li tolgo?
    Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao

      Si, hai ragione! Certi risultati con le piante – esseri viventi – sconfortano, specialmente se mettiamo tanta cura nel farli crescere, come fai te!
      Ma ci fa piacere che non abbandoni il campo.

      Il motivo preciso per il quale il tuo arancio Washington si sia seccato non riesco a dedurlo…forse troppo concime abbinato ad una scarsa irrigazione?
      Un’ipotesi.
      Ti consiglio di acquistare piante già con un vaso abbastanza grande da non doverlo cambiare subito, magari è proprio nella fase del travaso che le tue piante non riescono a sopravvivere.
      In generale, fino a che vedi che la pianta cresce e fruttifica, non cambiare le condizioni favorevoli.
      Buona fortuna!

      Rispondi
  46. rokko
    rokko dice:

    Ciao
    è da un po’ che non vi pongo le domande circa il mio piccolo giardino, 
    ho notato una  cosa strana, 
    in un angolo del giardino  c’è una bella pianta di rose rosse sempre fiorita anche d’inverno bella alta più di un paio di metri e ieri,
    guardandola ho notato che aveva 4 fiori di colore rosa, cioè 4 rose di colore rosa chiaro, una addirittura si era quasi seccata.

    Come mai è possibile che un ramo, solo un ramo faccia le rose di un altro colore?

    E’ una pianta che ha più di 7 anni!
    Però distante a un paio di metri a questa c’è una pianta rosa di colore rosa, che quella rossa sia stata impollinata dalle api che prima erano andati dalla rosa rosa?
    Ma mai fatto in tanti anni, e poi 4 rose tutti di un ramo!
    Magari una qua ed una più in là ma tutte e 4 in un ramo, sembra come se un ramo  fosse stato innestato di sotto.A voi è mai capitato? 

    Altra questione. Ieri ho controllato l’arancio Washington ma ho visto che è morto, ho tagliato le punte di alcuni rami ed erano secche, forse non era il periodo di piantarlo, ne voglio comprare un altro e piantarlo nel mese di Aprile, io lo avevo comprato senza vaso come tutti, però anche il limone che ho messo per terra è moribondo non ha una foglia ma solo dei rametti con le spine, ieri ho tolto la rete che aveva attorno puo darsi che non respirava inoltre vorrei mettere un sacco di torba e mischiarla con la terra io aggiungo i fondi di caffe, buccia di banane e scarti di cucina oltre al concime a lento rilascio. però forse è troppo o troppo poco.

    Inoltre vorrei comprare delle piantine di fragole che quelle che avevo messe per terra sono morte, però mi hanno detto che non vogliono stare al troppo sole e non vogliono molta acqua, quindi li metterò in un vaso grande . Grazie

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rocco

      Ti rispondo subito.

      Riguardo alla tue rosa di colore differente la ragione è che la tua pianta ha messo un ramo da sotto l’innesto, cioè hai i fiori della rosa canina!
      Un bello spettacolo della natura, non credi?

      Per quanto riguarda i tuoi agrumi mi sembra di capire che, nonostante le cure che metti nel coltivarli loro seccano, giusto?
      Il consiglio che ti do è di lasciarli almeno una stagione nel vaso in cui li acquisti – senza travasarli subilto – e di irrigarli e concimarli con parsimonia, lascia cioè che le piante si sviluppino senza eccessive cure esterne.
      Inoltre la caduta delle foglie nella pianta di limone è normale alla fine della stagione invernale, se aspetti con pazienza vedrai che ne metterà di nuove…

      Per le fragole invece, facci sapere come stanno…il vaso grande sarà una buon alloggio per loro!

      Dai Rocco!
      Buon Orto

      Rispondi
  47. Federica
    Federica dice:

    Gentile Nara,

    ad ottobre mi hanno regalato una bellissima pianta di limoni con una quindicina di frutti che ora sono quasi maturi (ma niente fiori).
    Visto l’arrivo anticipato della primavera, qui a Torino da una settimana, l’ho trasferito in terrazzo dove prende sole dall’alba fino alle 15, e dove sembra essersi ambientato bene (vedo gia’ spuntare piccoli germogli).
    Poiché però la pianta ha un vaso abbastanza piccolo ( 25cm ) ma un’altezza di 1,20m mi chiedevo se potevo procedere già adesso ad un rinvaso e di che dimensioni sarebbe opportuno (ho un magnifico vaso quadrato di 40 cm, e’ troppo?).  
    La ringrazio infinitamente.
    (Federica – Torino)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve Federica

      Che bel regalo!
      Il periodo adatto per il rinvaso degli agrumi è la primavera inoltrata, da maggio a giugno direi,
      per le dimensioni che ci scrivi ti dico che il vaso attuale è veramente piccolo, quindi il nuovo contenitore, di 40 cm è perfetto.
      Prego!
      Allora buon divertimento e buon Orto

      Rispondi
  48. rokko
    rokko dice:

    Ciao Stefano 

    hai letto il mio problema, forse è per questo che gli agrumi mi sono morti perche non ho rispettato il periodo per metterli in vaso da maggio a giugno.
    Io gli agrumi li ho sempre comprati senza il vaso e non appena in casa, li ho subito messi o in vaso o per terra.
    Mi sono seccati sempre tutti.
    Solo due che ho messo in vaso per il momento sembrano stiano bene, un cedro che ha un frutto ancora piccolo e un brasiliano che sta facendo le foglie e i piccoli fiori, invece l’arancio Washington è seccato e il limone che è messo per terra è senza foglie, però i piccoli rami sono verdi e con le spine spero che a fine marzo spuntano le foglie: ho provato a mandarti le foto ma non sono stato capace, così li vedevi e mi davi un consiglio da esperto.
    (Rocco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rocco

      Gli agrumi sono proprio la tua passione…
      e penso anche che siano piante abbastanza resistenti.
      In genere chi causa il disseccamento degli agrumi sono, le basse temperature e l’eccessiva irrigazione,
      quindi cerca di svogere tutte le operazioni colturali come potature, rinvasi ecc. durante la stagione primaverile – inoltrata direi.
      Per quanto riguarda l’irrigazione invece ti consiglio di irrigare bene i vasi ma solo quando la terra è completamente asciutta,
      gli agrumi non sopportano di avere le radici con ristagno idrico, per questo fai bene attenzione anche che il vaso abbia un buon drenaggio sul fondo.
      Comunque comprandoli a radice nuda l’attecchimento è più difficile, quindi ti sei misurato con un’operazione da vero esperto!

      Dai Rocco che sei bravo!

      Rispondi
  49. rokko
    rokko dice:

    Scusami Stefano se ti riscrivo, avrai letto nel commento di prima del problema delle rose belle alte di colore rosso, che ora spuntano e crescono di colore rosa. Ieri ho visto che sono spuntate e cresciute rose rosa, prima era solo un ramo ora sono tutte. Può darsi perché debbano essere potate oppure hanno bisogno di qualche concime  da mettere nel terreno. Mia moglie vuole che chiami il giardiniere ma quando questi viene si gira attorno e non fa niente e preferisco fare da solo. Ho 30 metri di giardino con delle aiuole vicino al muro di cinta, dove ho messo la cetronella, la menta, gli asparagi, il gelsomino, il basilico. E’ per questo che ora metto gli agrumi, l’ibiscus, le fragole nei vasi, scusa se mi sono dilungato, aspetto tuoi consigli. Grazie

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Rokko, spero che non ti dispiaccia se ti rispondo io questa volta! Se le tue rose adesso sono tutte rosa, non sarà facile convincerle a cambiare colore! A parte gli scherzi, significa che molto probabilmente la rosa porta-innesto ha avuto il sopravvento a causa di qualche potatura radicale o per qualche altro motivo, ma sicuramente non sarà potandola nuovamente o concimandola che riuscirai a farla ritornare di nuovo rossa.
      Concima la tua rosa normalmente, perché le rose vogliono essere nutrite bene, ma spero che con il tempo riuscirai ad apprezzarla anche di colre rosa! In compenso puoi sempre acquistarne un’altra rossa! 😀 E complimenti per il tuo bel giardino!

      Rispondi
  50. Fausto
    Fausto dice:

    Salve,
    abito in provincia di Verona e ho ereditato da mio padre un limone in vaso di circa una decina d’anni.
    Vorrei ampliare con altre piante di agrumi come chinotto, cedro o pompelmo, hanno esigenze particolari o ricalcano quelle del limone?
    Quali tipi di concime mi consigliate (parlo di preparati già pronti che si trovano in commercio).
    Grazie per la disponibilità e complimenti per il bel sito.

    (Fausto – Verona)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve a te Fausto
      ci fa piacere che il sito sia di tuo gradimento e utilità!
      Le piante che scrivi sono tutte degli agrumi, le esigenze fondamentali che accomunano tutte queste piante sono riassunte nell’articolo che hai consultato,
      per approfondimenti e nuovi spunti sulla coltivazione degli agrumi, ti consiglio di visitare questo sito.
      Ci tieni aggiornato sugli sviluppi della tua collezione di agrumi?
      Buona coltivazione!!!

      Rispondi
  51. Cristina
    Cristina dice:

    Ciao a tutti

    ho bisogno di aiuto….Ho una piantina di 1.30 metri di limone.

    Io sono innamoratissima delle piante di agrumi e ho letto e ho seguito tantissime attenzioni per far crescere bene la mia pianta!

    Quest’anno, dopo 3 anni, ho rinvasato la pianta in una vaso più grande, aggiungendo nuovo terriccio.

    In più, periodicamente, concimo la pianta con concime per agrumi!

    Ma, dopo tutte queste premure di sempre, le foglie del mio limone si accartocciano e cadono soprattutto nel periodo di primavera che dovrebbe essere il periodo del risveglio e a me sembra sia , il periodo del suo deperimento!

    Ho provato a lavarlo delicatamente per evitare ci fossero parassiti invisibili al mio occhio ma nulla!!

    Non so più che fare per poter rivedere il mio limone con i suoi bei frutti come quando l’ho comperato!

    (Cristina)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Cristina

      Grazie per tutte le spiegazioni che mi dai.
      L’accartocciamento delle foglie del tuo agrume può essere dato da diversi fattori.
      Di solito sono degli insetti, afidi – chiamati comunemente”pidocchi delle piante” – che stanno nella pagina inferiore delle foglie, ma se non hai notato niente…
      Per capire meglio ti chiedo: le foglie si accartocciano appena nascono o quando già sono sviluppate? Potresti spedire delle foto delle foglie e delle pianta?
      Perdona se ti rispondo con altre domande, ma mi necessitano risposte per capire la questione.

      Cristina, stai serena che risolviamo di sicuro la questione!

      Buon divertimento e a presto

      Rispondi
  52. arianna
    arianna dice:

    Ciao

    vorrei da voi alcuni preziosi consigli sulla cura del mio clementino..
    l’ho comprato in liguria nel mese di novembre, pieno di frutti dolci, vorrei che nell inverno prossimo mi possa ridare frutti succulenti.
    Proprio oggi l’ho rinvasato in un vaso di dimensioni di poco più grande, perché ho notato che aveva radici aeree,con terriccio universale mischiato in parti uguali a sabbia, sul fondo ghiaino; gli ho aggiunto mezzo pugno di concime per agrumi con conseguente annaffiatura, l’ho posizionato all’esterno sotto ad un portico dove prende sole tutta la mattina, dopo che aveva passato l’inverno in casa in zona fresca e ben illuminata…a maggio- giugno lo vorrei mettere nel prato per fargli prendere sole tutto il giorno e per favorire l’impollinazione.
    Abito in una zona verde sul lago di varese, come ho agito vi sembra corretto?
    Quando lo dovrò ritirare per evitare che prenda gelate? Mi hanno anche regalato un ulivo a forma di alberello in vaso, quali accorgimenti e posizioni mi devo attenere per farli stare bene..vi ringrazio infinitamente
    (Arianna – Varese)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve

      E’ bellissimo allevare gli agrumi in vaso, come mini alberelli!
      A mio giudizio hai fatto bene a svolgere tutte le operazioni che descrivi, specialmente il trasferimento in un vaso con un diametro non troppo più grande, ti aiuterà ad avere una pianta più vigorosa, ma anche rifiorente.
      In generale mi sembra che metti molta cura ed attenzione in quello che fai, e questo fa bene a gli esseri viventi… come il clementino.
      Per quanto riguarda il freddo che verrà, bisogna stare attenti alle previsioni meteo per capire quando le temperature, specialmente le notture, sono intorno allo zero, quello sarà il momento di ritirare l’agrume in un ambienete riparato.
      Riguardo all’olivo invece posizionalo alla piena luce e aria, ti ringrazierà!
      Buon divertimento e lavoro allora!
      PS: E poi quando le nostre piante stanno bene, lo stiamo anche noi!!!

      Rispondi
  53. marina
    marina dice:

    Buongiorno,
    ho sul terrazzo un grosso vaso di resina contenente una grande pianta di fico d’india.
    Quest’anno c’è stato molto vento a raffiche e il vaso si è ribaltato diverse volte rompendo parte della pianta.
    Vorrei sapere se esistono dei supporti, gradevoli, per non far cadere il vaso. Se può indicarmi come fare o dove acquistarli.

    Cordialmente, Marina

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve Marina
      Il fico d’india è una pianta dal fusto pesante e anche fragile.
      Considerato che è l’azione del vento, sulla chioma del fico, la principale causa del ribaltamento del vaso, quello che ti consiglio
      non è fermare il vaso ma di bloccare la chioma di modo da impedire al vento di ribaltarla.
      Per sistmare la tua pianta potresti utilizzare questo particolare tipo di vaso con supporto per la chioma incorporato, è un sistema molto stabile!
      Facci sapere…e buon lavoro!

      Rispondi
  54. rokko
    rokko dice:

    Ciao Nara,
    come vedi leggo sempre le tue risposte interessanti.
    Vorrei dire a Cristina che anche io avevo questo problema le foglie si accartocciavano, allora ho tagliato un rametto e l’ho fatto vedere a persone che vendono concime e alberi.
    Mi hanno detto di lasciare tutto, per come è, perché il limone era stato attaccato da un insetto che soffriva e moriva con il freddo e dopo in primavera diventava molto vigoroso e così è stato, è piccolo di età ma ha fatto tanti fiori e tanti limoni.
    Invece il mio problema è quello dell’arancio in vaso che è morto anche questo, non capisco perché un altro che è in vaso dopo aver perduto le foglie ora sta facendo foglie e fiori. Mia moglie non vuole che compri più l’arancio Washington dice che forse è la razza che non attecchisce, dice di comprare il pero, però io sono del parere che le foglie degli agrumi sempre verdi sono belli da vedersi anche d’estate.
    (Rokko)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rokko

      Si, anche io sono d’accordo di cambiare pianta, rispetto all’arancio, che non ti da soddisfazione come vorresti.
      Dai, prova a sceglierne un altra…e mi raccomando, facci sapere quale sceglierai!

      Buon divertimento!!!

      Rispondi
  55. lorenzo prudenzi
    lorenzo prudenzi dice:

    Buon Giorno
    Devo concimare un limone in  vaso da  24 cm.
    Nelle istruzioni sulla busta del concime che ho comprato porta la quantità di 10 gr., non avendo come pesarlo ti chiedo come misurare tale quantità, io penso che un cucchiaio sia sufficiente. Sarà troppo?  
    Attendo una tua gentile risposta dandoti un cordiale saluto
    (Lorenzo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve Lorenzo
      Bravo, questa è la stagione giusta per la concimazione degli agrumi, così per la primavera avranno a disposizione un bel pò di nutrimento.
      Si, anche secondo me la dose di un cucchiaio da minestra è giusta, magari ti consiglio di interrare bene il concime e di irrigare abbondantemente subito dopo.
      Buon divertimento….
      A presto

      Rispondi
  56. rokko
    rokko dice:

    Ciao a tutti,
    vi riscrivo per dirvi che le rose rosse sono spuntate anche loro ed in un roseto si vedono rose rosa e rose rosse,
    mi hanno detto che a febbraio li dovevo potare ma io non l’ho fatto ed ormai per quest’anno è tardi e restano così belle alte.
    Inoltre il pero sta facendo le foglie e vediamo se quest’anno fa alcuni fiori, il mandarino ha fatto tantissimi fiori e lo stesso il brasiliano ed il limone, inoltre ho anche un limone di 3-4 anni messo per terra che la volta scorsa ha fatto 2 limoni ed ora è tutto pieno di fiori, però ha le punte delle foglie più alte quelle nuove pieni di insetti neri, io ho cercato di togliere spezzando le foglie con gli insetti ma debbo passare qualche liquido o del sapone di marsiglia .
    Inoltre ho un altro limone messo per terra che ha perduto tutte le foglie, vorrei sapere dato che ho tre limoni se quest’ultimo se si rinforza e spuntano le foglie e fiori se si può il limone innestare ad arancio tarocco o sanguinella e se è si quale è il periodo e l’albero che età deve avere,  l’ho comprato l’anno scorso . Inoltre ho comprato le fragole e le fragoline e per il momento le ho lasciate nel loro vaso quando buttano i figli li metto per terra.
    Grazie

    (Rokko)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rokko

      Stai diventando sempre più barvo e attento a quanto ti accade nel tuo giardino.
      Per gli afidi che hai sulla punta dei tuoi giovani germogli fai bene a fare dei trattamenti con acqua e sapone di marsiglia, mi raccomando nei periodi di assenza di sole diretto sulla pianta.
      Per il limone che ha perduto le foglie, non ti preoccupare le rimetterà di nuove a primavera inoltrata.
      Riguardo agli innesti ti consiglio di non farlo su di una pianta che già è innestata a sua volta, ti merita comprare direttamente la varietà di pianta che desideri,
      è meno complicato e più logico direi!!!

      Grande Rokko, buon lavoro e divertimento.

      Rispondi
  57. Daniela
    Daniela dice:

    Buongiorno,

    domenica abbiamo acquistato ad una fiera una pianta di limoni alta poco meno di un metro.
    Non presenta afidi né macchie sulle foglie, sembra in perfetta salute.
    Appena sistemata sul terrazzo ci siamo accorti che dal vaso uscivano delle formiche. non sono sul tronco della pianta, ma sembra che abbiano invaso il pane di terra.
    Ho provato ad annaffiarla abbondantemente, scolando il sottovaso, in modo che non ci fossero ristagni, ne son uscite un po’ ma ieri sera sollevando il vaso ho visto che ce n’erano decine sotto… credo proprio ci sia un nido nel pane di terra.

    L’ultima volta che mi è successo, con una bignonia, ho usato un granulato chimico e con poche applicazioni sono scomparse, ora, trattandosi di un limone, ho qualche reticenza ad  utilizzare lo stesso prodotto.
    Le formiche non sono all’esterno ma solo nella terra della pianta.

    grazie per i consigli che vorrà darmi

    (Daniela)

    daniela

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve Daniela

      Capita che le formiche facciano il loro nido nella terra, segno buono, vuol dire che è sostanzialmente un ambiente sano per le radici del suo limone,
      inoltre l’attività stessa delle formiche contribuisce a smuovere la terra e renderla per questo motivo renderla più fertile.
      Io per questo le consiglio di svasare la pianta, grattare le radici, eliminando la terra con il nido di formiche e rinvasare con terra nuova il suo limone,
      la terra vecchia con le formiche può smaltirla a questo punto.
      Che ne dice, troppo faticoso? Ma almeno si evita di avvelenare la terra dei nostri vasi.

      Comunque rimango a disposizione per eventuali nuovi consigli!
      Buon lavoro!

      Rispondi
  58. rokko
    rokko dice:

    Ciao a tutti.
    Ieri sono andato in campagna, ho controllato l’alberello di arancio  Washington ed era secco, morto, l’ho tolto dal vaso e buttato, per comprarne un altro mi hanno detto che ormai è fuori tempo, lo debbo fare l’anno venturo.
    Però il cedro e il brasiliano che sono nei vasi hanno tutti e due i fiori.
    Il pero sta facendo alcune foglie spero che faccia anche i fiori, però il limone di foglie nemmeno l’ombra però i rami sono verdi, peccato che l’albero è stato già innestato in limone e non si può più innestare, perché lo avrei fatto innestare in arancio  Washington,  quale è il  periodo giusto di trapiantare il brasiliano (che ha due anni) dal vaso alla terra .
    Grazie per i consigli
    (Rokko)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rocco

      E’ arrivata la primavera, quindi aspetterei a travasare la tua pianta, almeno fino al mese di metà settembre,
      che ne dici? Intanto puoi fare altre cose.
      Buon divertimento allora!

      Rispondi
  59. Nando
    Nando dice:

    Ciao a tutti gli amanti di piante di agrumi.

    Oggi ho portato a casa 3 piante di limoni in vaso che avevano in casa i miei suoceri, purtroppo sono mancati tutti 2 in poco tempo, si parla di circa 3 anni fa .
    Da quel momento non si é fatto niente soltanto pò di acqua ogni tanto .
    Ora si vede che hanno bisogno di qualcosa ,cosa devo fare? Grazie x un vostro consiglio.

    Un saluto a tutti ciao

    (Ferdinando)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve Ferdinando

      Hai ricevuto una bella eredità, viva direi!
      Di sicuro i tuoi limoni avranno bisogno di essere concimati, potati e immagino anche travasati,
      immagino però, prova a spedire una foto delle piante per avere qualche consiglio più preciso.
      A presto allora!!!

      Rispondi
  60. Raffaella
    Raffaella dice:

    Ciao,
    mi sono trasferita in Sicilia da un mese e ho comprato una pianta di limoni,
    premetto che ho il terrazzo e vorrei sapere se posso travasare ora la pianta e di quale misura sarebbe il vaso ideale??
    Un’altra cosa: se il terriccio è universale va bene?
    Grazie x ora.
    (Raffaella – Sicilia)

     

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Raffaella
      ottimo, limone e sicilia è un matrimonio perfetto!
      Adesso è il periodo migliore per maneggiare le radici della tua pianta,
      la misura del vaso ti consiglio di adoperare è quella appena superiore a quella originaria,
      per il terriccio ti consiglio invece di utilizzare uno specifico per agrumi!
      Prego, è un piacere/dovere!

      Rispondi
  61. Barbara
    Barbara dice:

    Ciao,

    ho acquistato una pianta di arancio da un vivaista siciliano ad una fiera,
    lui mi ha detto che per metterlo a dimora in un altro vaso devo aspettare l’autunno,
    però l’anno scorso sempre dallo stesso vivaista ho acqusitato una pianta di limone e se non erro gli cambiai subito il vaso.
    C’è differenza di trattamento tra le 2 piante?

    Grazie
    (Barbara)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Brabara

      Stai iniziando a collezionare agrumi? Bellissima passione.
      Direi che tu puoi trattare le due piante con lo stesso metodo, riguardo all’epoca rinvaso.
      Curiosità, che varietà sono i tuoi agrumi?
      Buon divertimento!

      Rispondi
  62. Barbara
    Barbara dice:

    Grazie per la risposta,
    sì amo molto gli agrumi, ho anche una pianta di pompelmo rosa, ma l’anno scorso ha fatto un solo frutto, emorme, ma uno solo!
    E quest’anno la vedo un po’ bruttina… ha le foglie di un verde spento e rovinate, le ho dato del ferro, ma non ho risolto molto…
    Del limone non ricordo la varietà, l’arancio è citrus sinensis.

    Allora provvedo a rinvasare anche l’arancio.

    Grazie

    Rispondi
  63. mari
    mari dice:

    Salve
    informandomi in merito al fatto che i semi non producono piante con le stesse caratteristiche di quelle dei loro frutti, ho trovato teorie discordanti a quanto detto, che da un punto di vista scientifico mi sento di condividere (mi riferisco alla genetica).

    Infatti i semi di un frutto contengono gli stessi geni del frutto che li ha generati che però dipendono anche  dall’impollinazione, che potrebbe essere incrociata con altre specie simili, ad ogni modo le piante che nasceranno saranno della stessa specie se impollinate con altre piante della stessa specie.

    Il problema è dovuto all’apparato radicale degli agrumi che spesso è debole e poco resistente, di conseguenza le piante di agrumi vengono innestate su altre piante per poterne sfruttare l’apparato radicale piu’ forte e migliore, in grado di prelevare maggior quantità di risosre dal terreno, spesso si usano prugni, innestare un agrume su un altro agrume a mio avviso non ha alcun senso poiché non si potrà contare su un sistema radicale più forte, la riproduzione ad innesto rispetto a quella per seme inoltre garantisce l’identità genetica un clone come dire…. non si avrà un figlio della stessa razza ma una copia genetica identica.. clonata che ovviamente garantisce sfrutti identici , stesso discorso vale per la riproduzione a talea con la quale pero’ si rinuncia ad un sistema radicale piu’ forte.

    A mio avviso se si destinerà la pianta ad una coltivazione in vaso il problema delle radici deboli puo’ essere superato preparando  un buon terreno areato e drenato adatto per agrumi l’innesto a mio avviso dipende anche dalla commercializzazione poichè garantisce stessa specie e possibilità di coltivare la pianta in terreni non prettamente adatti e rende le radici piu’ resistenti anche agli attachi di parassiti….la mia esperienza è stata la seguente:

    ho piantato per due anni consecutivi i semi di un mandarino:

    la prima volta ho piantato il seme quando i frutti erano cresciuti all’ interno della serra del vivaio con altre piante della stessa specie e è nata una pianta che ora a due anni e cresce bene, il secondo anno ho piantato i semi che sono nati dai fiori cresciuti nel mio giardino in cui c’era solo una pianta di quella specie senza quindi possibilità di impollinazione con altri limoni e non è nato nulla!……….ora in giardino ho messo altre piante della stessa specie o molto simili riproverò l’esperimento e vi faro’ sapere!
    (Attilio)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Attilio

      grazie per le tue informazioni.
      Mi domando se, riguardo ad innestare un agrume sul prugno, sia un’operazione possibile.
      Grazie!!!

      Rispondi
  64. Rinaldo
    Rinaldo dice:

    Un saluto a tutti,

    ho in vaso un alberello di agrumi ottenuto innestando a gemma, su una pianta nata da seme, un cedro ed un pompelmo; premetto che non sono un innestatore professionista, ma ogni tanto mi diletto ad innestare qualche pianta, così come ho fatto con l’agrume.
    Tutti e due gli innesti sono attecchiti a meraviglia e la parte innestata a cedro sta gia fruttificando, mentre l’innesto del pompelmo ha una buona vegetazione ma per adesso niente fiori. Lo concimo con concime specifico e lo annaffio quando è necessario.
    Vorrei chiedervi, essendoci due innesti diversi su una stessa pianta, devo usare degli accorgimenti particolari? Avrò la soddisfazione a vedere due frutti diversi sulla stessa pianta anche se questa sta in vaso? Vi saluto ed a risentirci.
    (Rinaldo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Rinaldo
      Innanzitutto complimenti per la tua scioltezza nell’innestare a gemma, per niente banale!
      Secondo me è solo una questione d’attesa: finchè la pianta vegeta bene e tanto, ritarderà sempre la fioritura,
      quindi non mi preoccuperei più di tanto! Anzi mi rallegrerei che hanno attecchito tutti e due gli innesti fatti il 100%!!!
      Buon orto

      Rispondi
  65. Simona
    Simona dice:

    Salve a tutti. Vivo a Roma e entro l’anno prossimo mi trasferirò in montagna per coronare il sogno di una vita. Sto cominciando a preoccuparmi delle mie piante tra le quali, amatissima, un limone in vaso della varietà “quattro stagioni” (credo si chiami cosi’) acquistato già in un vaso grande nel Novembre 2009. Andrò a vivere in una zona (Appennini Centrali, non lontanissimi dal Gran Sasso) ad una altitudine di 1.100 s.l.m., dove gli inverni possono essere molto rigidi. Ho letto tutti i vostri post fin dall’inizio e ho visto della necessità di ricoverare il mio limone in inverno ma non avrò a disposizione un locale non riscaldato dove farlo. Se lo porto in casa ne soffrirà? Il riscaldamento sarà a pavimento quindi più soft di quello a radiatori ma ho il dubbio che possa soffrirne molto. Mi conviene realizzare un ricovero esterno? Di che tipo? Una serra? Una casetta in legno? Quali sono le temperature che il limone non può assolutamente tollerare? Preciso che durante la grande nevicata del 2012 a Roma il mio limone ha sofferto molto (non lo avevo nemmeno coperto) ed ha sfogliato quasi completamente. Ma mi ha ripagato l’anno successivo con 13 bellissimi limoni (è alto appena 1,20 m., vaso escluso). Ora sta rifiorendo e mi sembra in ottima salute. Come preparare al meglio il suo trasferimento in montagna? D’estate potrà godere di un buon soleggiamento. Forse, anzi sicuramente – sono off-topic ma visto che ci siamo 😉 – quali altre piante dovrò ricoverare e quali di queste invece potrò mettere in piena terra visto che disporrò di un grande giardino? Attualmente (tutte in vaso perchè ora dispongo solo di balconi) ho cycas, radermachera, gerani, rose lillipuziane, rincospermo, piante aromatiche perenni (salvia, menta, rosmarino, etc.), piante grasse  di ogni tipo, oleandri, ciclamini selvatici e grandiflora. Grazie mille per le vostre risposte e un caro saluto a tutti

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Simona, sono felice per te! Quando si volta pagina e si raggiunge un sogno è fantastico! Sceglieremo poi le piante più adatte al luogo! Perché effettivamente le tue non sono così adatte al clima appenninico. Roma ha un clima mite tutto l’anno e tu hai giustamente coltivato piante adatte a quel luogo.
      Ma veniamo al tuo elenco: il limone dovrai certamente ricoverarlo, il limone si defoglia completamente se il termometro scende sotto i 4 gradi, se le temperature scendono ancora sotto può morire, quindi ricoveralo in una stanza dove il riscaldamento sia basso, basso e comunque con un po’ di luce, perché gli eccessivi sbalzi climatici infastidiscono le piante; l’altra soluzione è pacciamare bene il terreno con uno strato molto alto di paglia, avvolgere il vaso con qualcosa di isolante e coprire con del tessuto non tessuto la chioma e infine posizionare il vaso in un posto assolato e protetto. Una volta che entrerai nella ‘filosofia della pianta’ vedrai che troverai sul posto la soluzione più adeguata per proteggerla al meglio!
      Il problema è che quasi tutte le tue piante amano il caldo e quindi non ti sarà possibile posizionarle in piena terra! Cycas tienila in vaso, da posizionare al sole in estate e da ricoverare in inverno; Radermachera può vivere anche in appartamento, quindi ti consiglio una zona molto luminosa o un terrazzo coperto; gerani, dipende quali varietà hai, ma vivono bene anche in montagna, in inverno dovrai comunque proteggerli, poi anche se defoliati e malandati con una buona potatura a primavera ripartiranno e ricacceranno; le rose sopportano generalmente anche le basse temperature, quindi puoi provare a trapiantarle in piena terra, con delle potature importanti, prova a farle ripartire e farle adattare al nuovo clima, scegli però posizioni soleggiate e protette e comunque per una stagione le manterrei in vaso riparate, perché devi pensare che sono piante che hanno già vissuto in un clima temperato e che ora dovranno capire e adattarsi.
      Fai in modo che lo shock sia più soft possibile! E’ chiaro che il primo inverno sarà per loro traumatico, quindi fai in modo che il passaggio sia graduale! Il rincosperma è robusto e abbastanza rustico, ma il gelo è gelo anche per lui, quindi protezione e posizione adeguata! Le aromatiche dovrai farle adattare per il primo inverno, mantenendole in vaso e cercando di proteggerle oppure, come per le altre, mettile subito in terra ma in posizioni soleggiate e calde. Ciclamini e piante grasse in vaso e da ritirare poi in inverno.
      A questo punto credo che tu abbia capito come comportarti. Durante il primo anno dovrai capire come gira il sole, quali sono le zone migliori, il terreno più adatto e poi procederai piano, piano con cautela. Forse poi penserai a costruire un piccola serra e poi arriveranno nuove piante, diverse e più adatte, guardati intorno e sbircia nel giardino degli altri…. Procedi con cautela e attenzione e ti divertirai un mondo e anche se avrai qualche perdita, pazienza! Un ultimo suggerimento? Se proprio pensi di non farcela ad avere spazi adatti per tutte queste piante da clima mite, pensa a regalarne qualcuna a delle amiche romane! Tu le saprai al sicuro e loro si ricorderanno di te! Ciao!

      Rispondi
  66. Salvatore
    Salvatore dice:

    Buongiorno,
    ho un limone in vaso del tipo lunari.
    Ogni inverno perde tutte le foglie e d’estate regolarmente ricompaiono senza però più fioriture aimè.
    Mi chiedo se ciò può accadere in seguito a forti venti di scirocco.
    L’albero è posto in una terrazza in Sicilia molto luminosa ma fortemente esposta al vento.
    Grazie
    (Salvatore – Sicilia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno a te
      Salvatore, sei nella patria degli agrumi, meglio di così!
      Tu effettui potature, concimazioni e irrigazioni regolari vero?
      Una delle cause principali di una mancata fioritura è che la pianta invece di rallentare la sua crescita vegetativa per fiorire, preferisce crescere e svilupparsi,in quanto le sue radici hanno ancora spazio nel vaso, quindi lui vegeta principalmente invece di fiorire.

      Non credo che lo scirocco, che è motivo di stress per la pianta, sia la causa di mancata fioritura, però se tu hai modo di poterlo riparare dal vento incessante
      potrebbe essere una riprova per capire.
      Che ne dici? Provi a spostarlo?

      Rispondi
  67. bugiu
    bugiu dice:

    Buongiorno,
    ho preso 5 mesi fa un bel alberello di limoni. aveva già due limoni verdi appesi, da quel giorno ha inziato a fare tanti fiori bianchi molto prufumati che poi piano piano diventavano dei piccoli limoni. un mese fa ne contavo circa 5. ma poi quei limoni che avevo la certezza sarebbero diventati molto più gandi sono caduti.

    oggi la pianta la qualche ha fatto anche dei rami molto alti con delle foglie che sono il triplo di quelle vecchie, presenta nelle foglie vecchie delle sfumature di giallo e i limoni, nonostante siano in terrazzo e quindi prendono molta luce, non sono ancora maturi.

    premetto che lo concimo ogni mese con i lupini e lo bagno regolarmente nel sottovaso.
    cosa sbaglio? è possibile che abbia bisogno di qualche concime diverso? la prego mi risponda perchè vorrei far diventare grande e sano questo albero.

    grazie mille!
    (Bugiu)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno a te!

      Sono proprio belli gli agrumi…fiori, foglie e frutti..tutti profumatissimi!
      Primo consiglio…togli il sotto vaso!!!! Gli agrumi non sopportano il ristagno idrico!
      Riguardo al fatto che i fiori e frutti cadono è normale, perchè la pianta ne produce tanti, ma non tutti riescono ad arrivare in fondo.
      Non importa concimere tutti i mesi con i lupini..e le irrigazioni falle ogni tre giorni – se non ci piove sopra – lascia che la terra sia almeno un pò asciutta far una bagnatura e l’altra!
      Per la maturazione dei frutti, ci vuole il suo tempo…per il resto sei di sicuro sulla buona strada.
      Buon agrumi

      Rispondi
  68. dan
    dan dice:

    Buongiorno

    mio padre ha dato un concime composto NK ai limoni che non hanno gradito e molte foglie sono ingiallite e cadute, anche i frutti più piccoli. Si può rimediare in qualche modo? Si dovrebbero salvare?
    Grazie
    (Dani)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno a te Dani
      Certo che si possono salvare, prova a fare come ti consiglio:
      1 – Asporta dal vaso i primi 3 – 5 cm di terra, dove probabilmente c’è ancora il concime in eccesso
      2 – rimetti della terra nuova in sostituzione
      3 – irriga tanto i tuoi vasi e rimuovi le foglie secche
      Dovrebbero rimettere a breve nuove foglie… dai, non disperare.
      Ci tieni informati sul futuro dei tuoi limoni?
      Grazie e buon lavoro!

      Rispondi
  69. silvia
    silvia dice:

    Ciao
    ho acquistato ieri un agrume che si chiama mano di budda, di circa 3-4 anni è alto 200 cm..emana un profumo pazzesco molto + dei limoni e di altri agrumi.. 
    lo vorrei tenere in vaso, in quanto ho già altri alberi da frutta in terra, compreso un albero di limone grande circa 4 mt. con grossa chioma che fruttifica 2-3 volte l’anno.. 
    il problema è che avevo già comprato un vasone grande di quelli decorativi colorati, credo sia in gesso largo 70 cm e alto 55 c.ca, un po + largo di quello della pianta in vivaio che è circolare, ma di altezza uguale, ho letto nei vari siti di agricoltura compreso questo blog, che i limoni devono essere trapiantati in primavera, in alcuni siti tutto l’anno, io l’ho fatto oggi 9 settembre, l’alberello ha già 6-7 frutti bellissimi e grossi ancora verdi, 3 dei quali con lo spostamento del vaso purtroppo sono caduti:
    ho fatto un misto di terra e stallatico e rimesso tutta la terra del vaso originale, sul fondo 3 cm di ghiaia + argilla espansa..

    è poco solo un foro di c.ca 1.5 cm nel fondo del vaso? Quello del vivaio nero con manici ne aveva 4-5 tutti intorno..
    secondo voi i frutti cadono tutti con il rinvaso?
    Ingialliscono le foglie?
    Il vaso di gesso va bene??

    Mi è già successo con un piccolo mandarino cinese alto circa 70 cm, che a parte 3 frutti che aveva 2 anni fa all’acquisto, non è mai cresciuto, ne ha mai fatto altri frutti, e non capisco il perché … prima era in vaso, io l’ho messo in terra e ha solo rifatto le foglie.. 1 mese fa l’ho rimesso in vaso perché quello spazio mi occorreva x altre piante.. l’ho potato un po.. ma ha perso tutte le foglie e adesso sembra un tronchetto secco, ma non lo è… chi mi aiuta?

    Grazie 1000!!!
    (Silvia)

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Ciao Silvia, tutte le piante soffrono un poco gli spostamenti e gli agrumi in particolare modo, perché hanno bisogno di adattarsi alle nuove condizioni. Se hai scelto di rinvasare oggi il tuo agrume ‘mano di budda’, per altro bellissimo, va bene, ma non pensare che lui non se ne accorga! Mi sembra che le operazioni che hai descritto vadano bene, ma un foro di scolo per una vasca così grande forse è troppo poco, ma siccome hai fatto un buon drenaggio può darsi che possa essere sufficiente. Non ti resta che controllare come l’acqua fuori esce e per quando tempo la terra in vaso resta bagnata dopo l’annaffiatura, se vedi che tende a non asciugarsi mai, significa che l’acqua ristagna troppo.
      Quanto al piccolo mandarino cinese, mi sembra che tu lo stia strapazzando troppo! Quando una pianta dal vaso la metti in terra, questa metterà tutte le sue energie nella formazione dell’apparato radicale e della chioma, mentre penserà in un secondo tempo alla produzione, ovvero alla fruttificazione. Se poi, senza avere ancora avuto il tempo di finire di adattarsi, tu la riprendi, la poti e la ricollochi in un vaso, come minimo si blocca e si chiede cosa gli stia succedendo!
      Adesso cura il tuo alberello con attenzione (acqua, concime, ma credo che in questo tu sia preparata) dagli il tempo di riprendersi e per un po’ di tempo lascialo in pace e rispetta i suoi tempi!
      Un saluto e a presto!

      Rispondi
  70. Francesco
    Francesco dice:

    Ciao a tutti,

    ho un problema riguardante una bella pianta di limoni in vaso (circa 4 anni).

    Quest’anno ha germogliato diversi rametti con foglie nuove. La maggior parte di esse,

    ha cominciato ad avere delle macchie color ruggine e in seguito sono cadute, prima ancora

    di assumere la colorazione verde scuro. Non ho idea di cosa possa aver causato questo fenomeno.

    Non era mai successo prima.

    Per me è importante capire di cosa si tratta, per poter risolvere il problema ed evitare che l’anno prossimo si ripeta.

    Per il resto la pianta ha portato diversi frutti nuovi ed i vecchi stanno maturando in modo normale.

    Ti sarei molto grato per una risposta per la quale ringrazio sentitamente già sin d’ora.

    Cordiali saluti da
    (Francesco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesco

      Da quello che descrivi a parole non riessco precisamente a fare una diagnosi precisa della patologia sulle foglie,
      credo però che le cause siano di due tipi principali:
      1- questione nutrizionale, cioè mancanza di qualche micro elemento nel terreno.
      2- questione patologica fungina, un fungo cioè che attacca le foglie
      Se riesci a spedire delle foto ti assicuro che risolviamo in fretta – prevenendolo cioè – il problema.
      Dai Francesco, aspetto le tue foto!

      Rispondi
  71. francesco
    francesco dice:

    Ciao Stefano,

    grazie per la tua risposta.

    Purtroppo non riesco ad inviarti 2 foto che ho scattato alle

    foglie del limone di cui ho scritto in precedenza.

    Se mi fai avere un recapito di E-mail le invierò con quel sistema.

    Grazie anticipate

    Francesco

     

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Valeria,
      coltivare le piante di mandarino in ambiente domestico è agevole per quanto riguarda le temperature che sono ottimali per gli agrumi.
      La cosa che ti suggerisco di controllare è l’irrigazione, cerca sempre di mantenere la terra umida, ma mai troppo bagnata, ti suggerisco di non tenere mai i sotto vasi però!
      Salute e buon orto

      Rispondi
  72. Selena
    Selena dice:

    Ciao a tutti!
    Sono nuovissima del forum e anche di agrumi…oggi ho ricevuto il primo regalo di compleanno ed è proprio una deliziosa e desideratissima pianta di limoni! Un alberello alto circa 80/90cm, con un frutto enorme e tantissimi boccioli, nonché fruttini…è in un vaso di plastica di circa 20/22cm di diametro, arriva da un vivaio. Avrei mille domande…ma iniziamo dal rinvaso: lo devo fare? Pensavo di metterlo in un vaso di coccio un po’ più grande, con l’argilla al fondo, ma ho letto che finchè la pianta sta bene è meglio non toccarla…bè ancora non so se sta bene: è arrivata 2 ore fa! In alternativa, visto che non so se nel vaso attuale c’è l’argilla, potrei mettere la pianta così com’è in un vassoio con dell’argilla in modo da non fare ristagnare l’acqua e rinvasarla la prossima primavera?
    Aggiungo che io abito a Rivoli (TO) e che il limone starà in un balcone esposto a sud, sole pieno (ma anche aria, acqua..), accostato ad un muro, mentre in inverno lo sposterò in veranda a nord.
    Grazie e complimenti per il forum, utile e piacevole da leggere.
    (Selena)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Selena,
      benvenuta nel mondo in-orto e in quello delle piante di agrumi.
      Da come descrivi la tua pianta ci sembra che sta proprio bene…in fondo esce adesso da un vivaio e non potrebbe essere altrimenti.
      Riguardo al rinvaso io ti suggerisco di valutare veramente se adesso la pianta abbia veramente bisogno di essere cambiata di vaso – per fare questo prova a spostare la terra superficiale del vaso e constatare la reale quantità di radici che trovi, immagino che la pianta abbia ancora il proprio spazio a disposizione.
      Riguardo al drenaggio con l’argilla espansa immagino che anche quell’accorgimento il vivaista l’abbia avuto, considerato che è sua intenzione mantenere vive e vegete le piante che ha interesse a vendere nel massimo della loro forma, per riprova di un drenaggio ben fatto ti consiglio di provare a irrigare bene la pianta e vedere se di fori basali del vaso esce l’acqua con facilità…vedrai se il drenaggio in quel caso funziona. Per adesso mi limiterei a fare delle concimazioni specifiche per agrumi – troverai in commericio il concime a lenta cessione adatto al tuo limone. Ottime le esposizioni cangianti nord/sud che hai scelto per la tua pianta.
      Ti ringraziamo per i complimenti che ci fai!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  73. Giuseppe
    Giuseppe dice:

    Ciao a tutti, bel forum!
    Sei mesi addietro ho comprato un limone in un vaso da 22 cm di diametro, con già alcuni limoni, ora sta fiorendo moltissimo e volevo rinvasarlo in uno più grande, ma ho paura che subisca un trauma.
    Che misura dovrei usare, che terra aggiungere e che concime?
    Grazie anticipatamente dell’aiuto
    (Giuseppe)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Giuseppe,
      prima di rinvasare la pianta, sei sicuro che ne abbia bisogno realmente, visto la produzione di fiori e frutti?
      Nel caso dovessi rinvasarlo allora ti consiglio di utilizzare il terriccio specifico per agrumi – lo trovi in sacchi in commercio – riguardo al concime esistono quelli adatti per agrumi – a lenta cessione – per il vaso ti consiglio di prenderne uno di terracotta, della misura subito superiore – diametro 23 – che almeno la pianta si allarga di radici e chioma ma continuando anche a fiorire e fruttificare.
      Salute e buoni limoni.

      Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Giuseppe,
      grazie per i tuoi apprezzamenti al sito!
      Coltivare gli agrumi in vaso – consulta pure l’articolo che hai nel link – è di antica tradizione e appassiona molte persone. Da come ci descrivi la tua pianta di limone sembra che essa sia in piena forma, non manifesta l’esigenza di essere trapiantata adesso comunque in caso di rinvaso ti consiglio di utilizzare il terriccio specifico per agrumi – lo trovi di diverse marche e prezzi in commercio – per il vaso sceglierei un contenitore in terra cotta della misura appena superiore a quella precedente – nel tuo caso un diamtro 24 – riguardo al concime invece utilizzerei quello a lenta cessione anch’esso specifico per gli agrumi.
      Salute e buoni limoni

      Rispondi
  74. Andrea
    Andrea dice:

    Salve a tutti,
    e da poco tempo che ho acquistato una pianta di limoni..ho trovato questo sito veramente utile per poter far crescere la mia pianta.
    Ho solo qualche dubbio sui fertilizzanti da utilizzare.
    Ho acquistato dei lupini e un concime liquido per agrumi, poi leggo che per il rinvaso si debba usare del letame, e tutti questi tre, sulle confezioni c’è scritto i mesi in cui si possono usare e alla fine ci sono dei mesi che andrebbero usati tutti e tre insieme. Sono confuso, posso usare lupino e liquido insieme? Si parla molto di concime granulare a lento rilascio che differenza c’è con quello liquido, ha le stesse caratteristiche? Perdonate le mie mille domande ma sono alle prime armi. Grazie.
    (Andrea)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Andrea,
      calma, sei solamente all’inizio della tua avventura con gli agrumi,vedrai che sarà una bella storia!
      In generale si acquistano gli agrumi per far si che tali piante producono – oltre che vegetazione verde e rigogliosa – tanti fiori e frutti a seguire; questo è il principale motivo per il quale si fornisce loro del concime a lento rilascio – tipo i lupini o il complesso ganulare -in quanto fornendo invece tanto concime potente e a veloce assimilazione potrebbe stimolare la pianta a crescere molto come vegetazione e fare però meno fiori/frutti. Quando si rinvasano gli agrumi tu puoi aggiungere del letame alla terra di rinvaso, per effettuare una conimazione di fondo, che la pianta consumerà lentamente e progressivamente nelle stagioni successive; una volta fatto il rinvaso ti suggerisco di aggiungere alla terra dei lupini e poi a metà stagione – giugno/luglio – del concime granulare a lento rilascio.
      Salute e buoni limoni!

      Rispondi
  75. anita
    anita dice:

    Ciao a tutti,
    ho acquistato circa a fine marzo una piantina di limoni di circa un metro di altezza, piantata in un vaso in plastica di circa 21 cm. Quando l’ho acquistata era in piena fioritura con alcuni fiori già trasformato in limoni ma piccolissimi.
    Inizialmente avevo dei problemi con alcune foglie un poco gialle, ma mettendo il suo concime specifico (lupini macinati) ora mi pare meglio, anche se alcune mi paiono ancora screziate, o meglio non di un verde omogeneo ma forse è normale.
    La fioritura è continuata, altri fiori si sono trasformati in limoni, ma parecchi si sono staccati e caduti a terra, non tutti però. Alcuni stanno crescendo, anche se lentamente.
    Ora giungo al problema, la piantina sta crescendo anche in altezza con nuovi germogli di 10, 15 cm ma mi pare che il vaso sia veramente piccolo, in che periodo è meglio rivasare?
    Inoltre mi pare che la parte superficiale della terra faccia quasi una crosta dura poco permeabile, che posso fare? Superficialmente la terra l’avevo già smossa quando avevo interrato il concime.. forse innaffio troppo poco? Generalmente quando vedo che è secca per cui due o tre volte a settimana.
    E ultima domanda, sulla scatola ci sono scritte le dosi da dare di concime, ma ogni quanto? In negozio mi avevano detto una volta al mese ma non so se si riferivano al concime liquido.
    Ringrazio di cuore per la cortesia ed i consigli!!!
    (Anita)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Anita,
      stai trattando la pianta di limone con una cura sopraffina, che si evince dall’attenzione nei particolari, complimenti!
      Per il rinvaso degli agrumi è proprio questa la stagione adatta, ma sei sicura che la pianta ti sia stata venduta e che già deve essere rinvasata? Magari valuta bene questo, in quanto il trapianto comunque ti farebbe perdere un po’ di fioritura e fruttificazione!
      Riguardo alla crosta che si forma è normale, per quello puoi ovviare sarchiando la superficie e così rompendola ristabilire la giusta consistenza, non innaffi troppo poco, la pianta che vegeta così bene te lo dice lei stessa.
      Riguardo alla frequenza della concimazione degli agrumi dipende dal concime che fornisci loro, di solito si preferisce dare concimi specifici a lento rilascio – per favorire la fioritura rispetto alla vegetazione – che si danno alla pianta una volta ogni tre/quattro mesi, per quello però devi leggere cosa sta scritto sulla scatola.
      Salute e buoni agrumi!

      Rispondi
  76. Vito antonino
    Vito antonino dice:

    Ciao a tutti,

    ho un arancio whanshiton di circa tre anni, accanto a lui a circa 5 m vive un giovane falso pepe,
    ora essendo a conoscenza di quanto crescerà il falso pepe e sopratutto a che velocità, avevo pensato di spostare la whashinton di una decina di metri;
    carissimi amici quale è il periodo migliore per fare questa operazione di strapianto e trapianto da un punto di terreno altro e quale accortezze devo prendere?
    Grazie a tutti per i consigli!
    (Vito)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Vito,
      il tuo arancio è a dimora da diversi anni, ma non molti, per questo direi che riuscirà a sopportare bene lo spostamento.
      Per questa operazione il periodo migliore va dalla primavera inoltrata fino all’inizio estate, prima è troppo freddo per trattare gli agrumi e dopo è troppo caldo (poi questo dipende anche da dove vegeta la tua pianta, altitudine ecc).
      Le operazioni che tu dovresti attuare sono le seguenti:
      1- apri una buca – futuro alloggio dell’arancio – di dimensioni almeno doppie del pane di terra e radici del tuo arancio che strapianterai
      2 – mischia alla terra di risulta della buca terriccio specifico per agrumi, mischiato a un pò di lapillo vulcanico fine
      3 – allestisci alla base della buca un drenaggio con argilla espansa, specialmente se la terra del tuo giardino è argillosa
      4 – strapianta l’arancio recidendo le radici con tagli netti senza lacerarle
      5- bagna bene il pane di terra e mettilo a dimora nella nuova buca accostando bene – ma delicatamente – la nuova terra
      6 – bagna regolarmente e abbondantemente l’arancio.
      Salute e buon orto

      Rispondi
  77. Andrea
    Andrea dice:

    Buongiorno,
    grazie per la risposta di qualche settimana fa, ora ti scrivo perchè ho un vero problema: ho una pianta di limone da un mese e mezzo, ha fatto molti fiori e ha vegetato molto bene con molte foglie su ogni ramo, da qualche giorno mi sono accorto che cadono le foglie più piccole appena nate, ancora verdi – i micro ciuffetti di foglie che sono appena usciti si staccano verdi o seccano – questo succede nella parte bassa della pianta: le foglie nuove in alto sono ben salde. La pianta e stata rinvasata, e concimata con concime a lento rilascio.
    Ci saranno quattro o cinque limoncini verdi, lunghi tre centimetri, gli altri ingialliscono e cadono. Può essere un problema di poca acqua? La annaffio appena la terra non e più umida. La pianta e esposta a sud in pieno sole tutto il giorno, contro un muro. Ti ringrazio per i preziosi consigli. A presto.
    (Andrea)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Andrea,
      se ho capito bene la tua pianta di limone ha vegetato e fruttificato bene da quando l’hai acquistata e invece ha iniziato a fare quello che ci descrivi dopo il rinvaso, corretta la mia interpretazione?
      Se è così penso che lei stia manifestando uno stress da trapianto che, anche se eseguito nelle migliori modalità, può dare dei problemi che altro non sono gli adattamenti della pianta al suo nuovo ambiente – il vaso con terra nuova e concime. E’ probabile che la fioritura e produzione di limoni si riduca in luogo di una più rigogliosa vegetazione, data dalla terra nuova e concime ovviamente.
      Non credo sia la mancanza d’acqua…anzi, potrebbe essere il problema opposto: quando innaffi l’acqua esce bene dal foro di drenaggio? Hai mica messo per sbaglio il sotto vaso? Tienici aggiornati e vediamo se la pianta nel frettempo si adatta al nuovo vaso!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  78. Andrea
    Andrea dice:

    Grazie per l’interessamento,
    rispondo ad alcune domande per rendere più chiara la questione. Dopo che ho rinvasato la pianta, ha messo foglie nuove e fiori, sembrava avesse sopportato bene il cambiamento, foglie verdi e fiori bianchi a volontà, la pianta è su un treppiede alto 15 cm e poi sotto il sottovaso per raccogliere l’acqua in eccesso. Adesso a guardarla bene sta mettendo dei ciuffetti verdi, speriamo li tenga, e comunque quattro o cinque rametti in basso sono rimasti praticamente spogli. Sui rami alti invece nessun problema molti fiori,nessuna foglia gialla, anche se i limoncini, non tutti, ingialliscono e cadono. Parassiti nessuna traccia.
    Grazie per l’aiuto.
    (Andrea)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Andrea,
      grazie per i tuoi chiarimenti. Sembra proprio che la tua pianta di limone sia in quella fase di passaggio/adattamento da un ambiente ad uno differente, cioè un vaso con terra e concime nuovi. Aspetterei per questo a fare qualsiasi altro cambiamento, vediamo come la pianta reagisce in futuro…di sicuro bene! Scrivi quando vuoi, noi siamo qui.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  79. Paola
    Paola dice:

    Salve,
    ho acquistato un nuovo limone 3 mesi fa, l’ho messo in un vaso, l’ho concimato con un concime specifico da usare ogni sei mesi. Il limone ha fatto tantissimi fiori poi tanti piccoli frutti e foglie nuove molto grosse. Ore le foglie nuove improvvisamente hanno iniziato a cadere, non si seccano, cadono solamente. Qual’é la causa?
    Grazie
    (Paola)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Paola,
      quando una pianta – essere vivente – cambia il suo ambiente, deve sempre adattarsi prima di arrivare ad una stabilità.
      Le foglie per lei sono un’interfaccia verso l’esterno, attraverso di esse scambiano anidride carbonica e ossigeno, facendo questo perdono acqua, quando una pianta decide di far cadere le foglie è perchè si trova in stato di stress: idrico – sia come mancanza che come eccesso di acqua – o patologico – nel caso sia un patogeno che le fa cadere.
      Riguardo al tuo caso immagino che la pianta di limone con terra nuova e concime abbia iniziato ad espandersi aumentando anche il numero e le dimensioni delle foglie, ma poi ha anche iniziato anche a lasciar cadere quelle prodotte in eccesso; questa una spiegazione, altrimenti potrebbe darsi che il limone perda le foglie se vegeta in una condizione di risatgno idrico..forse hai un sottovaso con acqua stagnante? Comunque se vedi che nel suo complesso la pianta sta bene non mi preoccuperei più di tanto! Tienici aggiornati che ti aiutiamo a risolvere il tuo eventuale problema.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
  80. Pia Sorrento
    Pia Sorrento dice:

    Salve,
    io ho un limone di Sorrento, 4 stagioni, da 3 anni e, anche se non sono ancora riuscita ad avere 4 fioriture, mi da belle soddisfazioni ogni anno con 4/5 limoni dal profumo inebriante!
    (Pia – Sorrento)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Pia,
      grazie per condividere con noi la tua gioia per il limone che stai coltivando con vera passione e amore!
      Immaginiamo bene la fragranza della tua pianta, se vuoi spedisci pure una bella foto.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
  81. Silvia
    Silvia dice:

    Salve,
    a maggio di quest’anno ho acquistato in un supermercato una povera piantina di limone!
    Povera, perche era li’ in un angolino mezza rinsecchita, con le sue poche foglie arricciate e impolverate e i suoi tre sottili rametti incurvati verso il basso….alta 30 cm circa… poveraccia….messa in vendita con lo sconto dello sconto, giusto x liberarsene, per soli 4 euro!!! Ok, presa, portata a casa ed esposta al sole tutto il giorno. Annaffiata con acqua e concime di sangue di bue, e foglie irrorate con la medesiima soluzione. Una volta a settimana. Ragazzi, la poveretta si riempie di fiori. E limoni!!!!!
    Tanto che devo mettere dei bastoncini di sostegno agli esili rametti che non riescono a sostenere i 6 limoni.

    Ma veniamo al dunque. La rinvaso in piena estate perché il vasettino micro in plastica nera, che la contiene si spacca perchè secco. Leggo da qualche parte di mettere sul fondo del vaso 10 cm di corteccia di pino e poi buon terriccio. Seguo il consiglio. A luglio vado in vacanza x 10 giorni. Piantina abbandonata a se stessa. Al mio ritorno la trovo cresciutissima e con dei rami “matti” lunghissimi che svettano verso l’alto. Li taglio. Fiorisce ancora. Concime alla terra e sulle foglie. I frutti spuntati a giugno sono grossi ma ancora oggi durissimi e verdi. E la pianta cresce in modo scomposto. Vorrei darle la forma di alberello. Come faccio? Devo aspettare finr inverno o posso agire ora? Perchè temo che se troppo grande non riesca piu a darle questa forma. Ora è alta un metro e venti, ma piuttosto scomposta…!!!
    Grazie.
    (Silvia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Silvia,
      la tua storia ci appassiona perchè di vero amore che, oltre al concime, hai saputo dare alla tua nuova amica…sarebbe stato bello aver avuto le foto del tua pianta del “prima e dopo la cura”!
      E’ chiaro che dopo tanto concime il limone sia partito a crescere, in ogni direzione…scomposta come dici tu, e quindi ora necessita di un passaggio di forbici esperte direi, che dovranno individuare subito i rami da togliere e quello invece da selezionare come futuro alberello; riguardo alla stagionalità dell’operazione di potatura direi che adesso, alle porte dell’autunno – inverno, la cosa migliore sia quella di togliere un minimo di rami e poi nella prossima primavera – estate impostare la pianta ad alberello…che per fare tale operazione ci vogliono tanti tagli che corrispondono a tante piccole ferite che la pianta deve tutte rimarginare…nel momento migliore per lei però! Silvia continua così che tutte le piante abbandonate aspettano solo te!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  82. luisam
    luisam dice:

    Salve,
    da luglio ho un Cedro della Cina e con l’arrivo dell’autunno l’ho posizionato nell’androne del palazzo dove vivo.
    La temperatura è costantemente a 10 gradi, ma l’illuminazione molto scarsa, per cui la pianta ha iniziato a perdere le foglie.
    Presa dallo sconforto l’ho spostata in salotto (riscaldato), rialzata dal sottovaso, dove ho messo dell’acqua. Soppravviverà?
    Grazie.
    (Luisam)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Luisam,
      bellissimo agrume, il Cedro della Cina!
      Riguardo alla perdita delle foglie è un fenomeno normale per le piante di agrume riposte in serra, dovuto sostanzialemte al cambio di temperatura e riduzione di circolazione d’aria. Per ridurre al massimo questa reazione però ti suggerisco di: collocare la pianta dove possa ricevere più luce possibile e aprire le finestre almeno per qualche ora di giorno, togliere assolutamente il sotto vaso che l’acqua possa così non ristagnare. Certo che sopravviverà e vedrai che nel tempo le foglie cadute verranno sostituite da delle nuove di un verde brillante.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  83. Emanuela
    Emanuela dice:

    Carissimi,
    che gioia trovare questo sito a maggio 2015,ho comprato una pianta di limoni in un vaso di 21 cm, adesso è alta 90cm, ci ha dato un limone buonissimo, seguendo sei consigli l’ho lasciata nel vaso piccolo poiché mi era stato detto di aspettare maggio giugno 2016.

    L’ho posizionata in una rientranza del balcone che è rivolto a sud ovest, il sole arriva per poco ore di inverno; d’estate invece è un forno! Per l’inverno l’ho avvolta come una salsiccia nel tessuto non tessuto oggi l’ho lasciata prendere aria, perché le foglie sono un pò cadenti verso il basso.

    Prima domanda dovevo cambiare il vaso subito? Oppure va bene farlo quest’anno? E di che dimensioni lo prendo?
    Seconda domanda, il tessuto non tessuto va messo a che temperatura? Al di sotto dei 4 gradi o al di sotto dei 12?
    Terza domanda, non l’ho annaffiata per un pò di tempo, il terreno è duro e infilando il dito sembra umido al di sotto: devo irrigare?

    Vi ringrazio, per la vs attenzione e per i preziosi suggerimenti che avete dato e che ho letto con molta attenzione!
    (Emanuela)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Emanuela,
      che gioia per noi di IN-ORTO che sei così appassionata alla natura!
      Da come ci descrivi la situazione si capisce subito che hai disposto bene la pianta del tuo limone, ne hai proprio una grande cura.
      Ti rispondiamo subito molto volentieri:
      1 – Il rinvaso degli agrumi si fa in tarda primavera – dalla metà di maggio in avanti, indicativamente. Il vaso si cambia solamente se le radici della pianta – nel vaso attuale – non hanno veramente più spazio. La misura del vaso da scegliere – se il tuo scopo è la produzione dei fiori e frutti – è semplicemente la successiva rispetto a quella di partenza, in questo caso la pianta si svilupperà vegetatativamente all’inizio per poi riprendere presto la produzione di frutti.
      2 – Il tessuto non tessuto si mette quando la temperatura esterna dell’atmosfera è inferiore ai 5 gradi circa
      3 – Le irrigazioni invernali degli agrumi – che stazionano fuori – bisogna farla con molta parsimonia, se la terra è umida sotto la crosta dura lascia stare e aspetta un’altro pò; tieni conto che la secchezza della terra e quindi anche della vegetazione fa resistere molto di più la pianta alle basse temperature invernali.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
      • Emanuela
        Emanuela dice:

        Che bello ritrovarvi non trovavo più il link, grazie mille per la preziosa risposta e mi scuso per essermi persa: ora siete nei miei preferiti e non vi perdo più!

        Avrei delle altre domande finalmente adesso che è arrivata la primavera:

        1 al limone ho tolto il giubbotto, il tnt, e avevo anche usato una trapunta da mettere intorno al vaso…forse avevo,esagerato…

        Prima il mio balcone che dà a ovest può essere molto ventoso e non so se posso mettere la mia pianta fuori dal rientro dove ora si trova…l’ho messa ma poi ero preoccupata  ora, la metto fuori durante il giorno ma poi la rimetto nella rientranza alla sera….inoltre d’estate ci sarà caldissimo ma mi preoccupano i venti forti.

        2 – Avrei comprato 2 vasi uno da 29 cm e l’altro da 33cm, di resina, sono entrambi troppo grandi ho visto le radici anche uscire da sopra ….credo che sia molto stretto dove è ora, inoltre l’ho potato e ho tagliato un succhione di cui prima di sapere cosa fosse ne ero fiera…e anche dei rami che si stavano incrociando …ma poi ho visto che avevano dei germogli e me ne sono pentita.

        Comunque è pieno di germogli e sta bene ma non vorrei fargli venire il mal di mare da balcone a forza di spostarlo di qui di là a seconda del vento e delle piogge.

        grazie di nuovo.
        (Emanuela)

        Rispondi
        • Stefano Pissi
          Stefano Pissi dice:

          Ciao Emaniela,
          che bello che c’hai ritrovato!
          La tua passione che hai per gli agrumi è evidente; la pianta del limone necessita di attenzioni ma è comunque generosa nel vegetare e anche abbastanza resistente quindi ti rispondo che:
          1- lasciala pure sul terrazzo, dal momento in cui il freddo (temperature sotto zero) – anche notturno – è decisamente passato e d’estate dagli acqua quotidianamente.
          2 – il rinvaso lo farei in vasi di una al massimo due misure superiore a quello attuale, altrimenti inizia a svilupparsi troppo facendo pochi fiori.
          3 – riguardo alla potatura ti consiglio male senza vedere la pianta, prima e dopo la cura…
          W il limone rigoglioso.
          Salute e buon orto.

          Rispondi
  84. Mario17
    Mario17 dice:

    Ciao a tutti, sono Mario!
    Sono un grande appassionato di agrumi da ben 40 anni e se gli sbagli fanno esperienza, credo di essere un professore in materia.
    Al momento possiedo 45 vasi di agrumi con varietà diverse a partire da pompelmi, aranci, mandarini, cedri ecc..
    Inizialmente, vorrei ringraziare l’azienda Oscar Tintori per tutti i consigli che ho tratto dal libro “Gli agrumi ornamentali”, un’opera di grande professionalità.

    Tuttavia riconosco e ammetto la grande complessità del coltivare gli agrumi in vaso sopratutto in ambienti e con clima non adatti a loro, forse è in virtù di questo insegnamento che mi sento ora determinato a realizzare tutto ciò che è in sintonia con le mie più alte aspirazioni e ottenere sempre dei risultati a tutti i costi!

    Sicuramente il successo viene dalla competenza che col tempo si acquisisce, ma i successi sono figli delle difficoltà e fra queste ne vorrei evidenziare una molto diffusa e difficile da debellare: la MINATRICE! Nonostante gli interventi utilizzati con i prodotti più appropriati a me risulta una battaglia irrisolta! Per altro ho notato che questa minatrice implacabile si diffonde come un virus da pianta a pianta quindi chiedo informazioni sul problema, anche se molti suggerimenti sono già di mia conoscenza conto sul vostro aiuto. Grazie e buona coltivazione a tutti!

    Un saluto e un grande grazie in anticipo!! Attendo risposte!!
    (Mario)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Mario,
      quello che scrivi riguardo a gli “sbagli” è proprio vero, W tutta l’esperienza che entra!
      La Minatrice serpentina degli Agrumi – Phillocnistis citrella – però non “sbaglia” quasi mai.
      La lotta a codesto insetto lepidottero è molto difficile perchè la larva vive indisturbata dentro l’epidermide della foglia e giovani fusti degli agrumi. Per debellarla servono prodotti specifici – sistemici – che entrano cioè in circolo dentro la linfa andando a interessare l’habitat dell’insetto. L’unico rimedio utilizzabile è sicuramente quello che già utilizzi (che non cito volutamente perchè immagino non biologico), che devi però applicare tramite irrigazione nella terra per tutta la stagione vegetativa: da Marzo fino a Ottobre. Vedrai che insistendo così raggiungerai il tuo obiettivo!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  85. Domenico
    Domenico dice:

    Buongiorno scusami,
    vorrei un vostro parere, ho un limone da circa 2 anni in vaso, l’alberello è circa 80/90 cm di altezza e di diametro del tronco alla base poco sopra il terreno di 2.5/3 cm, purtroppo per “ignoranza” lo abbiamo quasi da subito rinvasato in un vaso da 50/60 cm.
    Da quel momento in poi non è più fiorito ne tanto meno fruttato. Per fortuna almeno nascono foglie nuove. Stavo pensando di riportarlo in un vaso di dimensioni più contenute o comunque in proporzione al volume dell’apparato radicale attuale. Secondo voi è un operazione consigliabile oppure lascio stare il mondo così come è ed aspetto che le radici occupino adeguatamente il vaso attuale?
    Grazie.
    (Domenico)

    Ps. In oltre non le foglie già sviluppate le sto vedendo rattrappite non so se dipende se dal forte ventennale della settimana scorsa.

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Domenico,
      tutto nella norma non ti preoccupare, il tuo limone si stà ben sviluppando nella sua “casa” nuova, e vedrai che una volta che lui ha riformato una bella chioma inizierà anche a rifiorire. Nel frattempo ti suggeriamo di non ricambiare il vaso, lo lascierei li dove è stabile ora mai.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
  86. Francesca
    Francesca dice:

    Ciao a tutti,
    andrò ad abitare in un appartamento con terrazzo, vorrei prendere un alberello di limone da tenere ovviamente in vaso, non avendo molto spazio per tenere tanti vasi, e desiderando anche dei fiori o erbe, pensavo di usare lo stesso vaso del limone sfruttandolo per piantare qualcosa che non faccia troppe radici e che sia “compatibile” con l’annaffiatura del limone….ma è consigliabile? O limone potrebbe risentirne? Grazie.
    (Francesca)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesca,
      ottima la tua idea invece, magari pensa alla coltivazione di piante da orto poco invadenti: insalate, basilico, prezzemolo ecc ecc.
      Le loro radici e chioma saranno a sviluppo non invasivo rispetto a quello del limone.
      Spediscici delle foto del tuo vaso, quando lo allestirai.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
  87. francesca
    francesca dice:

    Ciao a tutti!
    Ho comprato tre belle piante di mandarino che ho piantato in tre grandi vasi.
    Già dal mese di maggio sono spuntati fiori bianchi profumatissimi e una volta caduti i fiori ho notato che gli alberelli sono pieni di tanti minuscoli mandarini verdi di circa 1 millimetro di diametro. Le mia perplessità sono queste:
    1 – so che i mandarini sono frutti invernali, coltivati nelle regioni del sud italia, infatti al supermercato li posso acquistare da ottobre ad aprile circa. Com’è quindi possibile che i miei alberelli stiano fiorendo e fruttificando ora che siamo a giugno?
    Dimenticavo di dire che vivo in Romagna.  
    2 – un’ultima curiosità alla quale nessuno sa rispondere: perché le piante vanno rinvasate mano a mano che crescono in vasi progressivamente più grandi? Sembra che così facendo le radici non abbiano lo spazio per crescere a discapito della chioma…..ma allora se le pianto in piena terra le radici andrebbero a nozze…..come se fossero in un vaso enorme….grazie per i chiarimenti!
    (Francesca – Romagna)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesca,
      hai fatto un bel rinvaso e le tue piante ti stanno ringraziando con fiori e frutti!
      Gli agrumi in genere sono frutti a maturazione autunno – invernale, o meglio, alcune varietà di limone fioriscono e fruttificano sempre, anche d’estate…sempre che il meteo sia favorevole. Quindi è normale che i tuoi mandarini abbiano adesso – inizio estate – fiori e piccoli frutti, che saranno pronti proprio per l’inizio dell’autunno.
      Alle piante di agrumi che si coltivano in vaso – per la produzione di fiori e frutti – è preferibile aumentargli progressivamente il diametro del vaso in quanto un aumento eccessivo di terra stimola la pianta a sviluppare tanti rami e foglie posticipando però la fioritura. Se le pianti in piena terra certo che l’agrume si svilupperà bene ma è probabile che la fioritua s’interrompa per riprendere poi….è una questione di adattamento al nuovo ambiente dove la pianta si trova a vivere.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  88. Marco
    Marco dice:

    Ciao,
    da 4 anni ho un limone in un vaso sul terrazzo, che ha sempre fatto tanti fiori.
    Anche se alla fine i limoni rimanevano abbastanza piccoli e verdi.
    Quest’anno sta facendo tantissime foglie nuove, dopo un inverno in cui le aveva perse tutte.
    Ha fatto 3 fiori che si sono rinsecchiti e poi più niente. Solo foglie.
    Cosa posso fare?
    Grazie.
    (Marco)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Marco,
      il tuo limone, in particolare nello scorso inverno, ha sofferto una massiccia perdita di foglie che in questa stagione vegetativa sta rimettendo bene,
      ovviamente vista l’abbondande vegetazione verde, la fioritura è inizialmente più scarsa, ma sarà, maggiore quando la pianta avrà finito di rimettere tutte le foglie, o almeno la maggiorparte, a fine estate cioè; per questo non c’è nessun problema, basta solo aspettare un pò.
      Salute e buon orto!

      Rispondi
  89. FrancescoArtioli
    FrancescoArtioli dice:

    Salve,
    ho acquistato un limone “femminello Carrubaro” di circa 3 anni in vaso da 30cm di diametro in plastica e sono incerto su come gestirlo nel periodo invernale visto che abito in pianura padana (Mantova).
    Dispongo di un porticato aperto e rivolto a sud, su-ovest, abbastanza luminoso. Cosa posso fare per evitare spiacevoli sorprese visto che le temperature possono scendere abbondantemente sotto zero?
    Grazie
    (Francesco – Mantova)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Francesco,
      per preservare la tua pianta di limone nell’inverno ti suggerisco di:
      1 – travasare la pianta in un vaso di terracotta – materiale poroso, più adatto a proteggere l’apparato radicale da sbalzi termici.
      2 – proteggere la chioma della pianta con del tessuto non tessuto, un particolare materiale adatto a termoregolare la pianta e che comunque permette il passaggio della luce
      3 – nel periodo autunno invernale riduci al minimo le irrigazioni, affinchè la terra sia bagnata non faccia da conduttore di basse temperature alle radici.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  90. big-ago
    big-ago dice:

    Ciao,
    ho un problema, credo di aver dato un concime sbagliato ai miei agrumi ed ora penso che si stanno seccando.
    Ho provato ad allegare un immagine ma non ci sono riuscito come faccio.
    Così vi rendete conto meglio.
    (Big – Ago)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao,
      si, può capitare che le indigestioni di nutrimento facciano seccare la pianta, però magari solo le foglie, quindi ti suggerisco di potare leggermente la pianta togliendo solamente le parti secche e importante cambiare la terra.
      E’ probabile che fra qualche settimana la pianta inizi a mettere foglie nuove….verde speranza si dice!
      Le fotografie si possono postare solamente via mail.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  91. Gabriele
    Gabriele dice:

    Salve,
    coltivo da questo marzo un limone in opportuno grosso vaso alto.
    La pianta sta bene, ha una decina di limoni che però rimangono ancora piuttosto piccoli e verdi da tempo, anche se sulla maturazione so bene che è presto anche perchè la pianta comunque è nuova e giovane. Di luce e concimazioni oltre che di acqua direi che ne ha abbastanza, ecco vorrei sapere se è tutto normale che ancora i frutti siano piccoli e che stentino ad ingrossarsi in questo periodo dell’anno?
    (Gabriele)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Gabriele,
      non ti preoccupare, specialmente se la pianta vegeta bene; vedrai che quei frutti saranno relativi ad una fioritura un pò tardiva…anche se gli agrumi sono belli proprio perchè fioriscono tutto l’anno e che quindi hanno su di se sempre fiori, frutti di ogni grado di sviluppo…magari quei limoni saranno pronti in autunno.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  92. Alessandro Di Ceglie
    Alessandro Di Ceglie dice:

    Ciao,
    volevo un informazione, lo so che le piante vanno travasate in primavera, peró ho acquistato un arancio e limone 4 stagioni e mi hanno detto che questa varietà si puó travasare anche adesso o in inverno, io vorrei metterli nel terreno!
    Aspetto consigli grazie.
    (Alessandro)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Alessandro,
      mi viene spontaneo di chiederti in che zona hai le tue piante di agrumi, dove le vorresti mettere a dimora, in autunno?
      La stagione migliore sarebbe proprio la primavera; ti suggerisco vivamente di rispettare la stagionalità, in quanto, essendo piante termofile e sofferenti il freddo, rischi che non superino la stagione invernale.
      Un consiglio per ora, sarebbe quello di aprire – cioè scavare – le buche, dove metterai a dimora le piante.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  93. Alessandro
    Alessandro dice:

    Ciao,
    volevo un informazione.
    Leggendo qua e la ho capito che nella coltivazione in vaso degli agrumi, non devo esagerare troppo con l’aumento della dimensione del vaso, per trapiantare gli agrumi. Il solito ragionamento vale anche se lo pianto in terra direttamente? Cioè funziona come il vaso che per i primi anni non mi farà i frutti siccome la terra è molto vasta?
    Grazie.
    (Alessandro)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Alessandro,
      hai capito benissimo la questione, se il tuo agrume trova in terra una situazione dove può espandere tanto le sue radici, allora per un periodo sicuramente espanderà la chioma magari producendo meno frutti, ma sicuramente conquistando tanto spazio aereo, che gli servirà per fruttificare in futuro tanto di più però.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  94. Lorella
    Lorella dice:

    Buongiorno,
    qualche mese fa ho piantato quattro talee di un limone, della mia vicina (che era nato da una talea di un mio vecchio limone).
    Dopo un po’ di tempo sono nate due foglie da una delle talee. Su un’altra sono nati parecchi fiori, li ho tolti lasciandone solo uno e ho visto che poi sono spuntate delle foglioline ma subito dopo sono seccate.
    Adesso, che è dicembre, su un’altra talea di 20 cm. sono spuntati dieci boccioli di fiore. Ne ho tolti la metà, pensando che così favorirei la crescita di foglie. Ma ho fatto bene? Mi è sembrato di vedere alla base dei fiori microscopiche foglie: e’ possibile? Al momento sono ricoverate in un ambiente luminoso a 14 gradi circa. La quarta invece ha perso, subito dopo essere piantata, tutte le foglie ed è ferma ma non secca quindi io la lascio in vaso, cosa mi consigliate?
    Grazie.
    (Lorella)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Lorella,
      solitamente il limone, come anche gli altri agrumi, si riproduce per innesto su base di arancio amaro che invece si riproduce bene per seme.
      Il taleaggio è un processo un pò più difficile, che richiede di sicuro ambienti caldo umidi – serre riscaldate – e accorgimenti tecnici come per esempoi l’utilizzo di ormoni per la crescita. Ma hai fatto bene a sperimentare, magari un suggerimento potrebbe essere quello di aspettare la primavera estate, stagione più favorevole alla vegetazione degli agrumi.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
      • Lorella
        Lorella dice:

        Ringrazio per la risposta ma, nel mio caso, sperando che se ne salvi qualcuna, è meglio togliere i fiori o lasciarli?
        Del resto anche la piante dal quale le ho tagliate era un talea piantata senza alcun accorgimento da mio padre e che produceva limoni bellissimi. mi piacerebbe un esito felice in ricordo di mio padre che non c’è più.
        Grazie.
        (Lorella)

        Rispondi
        • Stefano Pissi
          Stefano Pissi dice:

          Ciao Lorella,
          nel tuo caso è meglio togliere i fiori, perchè la pianta deve produrre più foglie e radici nuove.
          Salute e buon orto.

          Rispondi
  95. Ausilia
    Ausilia dice:

    Salve,
    premetto che son cresciuta in Sicilia mangiando limoni ☺
    Da anni vivo in Lombardia e quest’anno abbiamo deciso di prendere una pianta di limone.
    Per adesso lo teniamo in casa ma credo che sia troppo caldo, se lo metto fuori adesso che fa ancora molto freddo dite che non va bene? 
    Cosa mi cosa mi consigliate per farlo vivere in salute e aiutarlo a fare frutti?
    Grazie
    (Ausilia – Lombardia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Ausilia,
      bella la tua storia che sei cresciuta fra gli agrumi veri della Sicilia…immagino il profumo dei fiori!
      Per il tuo limone lombardo ti suggerisco, per questo anno, di tenerlo in casa ormai fino alla primavera, cercando oltra alla temperatura, di non fargli mancare la circolazione d’aria, aprendo le finestre sostanzialmente, ogni tanto.
      Magari per il prossimo inverno, se ritieni che sia troppo caldo in casa, potresti allestire fuori una piccola serra fredda – ce ne sono in commercio di diversi tipi – nella quale metterai il tuo agrume dalla fine dell’autunno fino alla primavera inoltrata.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  96. Erika
    Erika dice:

    Ciao a tutti e complimenti per la disponibilità e la perseveranza!
    Ho comprato ieri una piantina di limoni alta circa mezzo metro con un fusto di 3cm di diametro e con la chioma stracolma di limoni maturi (15 per l’esattezza). Purtroppo ho letto solo oggi che la piantina andava rinvasata in un vaso non molto più grande di quello in cui l’ho trovata.. L’ho già rinvasata in un vaso da 45 cm con argilla sul fondo e terriccio specifico per agrumi.
    Io vivo in provincia di Pavia e per ora l’ho lasciata sul balcone protetta da un telo di plastica trasparente per la notte. Ho visto che ha un paio di foglioline che ingialliscono..Dite che può andar bene o sarebbe meglio riportarla in casa per la notte?  
    Che temperatura deve esserci per poterla lasciare all’aperto? Inoltre, data la cospicua quantità di limoni, sarebbe opportuno coglierli per non sforzare troppo la pianta o li lascio dove stanno? Ci sono speranze secondo voi di vedere una fioritura?
    Vi ringrazio anticipatamente per l’eventuale risposta.
    (Erika – Pavia – Lombardia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Erika,
      complimenti per il tuo acquisto, ottima scelta!
      Per il rinvaso nel contenitore troppo grande sei sempre in tempo a scendere di misura ma, più che altro ti sconsiglio di proteggere il limone dal freddo con un telo di plastica…la pianta non respira così, dovresti prendere invece un particollare materiale chiamato TNT-tessuto non tessuto, lo trovi nei garden e consorzi agrari, oppure, se hai modo, meglio ancora è il ricovero in casa per la notte e il giorno se troppo freddo.
      Basta che le medie delle temperature non scendono sotto lo zero…e le minime sotto i 2 gradi centigradi…lascia protetta perciò la pianta almeno fino alla fine di aprile, a grandi linee.
      Toglierei i limoni già maturi e vedrai che la pianta ti ringrazierà vegetando nuovamente e fiorendo anche…ci sono sempre le speranze, specialmente se le coltiviamo.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  97. Giada
    Giada dice:

    Buonasera,
    sono nuova in questo campo cioè di POLLICE VERDE :)…Mi è stata regalata una pianta di clementine e di limone, per ora le tengo nelle scale che prendono parecchia luce e quando le giornate sono belle le tiro fuori, il limone tutto ok, anzi un frutto si sta maturando e un’altro sta crescendo e la pianta ha incominciato a fiorire, quello che mi preoccupa di più sono le clementine, oggi ho notato che i fiori stanno cadendo, l’acqua la do sempre senza fare il ristagno e ogni 10 gg gli do il concime apposta per gli agrumi, ho paura che si stia seccando.
    Come si capisce se si sta seccando, consigli per mantenerli?
    Grazie.
    (Giada)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Giada,
      benvenuta innanzitutto nel mondo delle piante e di In Orto…indipendentemente che tu abbia o meno il pollice verde!
      La caduta dei fiori della tua pianta di clementine potrebbe essere anche un evento naturale e quindi regolare e non patologico in quanto le piante in genere producono una quantità di fiori superiore a quella che naturalmente poi si tramutano in frutti…le piante giovani specialmente non avrebbero le forze di portare a maturazione tutti i frutti per ogni fiore. Per capire però se non si tratta di un disseccamento osserva tranquillamente lo stato della chioma, e cioè freschezza e colore delle foglie, che devono essere verde lucente; bene che la pianta non patisca la sete ma senza esagerare e per quanto riguarda il concime ti suggerisco di utilizzare quello specifico per gli agrumi, a lenta cessione, da fornirgli due volte all’anno…ogni 10 giorni è troppo frequente.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  98. massimo
    massimo dice:

    Buon giorno,
    ho un limone in vaso, è cresciuto da seme ed ha sempre vegetato molto bene però, da questo inverno, ho notato che ha perso quasi tutte le foglie che peraltro sono sensibilmente ingiallite.
    Ho forse trascurato l’apporto idrico? Grazie del consiglio e aiuto.
    P.s. Abito a Roma e il limone è sulla terrazza.
    (Massimo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Massimo,
      la perdita delle foglie potrebbe essere causata dalle basse temperature invernali, considerato che lo tieni sempre fuori e che questo inverno ha fatto più freddo; del resto come anche l’ingiallimento…magari quest’ultimo inconveniente – chiamato clorosi ferrica – lo puoi contrastare fornendo alla pianta del ferro, per rinverdire le foglie.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  99. Gilberto Randi
    Gilberto Randi dice:

    Buona sera,
    Mi sono appena cimentato nella lettura di numerose domande e risposte in questa sezione e mi è sorto un dubbio.

    Ho acquistato circa 1,5 mesi fa un alberello di limone (citrus limon) e l’ho subito travasato…
    Il problema nasce dal fatto che il vaso in cui l’ho travasato è circa il doppio pù spesso dell’originale.
    Leggendo i commenti soprastanti ho letto di evitare un travaso del genere poichè la pianta avrebbe impiegato tutte le sue energie per espandere le radici.
    La mia domande è: una volta occupato tutto il vaso, la pianta comincerà a dare i suoi frutti (letteralmente) oppure no?
    Il travaso in un vaso troppo grande, quali problemi può comportare?
    Si accettano suggerimenti e rassicurazioni ahah…
    (Gilberto)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Gilberto,
      grazie di leggere il sito in-orto, ti diamo il benvenuto!
      Travasando una pianta di agrumi in un vaso di diametro di molto maggiore di quello di partenza non reca danno alla pianta, se tutte le operazioni vengono svolte in maniera opporuna ovviamente, quindi stai tranquillo da questo punto di vista.
      La pianta però, che si trova a vegetare in un nuovo spazio, con terra nuova, tenderà a crescere molto, espandendo la su chioma…cresita vegetativa…posticipando in questo modo la fioritura e fruttificazione, che comunque arriverà, ma più avanti.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  100. Gilberto Randi
    Gilberto Randi dice:

    Ciao Stefano,
    Ti ringrazione per il benvenuto e per la risposta esaustiva!
    Perdonami se ti riempio di domande, quando ho acquistato la pianta, l’aberello era gia in procinto di fare i fiori e così è stato..
    Dopo il travaso hanno cominciato a nascere numerosi fiori, una volta caduti tutti i petali dei fiori era possibile vedere al loro interno il “limone”.
    Nonostante ciò dopo la fioritura e la relativa caduta dei petali la crescita si è fermata, e, temo pertanto che sia per via del travaso…
    Devo lasciare i limoni attaccati aspettando che crescano o devo rimuoversi ed aspettare la prossima fioritura (l’anno successivo)?
    Per rimuovere il limone, devo staccare solo la parte ovale o anche la basa cilindrica (tonda)?
    Chiedo scusa per le numerose domande e l’eventuale disturbo a voi recato.
    Grazie.
    (Gilberto)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Gilberto,
      nessun disturbo, anzi, vediamo di risolvere il problema che ci esponi.
      Il trapianto prevede comunque un cambiamento di ambiente per la pianta e quindi uno stress…di entità variabile anche in base a come tale operazione viene condotta; io direi che, ormai fatto il tutto, lascierei alla pianta decidere quanti e quali limoni lasciar, eventualmente, cadere, vedrai che poi, una volta ristabilito l’equilibrio ci saranno ancora altre fioriture e frutti nuovi…lascialo in pace quindi.
      Salute e buon orto.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  101. Gilberto Randi
    Gilberto Randi dice:

    Buonasera,
    Ho recentemente acquistato un ramoscello verde di citrus calamondino.
    Penso che sia stato ottenuto per effettuare una propagazione da/per talea..
    Ad ogni modo:
    1-una volta travasato in un vaso più grande, la pianta si svilupperà e diventerà un alberello?
    2-Quanto tempo impiega a diventare un alberello?
    3 – I frutti sono commestibili e buoni, sono come il mandarino?
    Se sono solo di tipo ornamentare, quali possono essere gli impieghi di/per esso?
    Non riuscirò mai a sdebitarmi per il vostro aiuto, grazie ancora!
    (Gilberto)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Gilberto,
      immaginiamo che tu abbia acquistato una piccola pianta di Calamondino, giusto?
      Ti rispondiamo subito:
      1 -La pianta si svilupperà certo, la forma ad alberello sarai tu però a dargliela, potandolo correttamente.
      2 – Difficile rispondere con un numero preciso di anni, ma almeno 5/6 ci vorranno
      3 – I frutti sono di forma simile al mandarino ma con molta buccia, simili cioè al kumquat, suo parente stretto…sono perciò ornamentali e anche commestibili.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  102. luca
    luca dice:

    Ciao a tutti sono Luca,
    ho appena acquistsato una pianta di limone alta circa un metro, innestata, la pianta si trova in un vaso di circa trenta centimetri e porta alcuni piccoli, é in perfetta salute, (apparente) rigogliosa e molto verde.
    Io vivo al mare e ho un esposizione a sud con un piccolo giardino riparato abbastanza dal vento, cosa mi consigliate di travasare il limone o di interrarlo?
    Grazie a tutti e aspetto cortesemente un vostro consiglio.
    (Luca)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Luca,
      da come descrivi la tua pianta di limone sembra proprio che stia bene, e quindi, direi che la soluzione migliore, visto anche dove vivi, sia quella di trapiantarla direttamente nel terreno, magari preparandolo a dovere con terriccio specifico per agrumi e un buon drenaggio…vedrai quanti frutti poi!
      Salute e buon orto.

      Rispondi
      • luca
        luca dice:

        Grazie stefano, ho seguito il tuo consiglio interrando il limone con terriccio specifico per agrumi.
        Per quanto riguarda la concimazione pensi che sia il momento ideale ora, e quale prodotto mi consigli?
        Ho letto che le bucce secche di lupini conferiscono un buon apporto di sostanze nutritive alla pianta,bastano?
        un saluto
        (Luca)

        Rispondi
        • Stefano Pissi
          Stefano Pissi dice:

          Ciao Luca,
          sono soddisfatto che ti sei trovato bene con i consigli dati!
          Allora per la concimazione adesso è il momento adatto e i Lupini sono un buon sistema per aumentare la feritlità del tuo vaso ma, volendo fare qualcosa di più ti suggerisco di acquistare del concime specifico per agrumi, a lenta cessione, che trovi in tutti i consorzi agrari forniti, sono concimazioni che si fanno due volte all’anno, ora e in autunno.
          Salute e buon orto.

          Rispondi
  103. Elisa
    Elisa dice:

    Buongiorno,
    leggo volentieri tutti i consigli e ne approfitto per chiedere un piccolo aiuto.
    Questo inverno, più o meno verso Natale, ho acquistato una pianta di limone e una di arancio presso vivai specializzati; li ho collocati in un terrazzo a tasca all’ultimo piano, dove ricevono luce e aria, ma sono riparati su tre lati dalle correnti d’aria, infatti hanno passato questo inverno molto bene e in primavera hanno avuto una fioritura bella e abbondante.

    Da un mese a questa parte, più o meno dalla fine della fioritura, l’arancio ha cominciato a perdere foglie, soprattutto quelle nuove e molte di quelle rimaste hanno perso il colore verde intenso e sono diventate giallognole.
    Devo dire che la scorsa settimana ho notato anche un attacco di acari (che ha colpito anche altre piante) e sto provvedendo nebulizzando acqua più volte al giorno. Non sono certa che gli acari siano i soli responsabili della perdita di foglie o se l’arancio soffre a causa di posizione sbagliata o una forma di clorosi. Il limone, che è a un metro di distanza, sembra che stia benissimo.
    Un saluto,
    (Elisa)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Elisa,
      ci fa piacere che ci leggi volentieri!
      Da come descrivi il tuo problema sembra che il tuo arancio stia soffrendo di qualche cosa che è locato alle radici…sembra quasi un ristagno idrico, controlla che l’acqua d’irrigazione fluisca bene fuori dal foro di scolo del vaso e che non ristagni nella terra…togli ongi eventuale sotto vaso. Tienici aggiornati.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
      • Elisa
        Elisa dice:

        Buongiorno e buona Festa della Repubblica.
        Faccio un piccolo aggiornamento sulla mio arancio.
        Ho tolto il sotto vaso e in questi giorni ho continuato a nebulizzare acqua per tenere lontani gli acari.
        La situazione sembra migliorare, stanno nascendo nuove foglie, ma allo stesso tempo altre foglie continuano a cadere. La clorosi è piuttosto grave, mi consiglia di fare un trattamento con chelato di ferro? Ho anche un dubbio sulla posizione della pianta: si trova ancora nel punto riparato del terrazzo dove ha passato l’inverno, dovrei spostarlo in un punto più arioso?
        Grazie mille per tutti i consigli,
        (Elisa)

        Rispondi
        • Stefano Pissi
          Stefano Pissi dice:

          Ciao Elisa,
          buona festa anche a te!
          Per la clorosi ferrica certo che se non si riprende merita fornire alla pianta del ferro: chelati di ferro, solfato di ferro, sequestrene…
          Per l’arancio certo è che se puoi scegliere meglio piena aria e pieno sole…il più pieno che si può ovviamente.
          Salute e buon orto.

          Rispondi
  104. Giancarlo
    Giancarlo dice:

    Ciao a tutti un saluto,
    dopo aver letto tutti i suggerimenti e consigli sono a chiedere un aiuto per la mia pianta di limone, acquistata qualche anno fa, ma però da un paio d’anni non cresce perde tutte le foglie verdi, i frutti cadono ancora piccoli e le nuove gemme tendono ad annerire e seccarsi.
    Ho controllato le radici che a mio parere non sono molto sviluppate e a volte poco resistenti e scure, però non ho mai fatto
    ristagnare acqua nel vaso, innaffiando solo quando il terreno appariva un po’ asciutto, il drenaggio è stato fatto con molta argilla usando del terriccio per agrumi unito a del ghiaino.
    Ho prova di tutto e dopo due anni ad oggi il mio limone incomincia anche a seccare i rami, sembra quasi che si stia ritirando.
    Unico mio neo è la posizione non proprio favorevole, avendo due balconi di cui uno prende il sole solo la mattina al massimo
    Per un ora e l’altro prende il sole per più ore ma solo al pomeriggio dalle ore più calde in poi.
    Chiedo cortesemente cosa sia successo cosa posso fare.
    Grazie.
    (Giancarlo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Giancarlo,
      la presenza di radici scure fa pensare ad una patologia radicale, che poi si ripercuote anche su tutto lo sviluppo della pianta;
      la patologia radicale che ipotizzo è un fungo (Phytophtora cambivora), che ormai sembra sia dentro la pianta…nel circolo linfatico. Per questo quindi dovresti trattare le radici della pianta irrigandola con una soluzione di acqua con un prodotto antifungino – ovvio che non posso citare marche ma lo trovi nei consorzi agrari forniti – che riesce ad essere assorbito dalla pianta e per questo a curarla bene.
      Ovvio però che se la posizione del vaso risulta essere molto sfavorevole è probabile che anche quella possa essere una causa di sofferenza della pianta…quella non si cura però, ma dev’essre cambiata.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  105. Andrea
    Andrea dice:

    Ciao a tutti,
    ho due piante: una di limoni e una di cedri.
    Adesso che è inverno le tengo in una stanza a 13-15°C con 65% di umidità, esposte ad est, per cui sono esposte alla luce per tutta la mattina.
    Entrambe le piante hanno iniziato a perdere le foglie qualche settimana fa, in particolare la pianta di limoni aveva foglie gialle mentre quella di cedro no. Il signore del consorzio mi ha dato del ferro e dei lupini: primo trattamento con il ferro e a 10 giorni di distanza ho dato i lupini. La pianta di limoni ha smesso di perdere le foglie e ha ricominciato a fiorire, mentre la pianta di cedro ha le foglie rivolte verso il basso e piegate, tipo che si stiano richiudendo su loro stesse. I rami sono verdi.
    Cerco di annaffiarle ogni 10 giorni, dando un paio di bicchieri d’acqua (vasi da 30-40cm). Nonostante la poca acqua, la pianta di cedro nel sottovaso ha sempre una specie di condensa.
    Cosa devo fare? la pianta di cedro sembra pronta a lasciar cadere tutte le foglie!
    (Andrea)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Andrea,
      mi sembra che le condizioni di temperatura e umidità siano ottimali ma credo che la questione sia la mancanza o scarsità di circolazione dell’aria, situazione tipica nelle serre e che lascia cadere a terra tutte le foglie formatesi quando la pianta era in piena aria.
      Altra questione che non credo sia vantaggiosa per gli agrumi in vaso è la presenza dei sotto vasi…favoriscono il ristagno idrico; comunque la caduta delle foglie in questi casi, se non è patologica, è del tutto normale…fisiologica cioè.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  106. RICCARDO
    RICCARDO dice:

    Buonasera,
    ho appena comprato una pianta di limoni esattamente un (CiTRUS LEMON) sono stato sempre affascinato da questo tipo di pianta a tal punto di comprarla, quindi vorrei chiedere se ho fatto bene a travasarla in un altro vaso da 45 CM visto che lei era in uno da 30 CM, se devo bagnarla subito visto che le ho aggiunto un terriccio adatto alle piante di agrumi.
    Grazie in anticipo aspettando un vostro consiglio.
    (Riccardo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Riccardo,
      ci fa piacere sentire quanto sei emozionato dal tuo limone!
      Hai fatto bene a travasarla, se aveva necessità, e certamente hai fatto bene a bagnare il nuovo terriccio specifico per agrumi che le hai messo;
      in questa stagione ancora fredda però tienila ancora al caldo, mi raccomando.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  107. Verónica Castro
    Verónica Castro dice:

    Salve,
    ho comprato un mese fa un arancina, era molto bella all’inizio, ora però ha cominciato a perdere le foglie e i frutti che cosa posso fare per non farla morire? Aiutatemi per favore.
    (Veronica)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Veronica,
      sembra che la tua pianta stia subendo un forte stress, forse perchè ha cambiato ambiente e cure ricevute; forse bagni troppo la terra nel vaso? Tienila senza sotto vaso e con acqua non eccessiva, comunque toglile i frutti che ormai maturi sono un peso per la pianta.
      Oppure lo tieni in un ambiente chiuso, con poca aria a disposizione? Apri la finestra ogni tanto o se hai un ambiente più arieggiato spostala la.
      La tua pianta non dovrebbe morire stai tranquilla ma cerchiamo di capire il motivo di stress.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  108. Riccardo
    Riccardo dice:

    Buongiorno sig Stefano,
    grazie mille per il consiglio, volevo chiederle visto che la pianta sta perdendo le foglie dovrei coprirla con qualcosa e magari toglierle quei limoni che ai me sembrano non crescere più!
    Grazie a presto.
    (Riccardo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Riccardo,
      è un piacere esservi di compagnia nel vostro percorso Ortistico, nella natura!
      Ti suggerisco di togliere i limoni maturi e in via di maturazione, ma già formati; la caduta delle foglie è sintomo di cambio d’ambiente e quindi carenza d’aria o anche eccesso d’umidità al terreno, coprirei la pianta ora si, ma con appositi teli T.N.T. che la lasciano traspirare.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  109. giuseppe
    giuseppe dice:

    Buongiorno,
    sono dalle parti della riviera adriatica, quest’inverno col freddo forte che abbiamo avuto pur essendo coperti,
    mi si sono bruciati in molte parti piante di limoni.
    Dopo avergli fatto la potatura dei rami secchi.
    Adesso mi stanno crescendo con molto vigore nessun fiore e
    foglie moto grandi. Cosa devo fare?
    Grazie a presto.
    (Giuseppe – Adriatico)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Giuseppe,
      l’inverno scorso ha certamente messo alla prova i nostri agrumi in vaso ma la pianta per fortuna è tenace e la reazione che hai avuto anche te conferma quanto dico!
      Per adesso che hai tolto il secco lascerei vegetare le piante in pace – concima e irriga come sempre – e poi prima di rimettere in serra farei una leggera potatura dei rami interni alla chioma per ridargli una nuova forma.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  110. Riccardo
    Riccardo dice:

    Buonasera, avrei bisogno di un suggerimento riguardo a dei ragnetti rossi sulle foglie della mia pianta di limone, che mi stanno facendo diventare le foglie gialle!
    Come posso fare per eliminarli senza danneggiare la pianta?
    Grazie infinite.
    Ho anche lasciato il link per vedere le foglie con i ragnetti rossi.
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10215232459997587&id=1616439993
    (Riccardo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Riccardo,
      il ragnetto rosso lo puoi contrastare utilizzando anche un insetticida a base vegetale, ma molto efficente, come l’olio di neem – leggi l’articolo nel link.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  111. massimo
    massimo dice:

    Salve,
    ho portato i miei 2 limoni al riparo in garage per l’inverno, ma le foglie stanno cadendo tutte una dopo l’altra.

    Le foglie sono verdi ma si spezzano dal picciolo al primo tocco…che posso fare,
    le piante sono quasi senza foglie..mi spiacerebbe molto perderle.
    che posso fare?
    Grazie
    Buona serata
    (Massimo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Massimo,
      tieni conto che quando si ricoverano le piante in ambienti protetti come le serre variano per loro tanto le condizioni ambientali,
      certamente sono più al caldo ma diminuiscono sensibilmente circolazione d’aria e anche la luce si riduce,due elementi preziosi alla vita delle piante che reagiscono anche perdendo le foglie, formatesi nella stagione vegetativa, quando invece avevano aria e luce in quantità. Quindi è una reazione normale e che puoi controllare magari facendo circolare più aria nei locali oppure anche non tenendo le temperature del riscaldamento troppo elevate. Vedrai che il fenomeno di cascola delle foglie si riuce un pò e nuove foglie saranno pronte a rinascere.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  112. Valerio
    Valerio dice:

    Buongiorno,
    ho 2 piante di limoni di circa 3 anni di età. 
    Entrambe hanno una decina di limoni alcuni già belli grossi altri ancora piccoli, penso si siano formati questo inverno; le piante attualmente sono piene di fiori.
    Il problema è che i limoni faticano a diventare gialli e una pianta ha le foglie che si racchiudono  si attorcigliano. Non so se mi sono spiegato bene; sarei grato se potreste aiutarmi a risolvere questi problemi.
    Grazie.
    (Valerio)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Valerio,
      I limoni che attualmente faticano a diventare gialli sono, probabilmente, quelli che si sono formati a fine autunno scorso e ora riprendono lentamente il loro percorso di crescita e maturazione poi, sono sicuro che è solo una questione di tempo.
      Per quanto riguarda le foglie accartocciate credo che si tratti di una conseguenza di attacco di afidi…se controlli vedrai dei piccoli animaletti attaccati nella nervatura centrale; per limitare il danno ti suggerisco di utilizzare prodotti biologici per la lotta a gli afidi, come per esempio il preparato che trovi in commercio a base di alcool e sapone di marsigia.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  113. Tommy
    Tommy dice:

    Buongiorno,
    Ho appena ereditato un limone in un grande vsso.
    Volevo sapere se posso tenerlo esposto alla pioggia anche forte e prolungata e se é sufficiente togliere a mano le cocciniglie, senza prodotti particolari. 
    Per il concime ho unprodotto liquido apposito, lo uso una volta al mese? Grazie!
    (Tommy)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Tommy,
      Certamente puoi tenere la pianta esposta alla pioggia, nei mesi estivi.
      Per la lotta alla cocciniglia manuale direi che è la più biologica che c’è…ottimo.
      Riguardo al concime invece mi sembra che la frequenza di una volta al mese sia un po’ eccessiva, solitamente i concimi specifici per agrumi prevedono interventi ogni 3/6 mesi.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  114. alessamdro
    alessamdro dice:

    Buongiorno, ho appena acquistato una pianta di limoni molto bella e ricca di frutti, la pianta si presenta invasata in vaso di plastica con la classica forma circolare, vorrei sapere quando e come si capisce che è il momento di cambiare vaso; inoltre mi hanno consigliato di usare vasi in terra cotta, è valido il consiglio?
    Grazie,
    (Alessandro)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Alessandro,
      per capire in genere l’esigenze della pianta cerco sempre di osservare il suo aspetto esteriore, proprio come la tua! Finché vedi che vegeta, fiorisce e fruttifica non la disturberei.
      Quando vedi che la pianta inizia a soffrire, cioè riduce sensibilmente il suo rigoglio vegetativo allora ispeziona le radici almeno superficialmente per capire se iniziano a strusciare sulla superficie del vaso…Quello è il momento migliore per cambiarlo e se passerai dalla plastica alla terra cotta certamente la pianta e l’ambiente in generale ti ringrazieranno.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  115. Raffaele
    Raffaele dice:

    Buongiorno,
    da tre anni ho una pianta di limone in vaso.
    Dal mese di Aprile dopo la fioritura, la pianta ha perso tutte le foglie lasciando alcuni frutti ancora attaccati alla pianta.
    Vicino all’alberello sono usciti molti germogli che non riescono a svilupparsi.
    Quale può essere la causa. Grazie per un eventuale consiglio.
    (Raffaele)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Raffaele,
      da come descrivi il tuo agrume in vaso sembra che la pianta stia soffrendo perché stretta di vaso; forse ha perso le foglie a causa di ristagni idrici nel pane di terra e i germogli non si sviluppano anche per mancanza di terra nuova. Ti suggerisco di fare un rinvaso dell’agrume – ecco alcuni consigli nell’articolo che trovi linkato.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  116. Giovanni
    Giovanni dice:

    Buongiorno,
    ho un limone in vaso, per qualche anno tutto bene ma ora le foglie si arricciano tutte e ingialliscono addirittura come se vengono mangiate lasciando anche qualche buco al centro come la posso curare?
    Grazie,
    (Giovanni)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Giovanni,
      da come descrivi il tuo agrume sembra che le cause dei suoi malanni siano diverse:
      1 – l’arricciamento delle foglie potrebbe essere causato da un attacco di afidi – pidocchi – nella pagina inferiore delle foglie, se controlli a occhio puoi renderti conto. In quel caso potresti provare con un trattamento specifico con aficida a base vegetale, per esempio l’olio di neem.
      2 – L’ingiallimento invece potrebbe essere causato da una carenza nutritiva al terreno, per esempio mancanza di ferro o azoto; è una cosa normale, a fine estate, inizio autunno, le piante in vaso devono essere concimate bene con concimi completi di ogni elemento a partire dall’azoto.
      3 – i fori al centro delle foglie invece sembra che la causa sia l’attacco parassitario di un insetto, forse un coleottero…prima di trattare però suggerisco di valutare la foglia, prova a spedire la foto a inorto.blog@gmail.com
      Non ti preoccupare le piante di limone sono forti di natura!
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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