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Ciao,
per favore potreste dirmi quali sono le differenze nei periodi di semina (se ce ne sono) fra aglio bianco e rosso?
La zona del mio orto è in collina fra 300 e 400 mslm in Centro Italia, Grazie.
(Antonio)

Risposta

Ciao Antonio,
parlando di aglio diciamo che esistono tre tipologie principali: Bianco – tardivo, a semina autunnale nel centro Italia. Rosa – precoce, a semina autunnale ma esclusiva o quasi, al sud, dove produce anche un mese in anticipo. Rosso di Sulmona, con caratteristiche intermedie, a semina sempre autunnale, con raccolta a Giugno, ma con l’accortezza di stare attenti a recidere lo scapo fiorale, quando lo forma, altrimenti non forma sotto terra una bella “testa”, compatta di bulbilli.
Quindi semina tutto adesso, insieme!
Salute e buon orto.

Salve,
sono pensionato, vivo in provincia di Alessandria, ad Acqui Terme, ho un piccolo orto che coltivo con un amico; il primo anno è andato tutto bene il secondo un po’ di meno.
Verso la prima decade di luglio avevo un orto che era da invidia, essendo stato concimato in novembre con letame di cavallo, poi però è arrivato il ragnetto rosso.
Vorrei sapere come può essere arrivato e come posso combatterlo, per la prossima volta, visto che mi ha distrutto tutto: peperoni, melanzane e fagiolini.
Grazie.
(Mike – Alessandria)

Ciao Mike,
quello che ci racconti ci piace molto…l’orto coltivato con un amico, fatica e raccolto condiviso…per il fatto che il secondo anno sia andato differente dal primo niente paura e sconforto, funziona così!

Il ragnetto rosso è un acaro che si muove nell’ambiente volando, la lotta a tale organismo è più difficile rispetto agli insetti. Un insetticida-acaricida biologico di origine vegetale, adatto alla lotta degli acari e il neem – vedi l’articolo presente nel link – una sostanza estratta da una pianta che deve essere data sugli ortaggi una volta ogni 15 giorni per iniziare a vedere i primi risultati. Una volta utilizzato ci fai sapere se risolvi il tuo problema?
Salute e buon orto

Foto 2Abbiamo visto come coltivare il cavolo cappuccio e abbiamo visto come sia possibile seminarlo da gennaio a settembre a seconda del periodo di raccolta o della varietà prescelta. Perché ci sono cavoli cappucci che potremo raccogliere in estate o in autunno, altri che potremo raccogliere in inverno e altri ancora che potremo raccogliere la primavera successiva!

E proprio di questo vogliamo parlare oggi, per aiutarvi nella scelta delle varietà più giusta.

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Parliamo ancora di aglio!? Ma non abbiamo già detto tutto a proposito di questo fantastico bulbo? Non proprio: non abbiamo mai parlato delle varie tipologie. E se vogliamo diventare dei veri esperti di ‘aglio’ dobbiamo sapere la differenza tra aglio bianco, aglio rosa e aglio rosso!

L’aglio bianco è quello più comune e maggiormente coltivato in Italia, lo si può infatti trovare un po’ ovunque. Sono bulbi dal sapore deciso che possono essere seminati sia in autunno che a gennaio-febbraio, quando il terreno lo permetterà. Ma anche all’interno della ‘categoria’ aglio bianco, esistono diverse varietà.

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Foto 1Prima di seminare o trapiantare del radicchio rosso, rosa o variegato, dobbiamo innanzitutto scegliere la varietà più adatta alle nostre esigenze. Le varietà di radicchio sono veramente moltissime, ce ne sono alcune rustiche e altre che soffrono di più il freddo, alcune precoci e altre tardive.

Guardiamo allora assieme le varie tipologie di radicchio e poi guardiamo quali sono le condizioni ottimali per farle crescere al meglio. Scegliamo le varietà sulla base di dove abitiamo e più adatta al nostro clima.

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Il mio bellissimo pomodoro è stato “attaccato”, e credo che si stia infettando anche la vicina melanzana, come posso aiutarli? grazie 1000

(Marina)

Ciao Marina, non credo si tratti di un fungo, perché (almeno in foto) non vedo macchie biancastre tipo muffa. Dalla decolorazione e dal diseccamento fogliare sembra piuttosto che il tuo pomodoro sia attaccato dal ragnetto rosso o comunque dagli acari. Passa subito al contrattacco e se hai possibilità procurati uno di questi rimedi: macerato di ortica, infuso di tanaceto, olio di neem.

Altrimenti prova con il macerato di aglio, ma se ‘l’invasione’ è piuttosto avanzata (come sembra) acquista un preparato naturale a base di piretro, ma ricorda che il piretro uccide anche gli insetti utili, usalo con parsimonia e secondo i dosaggi prescritti. Potresti usare quello liquido in polvere a bassa tossicità e con una persistenza limitata (circa 48 ore).

E l’anno prossimo utilizza uno dei preparati sopra indicati come prevenzione!

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