Articoli

Mandorlo abbandonato.
#Photopissi

A fine estate, in autunno, alcuni mandorli non sembrano in gran forma; spesso sono piante poco considerate. Crediamo sbagliando che il mandorlo, certamente rustico, non abbia bisogno di cure colturali.

In questo periodo, inoltre, le botte di sole, luce e calore di tutta un estate, fondamentali per il suo sviluppo, riportano sul mandorlo i segni di un’intera estate: le foglie sono meno verdeggianti, iniziano ad accartocciarsi, ingiallire e cadere, alcuni rami risultano secchi. Sull’intera chioma prevalgono e resistono i frutti, forti e legnosi: sono le mandorle.

Come sempre per apprendere abbiamo bisogno di esempi. Questa volta per imparare al meglio sono andato da chi di mandorli se ne intende davvero e non ne ho visti uno, bensì seimila 6000 (seimila!), tutti quelli coltivati da TERRADIVA azienda agricola biologica pugliese, nell’alta Murgia. Loro mi hanno accolto in estate e io vi invito adesso a visitarli anche virtualmente navigando su www.terradiva.it

Continua a leggere

Buongiorno,
Abito a Guardiagrele, Abruzzo, sono operaio e amante di qualsiasi pianta
da coltivare!
Ho problemi con la mia vite d’uva da tavolo, è un paio d’anni che non riesco a
mangiarne un grappolo sano, premetto che la vite ha circa 4 anni, vorrei mandarvi
qualche foto per farvi capire il problema,
grazie.
(Umberto – Guardiagrele – Abruzzo)

Risposta

Ciao Umberto,
la pianta di vite,guarda l’articolo nel link, è rustica ma se desideri mangiarne il frutto sano è necessario svolgere delle operazioni culturali in maniera regolare come: la potatura invernale e quella verde in primavera/estate e nella stessa stagione i trattamenti fitosanitari (biologici) a base di rame – Poltiglia Bordolese – e zolfo, per la prevenzione delle principali malattie fungine che attaccano pianta e frutta quali Peronospora e Oidio; vedrai che sono questi patogeni a impedirti di mangiare l’uva sana.
Salute e buon orto.

Ciao.
Vivo a Livorno, ho la passione nel veder crescere le piante in vaso, visto che ho delle belle terrazze ma non ho giardino.
E’ il 3° anno che ho messo in vaso una vite, comprata al supermercato, uva Italia. Già l’anno passato mi ha regalato 4 grappoli di uva, anche se i chicchi erano un po’ piccoli.
Questo inverno ho spostato la mia pianta in un vaso più grande l50xl50xp60. Il fatto è che questa volta sta producendo all’incirca una trentina di grappoli, ora io ho tolto i più piccoli e quelli troppo nascosti dalle foglie, comunque ce ne sono ancora dai 15 ai 20. Ma qualcuno sa dirmi come devo muovermi?.
La terrazza è esposta a sud ed è molto soleggiata.
Grazie a tutto il forum.
(Alberto – Livorno)

Ciao,
chi riesce a coltivare in vaso come te, dimostra una vera e propria passione per la natura…complimenti Alberto!
QUello che ci descrivi è sicuramente fatto a regola d’arte e la pianta ce lo conferma; adesso però potresti continuare la tua manutenzione delle piante irrigando ovviamente, facendo la potatura verde – spuntatura dei tralci, diradamento delle foglie che tappano l’aria ai grappoli e sfemminellatura – e a seguire dei trattamenti biologici con prodotto a base di zolfo e rame (prodotti già miscelati da diluire nell’acqua; fino a maturazione dei grappoli.
Salute e buon orto.

© 2021 Bonduelle InOrto