TaglioPrepariamo le cesoie perché con l’arrivo di febbraio si potranno iniziare a fare delle potature nel giardino e nel frutteto. Le rose per prime, ma anche molto altri alberi e arbusti, se le temperature lo consentono!

Prima di procedere con i tagli, disinfettiamo bene cesoie e seghetti per evitare di trasmettere malattie da una pianta all’altra. Come fare? Niente di più semplice: aggiungiamo un tappo di candeggina in mezzo litro di acqua e poi con una spugnetta puliamo tutte le lame, dopodiché penseremo ad affilarle, perché i tagli che andremo ad eseguire dovranno essere netti e precisi.

Solo a questo punto potremo iniziare le potature. Ogni albero o arbusto richiede potature particolari e personalizzate, tuttavia ci sono 4 regole che valgono per tutte le piante:Taglio corretto

1. Effettuare il taglio 3-4 mm sopra le gemma, perché un taglio troppo vicino la farà seccare, mentre un taglio troppo lontano lascerà un moncone che col tempo seccherà o marcirà favorendo il nascere di infezioni;

2. La gemma sopra la quale effettuare il taglio dovrà preferibilmente essere rivolta verso l’esterno,  perché così il nuovo ramo crescerà in quella direzione, evitando inutili intrighi nella parte centrale della chioma, che invece deve rimanere aperta, pulita e ben arieggiata;

3. Il taglio deve avere un’inclinazione parallela alla gemma, solo in questo modo l’acqua scivolerà via, evitando ristagni e quindi marciumi in prossimità della gemma;

4. Il taglio deve essere netto e preciso, per questo è necessario avere cesoie affilatissime: un taglio sfilacciato rallenta la cicatrizzazione della ferita e il  più facile insorgere di malattie.

Nuovo getto dopo taglio

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