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Buonasera,
mi chiamo Giovanni vivo in Friuli.
Sono un operaio, ma con tanta tanta passione per la terra, ho 2 ettari che coltivo e sono tanti anni che produco mais,soia, frumento ho sempre rimesso soldi mai guadagnato niente, adesso ho preso una decisione di fare agricoltura alternativa.
Mi sto concentrando sulle bacche di goji; per questo motivo sa dirmi il nome di un ingrosso che ritiri le bacche di goji?
Grazie mille.
(Giovanni – Friuli)

Risposta

Ciao Giovanni,
la tua idea professionale di cambio coltura e quindi aumento del reddito costituisce una prospettiva interessante per te e fai bene a pensare subito a chi può acquistare il prodotto.
Non conosciamo nomi di ingrossi che ci chiedi ma potresti rivolgerti innanzitutto alle associazioni di categoria della tua città – C.I.A. , Coldiretti ecc. – per capire bene la direzione da prendere, specialmente nella tua regione.
Considera che la bacca del goji arriva in Italia principalmente tramite esportazione dall’estero, dove la pianta è originaria, quindi dovresti pensare ad una coltivazione che si distingua, per esempio su internet puoi trovare un sito di una realtà che coltiva e promuove il Goji Italiano – ecco il link al sito.
Tienici aggiornati su come si svolge la tua attività, ne siamo contenti.
Salute e buon orto.

Salve,
ho acquistato nell’autunno scorso una pianta di GOJI, è cresciuta abbondantemente espandendo rami ovunque che oltre che rampicare strisciano sul terreno.
Non so come gestirla. Qualcuno può darmi qualche suggerimento? nei rami dell’anno scorso sono comparsi dei piccoli e graziosi fiorellini.
Grazie.
(Luciana)

Risposta

Ciao Luciana,
bene che cresca la tua pianta, niente di sbagliato, basterà solo capire come gestire questa crescita generosa, tipica del goji.
Tieni conto che la pianta fa i fiori e quindi i frutti proprio sui rami dell’anno precedente e quindi devi pensare di eseguire due potature:
1 – Potatura invernale da fare sui rami legnosi per ridurre la chioma e stimolare la produzione di rami nuovi e
2 – Potatura post fruttificazione, cioè una potatura verde sui rami che la pianta produce in abbondanza dopo che ha fruttificato…in estate….quelli che strisciano per terra quindi.
Salute e buon orto.

Salve,
devo porvi una domanda, ho quattro piante di goji, mi fruttificano abbastanza bene, pero’ le bacche che raccolgo mature sono un po’ acide poco dolci, vicino al mio paese invece c’e’ un agriturismo che le ha seminate nel campo, io le ho assaggiate e sono piu’ dolci, c’e’ qualcosa di sbagliato nella mia coltura? Le mie sono in vasi da 50 per 50, aspetto di leggere le vostre esperienze.
(Luigi – Villongo d’Iseo – Lombardia)

Ciao Luigi,
la pianta del goji sta diventando veramente di moda.
Se comunque i frutti che raccogli, dolcezza scarsa a parte, sono comunque gustosi credo che la questione sia solamente da ricercare nella maturazione, magari li consumi troppo acerbi, oppure i vasi sono esposti poco al sole diretto, ma sopratutto nel trattamento post raccolta che è la perfetta asciugatura delle bacche con anche una leggera essiccazione che fa perdere l’acqua alle bacche rendendole più dolci.
Per la concimazione dei vasi mi adopererei nel farla con stallatico maturo…ha tanti elementi che ben insaporiscono la terra e quindi anche i frutti.
Salute e buon orto

Salve,
nel mio orto ho 4 piantine di goji, sono carichi di frutticini, anche se più piccoli di quelli che compro nelle buste, quelli acquistati sono buonissimi, i miei invece, anche se fatti seccare all’ombra hanno un sapore piuttosto acre, vorrei gentilmente qualche indicazione da voi al riguardo, visto la vostra esperienza, magari, qualche vostro lettore ha già avuto questa esperienza. Cordiali saluti,
(Luigi Paris)

Risposta

Ciao Luigi,
sei un Ortista moderno se coltivi goji nel tuo orto, bravo!
Riguardo alle dimensioni dei frutti – più piccoli rispetto a quelli acquistati – è un fatto normale in quanto le coltivazioni fatte ai fini produttivi sono magari non biologiche e per questo i frutti sono di pezzatura maggiore rispetto a quelli coltivati in proprio, la questione deriva di sicuro quindi da una minore fertilità del terreno e da tecniche di coltivazioni professionali, rispetto alle nostre fatte per divertimento e passatempo.
Circa il sapore più acre dei tuoi frutti credo che dipenda, sostanzialmente, dal processo di essiccazione fatto non proprio al meglio, in questo modo i frutti tendono a fermentare un pò prima di asciugare e per questo assumono un sapore meno dolce, potresti provare per la prossima volta a farli essiccare meglio al sole – magari non diretto – piuttosto che all’ombra.
Salute e buon orto!

Salve,
sono pensionato, con la passione per l’orto, frutti vari, e piante in genere, sono un vostro appassionato lettore!
Ho due domande da porvi: ho 4 piantine di goji, hanno fatto i frutticini ma ora come faccio a seccarli? Altra questione è che su dette piante mi ritrovo delle cimici rosse con punti neri, sono nocive per i frutti? I frutticini sono rossi posso coglierli?
Ringrazio e attendo di leggere le vostre gentili risposte.
(Luigi Paris)

Risposta

Ciao Luigi,
il goji – Licyum barbarium – che stai coltivando è una vera e propria pianta della salute..e anche molto alla moda!
Puoi cogliere i frutti appena sono completamente rossi, una volta staccati dalla pianta potresti metterli ad asciugare su della carta assorbente ma non al sole diretto, appena vedi che hanno perso abbastanza umidità potresti conservarli in un sacchetto di carta o in un contenitore non chiuso ermeticamente per far si che i frutti non marciscono nel tempo; altrimenti potresti anche acquistare un essiccatore per frutta, un piccolo elettrodomestico per disidratare la frutta – ecco alcune immagini che trovi nel link.
Riguardo agli insetti che ti ritrovi sulla pianta, potresti inviarci delle foto da poter capire bene di cosa si tratta?
Salute e buon orto.

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