Ad aprile si farebbe molto prima a dire cosa non si può seminare, piuttosto che il contrario. La scelta è talmente vasta che rischiamo di andare in confusione. Quindi non facciamoci prendere dall’ingordigia e riflettiamo bene prima di organizzare vasi o aiuole. Cerchiamo di capire quanto spazio ci è rimasto a disposizione e quanto se ne libererà a breve.

Ricordiamo inoltre quanto è importante la semina a scalare, cioè piantare lo stesso ortaggio a distanza di una o due settimane.

Per esempio se pianteremo due zucchine adesso e due tra quindici giorni, non avremo l’invasione delle zucchine in un solo periodo, ma due piante inizieranno a produrre in anticipo e altre due ci prolungheranno il raccolto.

Semine in piena terra – Come abbiamo appena detto l’elenco è lunghissimo: dall’anguria alla bietola erbetta, dal cardo al cetriolo, e poi ancora fagioli, melanzane, meloni, pomodori e porri. Più tutti gli ortaggi già indicati per il mese di marzo, vale a dire: barbabietole, bietola a coste, carote, cece, pisello, prezzemolo, rapa, ravanello, spinacio, zucca, zucchina.

Semine in semenzaio: se volete trapiantare a maggio e giugno i primi cavoli (cavolfiore, Bruxelles, verza) dobbiamo seminarli adesso in semenzaio o in vasetti.

E se invece volessimo trapiantare? Eccovi allora una piccola tabella dei trapianti da effettuare in aprile con le distanze da rispettare tra le file e sulla fila.

4 commenti
  1. Yulia
    Yulia dice:

    Ciao Nara!

    mi consigli per favore come devo curare le piantine di cetriolo di cui le foglie ingialliscono? 
    Tieni conto che le ho travasate dal semenzaio nei vasetti di torba. Immagino abbiano subito uno stress… Hanno gia 3-4 foglie.

    grazie mille

    (Yulia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Salve

      Si è vero che nel trapianto le piante subiscono sempre uno stress!

      Se le foglie diventano gialle appena nate o quasi significa che la piantina ha necessità di concimazioni, azotate, ma con parsimonia, perchè le piantine sono giovani!
      Altrimenti le foglie possono ingiallire – e poi seccare – quando esauriscono la loro carriera, e sono quelle più vecchie in posizione più bassa.
      Sono riuscito a spiegarti? Noi siamo sempre qui per voi.
      Buon orto a te!

      Rispondi

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