Salve,
sono una signora di 46 anni. Lavoro come artigiana, a Montagnana, in provincia di Padova, in una azienda che costruisce giostre per bambini.
Quest’estate ho trapiantato 2 piante di cardo.
Ho scoperto solo pochi giorni fa che dovevo legarli e coprirli per l’imbiancamento,
L’ho fatto solo adesso, chissà se mai, per Natale, riesco a mangiarli.
Volevo però chiedervi: come faccio a raccoglierli? Devo togliere tutta la pianta scavando con il badile, oppure si taglia sotto le foglie come l’insalata e nella terra rimangono le radici? L’anno dopo si può recuperare la pianta oppure muore?
Ciao e grazie!
(Cristina – Montagnana di Padova)

Risposta



Salve Cristina,
il Cardo – Cynara carduncolus L. – è una bellissima pianta che in un orto non dovrebbe mancare mai – consulta pure l’articolo che trovi nel link!
Riguardo alle pratiche per l’imbiancamento delle foglie è bene iniziare ad effettuarle fino dai primi di ottobre. Prima di chiudere le piante però bisogna assicurarsi che l’interno della pianta sia ben asciutta, evitando così che la gemma interna marcisca e che, inoltre, l’apice delle foglie – all’esterno del cartoccio – sia sempre aperto e in contatto con l’aria – sempre per il medesimo motivo.
I tempi per l’imbiancamento variano dai 10 ai 30 giorni in base alle temperature esterne.
Per quanto concerne la raccolta invece bisogna asportare la pianta tagliandola alla base, tipo insalata appunto, di modo che poi le gemme sotto terra possono così ricacciare nuove foglie, per un nuovo raccolto.
Quest’anno però prova comunque a raccoglierne almeno una pianta per avere così il bianco Cardo per il bianco Natale!
Salute e buon orto!

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