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Salve,
abito a Brescello – (Re) – sono pensionato e appassionato orticoltore, il mio orto e’ circa 100mq.
Ho un problema che, nonostante i trattamenti, non riesco più a coltivare cipolle e porri a causa della “mosca”, avete qualche consiglio da darmi?
Ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
(Pasquale – Brescello – EmiliaRomagna)

Risposta

Salve Pasquale,
da come descrivi il tuo problema credo che l’insetto che ti arreca danno sia la Tignola del Porro – Acrolepiopsis Assectella , che attacca anche il fusto della cipolla.
L’animale è una farfallina che nella stagione estiva – quella del trapianto dei porri – depone le sue uova sulle giovani piantine all’interno delle quali poi le larve penetreranno scavando gallerie interne, sciupando il raccolto.
Gli unici trattamenti biologici quindi sono da effettuarsi in estate dopo il trapianto dei porri cercando di contenere il volo degli adulti, utilizzando insetticidi biologici o trappole a feromoni per la cattura degli stessi adulti.
La lotta non è effettivamente semplice, considerando che l’insetto svolge la maggiorparte del ciclo all’interno della pianta.
Ecco un articolo sulla coltivazione del porro!
Salute e buon orto.

Piante che aiutanoCi sono piante che curano le piante. E nell’orto questa è una grande verità: non solo ci sono piante che coltivate insieme ad altre le proteggono da agenti patogeni o parassiti (come tagete,  calendula,  nasturzio, ecc.) ma anche piante che, sotto forma di macerati, infusi o decotti, possono essere essere utilizzate per prevenire e curare malattie fungine e per aiutare i nostri ortaggi a difendersi da pidocchi, afidi, acari e cocciniglia.

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Seminare ora per raccogliere in primavera. Succede con le cipolle bianche precoci, conosciute come cipolle a ‘giorno corto’ perché i loro bulbi per ingrossare necessitano di 12 ore di luce al giorno. Quelle tardive sono invece chiamate ‘a giorno lungo’ perché necessitano di 14-16 ore di luce al giorno per crescere. Per questo motivo mentre le prime si seminano preferibilmente in autunno, per le altre è meglio aspettare l’inizio della primavera, quando le ore di luce aumentano considerevolmente. La cipolla bianca viene spesso coltivata per la produzione di cipollotti da mangiare freschi, da raccogliere prima che il bulbo raggiunga le dimensioni previste.

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Mi sto impratichendo nella pratica dell’orto e scopro sempre cose nuove.

Dove posso trovare dei bulbi di cipolla egiziana.

Grazie.

(Luigi)

Risposta

Le cipolle egiziane hanno suscitato la curiosità di molti, ma sono difficili da trovare. Come avevo già detto in precedenza ad altri, prova a contattare queste due associazioni che si occupano della salvaguardia e della diffusione di piante insolite. La prima è ADIPA (ho visto che le hanno in catalogo) occorre essere soci, ma è facilissimo diventarlo e sono tutte persone molto carine. La seconda è Civiltà contadina, dove sicuramente possono dare qualche consiglio. Ma prova anche questo il blog gli amici dell’orto, dove fanno scambio semi gratuito e dovrebbero averla.

Ho inoltre trovato un sito francese web et jardin, dove la vendono. Non ti spaventare perché comprare fuori Italia è molto facile, soprattutto per quanto riguarda i semi e le piante ormai è un sistema super collaudato.

Un saluto e buon orto!

Vorrei sapere dove posso trovare cipolle egiziane nei dintorni di Cuneo???

Grazie

( Giuggi – Saluzzo )

Caro Giuggi, siamo tutti alla ricerca di questa preziosa cipolla (a me l’ha promessa un amico) speriamo che si diffonda la sua coltivazione così presto potremo scambiarcela senza problemi! La cosa che ti consiglio di fare al momento è quella di contattare due associazioni che si occupano della salvaguardia e della diffusione di piante insolite. La prima è l’A.Di.PA. (ho visto che le hanno in catalogo) occorre essere soci, ma è facilissimo diventarlo e sono tutte persone molto carine. La seconda è Civiltà Contadina, dove sicuramente possono darti qualche consiglio. Ma prova anche con gli Amici dell’Orto, dove fanno scambio semi gratuito e dovrebbero averla.

Un saluto e buona ricerca!

Volete una cipolla che non soffra il freddo e facile facile da coltivare? La cipolla egiziana (Allium cepa var. viviparum proliferum) fa al caso vostro. La cipolla egiziana, detta anche cipolla albero o cipolla che cammina, è una cipolla insolita e ‘curiosa’, perché produce al posto del fiore una corona di piccoli bulbilli, perfettamente formati, in pratica delle cipolle in miniatura.

Era una rarità nell’orto dei contadini di una volta, ma lo è anche oggi: la sua diffusione è alquanto limitata. Eppure ha tutte le caratteristiche per piacere perché la sua coltivazione non ha nessun tipo di difficoltà: basta staccare i bulbilli dalla pianta madre ed interrarli, può trascorrere l’inverno in pieno campo perché non teme il gelo ed è resistente a molte malattie. E’ possibile effettuare la semina sia in primavera che in autunno.

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